Il Budoni si mette a riposo e guarda con interesse a Ferrini-Latte Dolce

L'Eccellenza entra nel mese di ottobre senza turni infrasettimanali dopo la centrifuga di meno di un mese - dal 28 agosto al 25 settembre - in cui quasi tutte le 19 squadre del massimo campionato regionale hanno giocato 8 partite tra campionato (7) e Coppa Italia (la sfida di ritorno degli ottavi o l'ultima giornata dei triangolari). Ma per otto compagini ci sarà comunque uno sforzo supplementare con le sfide dei quarti di Coppa Italia (mercoledì 12 e 26 ottobre, Ossese-Latte Dolce, Taloro-Budoni, Monastir-Carbonia e Tharros-Villacidrese).

L'ultimo turno di campionato ha avuto una coda lunga col posticipo "forzato" del Budoni che, straziato per la scomparsa del proprio presidente Salvatore Marroni, ha spostato di tre giorni la trasferta di Nuoro ottenendo la settima vittoria di fila. Solo il calendario poteva fermare la capolista che osserverà il proprio turno di riposo raccogliendo il testimone proprio dalla inseguitrice Latte Dolce che, fra due domeniche, avrà lo scontro diretto a Sassari. Per arrivare ad un ribaltone al vertice la squadra di Giorico dovrà vincere in casa della Ferrini e poi battere i galluresi sul proprio campo. Un match per la volta anche perché nel primo, a Cagliari, ci sono i ragazzi di Pinna vogliosi di rientrare nella dimensione di squadra di vertice assoluto come fatto molto bene per tutto il girone d'andata. La sorprendente Villacidrese, terza forza del torneo trascinata dai gol del capocannoniere Palermo (8 reti) e da un atteggiamento sbarazzino in campo che la porta a vincere molto (5) e perdere poco (2) senza mai pareggiare, giocherà a Lanusei contro un avversario che avrebbe voluto essere il terzo incomodo per la serie D ma ha già accumulato un grave ritardo dalle prime due anche per aver perso le ultime due gare al Lixius. Le ambizioni d'alta quota dell'Iglesias si misurano con l'Ossese che sembra voler ripetere la lunga rincorsa dello scorso anno dopo una partenza ad handicap e che ha capito che non può più concedersi passi falsi se vuole rientrare in un discorso primo posto. In cerca di continuità, specie nelle vittorie, è il Taloro che ha già inciampato tre volte in sette gare quando l'anno scorso la terza sconfitta arrivò solo alla 19esima giornata per mano della Nuorese che sarà il prossimo avversario della squadra di Fadda. Un derby barbaricino che vede favoriti i rossoblù decisi a riprendere quota in classifica. Tra Arbus e Bosa non mancheranno la spettacolo e, quasi certamente, i gol coi planargiesi di Carboni reduci dal bel successo col Taloro e autori di una buonissima partenza con 10 punti in 6 gare avendo già riposato e quindi potenzialmente una quarta forza insieme con l'Ossese. Ma i mediocampidanesi di Floris stanno dimostrandosi all'altezza del campionato e ritrovano il bomber Galloni dopo due turni di stop forzato. A Carbonia arriva il Calangianus e la sfida accomuna due squadre che ambivano a zone della classifica ben migliori di quelle attuali ma ad entrambe non mancherà il tempo per scalare le posizioni. Molto delicato il match tra Sant'Elena e Monastir, che si giocherà sul sintetico di Mulinu Becciu e mette al confronto due squadre ancora alla ricerca del primo successo sul campo visto che i quartesi non hanno dato seguito al 3-0 del Giudice Sportivo mentre i campidanesi non riescono nel finale a mantenere il vantaggio che faticosamente costruiscono durante il resto della gara e chiudono senza punti come nelle sfide a Iglesias e col San Teodoro. Quest'ultimo cerca un nuovo salto avanti contro il Li Punti col tecnico Marini che riesce a recuperare tre elementi squalificati nelle ultime due uscite. I sassaresi sono una delle tre squadre ancora senza aver conosciuto la vittoria. 

L'8ª giornata verrà aperto dall'anticipo di Oristano (ore 17) tra Tharros e Ghilarza separate da due punti e per la terza volta a confronto dopo le due sfide agostane di Coppa Italia terminate con un successo per parte. I biancorossi di Murru hanno sempre vinto sul proprio campo tranne che col Latte Dolce mentre i guilcerini di Cirinà proprio in trasferta hanno ottenuto due successi su tre gare e sperano nel sorpasso.

Le gare del sabato:

THARROS-GHILARZA arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Valeria Spizuoco di Cagliari e Annamaria Sabiu di Carbonia)

Le gare della domenica:

ARBUS-BOSA arbitra Federico Isu di Cagliari (Filippo Noschese e Mirko Pili di Oristano)

CARBONIA-CALANGIANUS arbitra Mattia Capotosto di Oristano (Andrea Tore di Oristano e Andrea Papalini di Nuoro)

FERRINI-LATTE DOLCE arbitra Simone Palmieri di Avellino (Stefano Siddi di Cagliari e Nicola Atzori di Oristano)

IGLESIAS-OSSESE arbitra Marco Piras di Alghero (Giacomo Sanna e Nicolò Pili di Cagliari)

LANUSEI-VILLACIDRESE arbitra Roberto Rago di Moliterno (Francesco Serusi e Giuseppe Puddu di Oristano)

SAN TEODORO PORTO ROTONDO-LI PUNTI arbitra Claudio Pili di Cagliari (Pietro Fae e Alessandro Cola di Ozieri)

SANT'ELENA-MONASTIR arbitra Marco Spiga di Carbonia (Andrea Porcu di Oristano e Cristian Puddu di Ozieri)

TALORO-NUORESE arbitra Samuele Giudice di Sassari (Mario Puggioni di Sassari e Pietrina Fois di Nuoro)