Il Castiadas si affida a Pierluigi Scotto, subito in campo per la sfida da ex contro il Monastir

Il viaggio, l'incontro, la stretta di mano, la firma e il primo allenamento. Pierluigi Scotto è il nuovo allenatore del Castiadas, succede a Graziano Mannu esonerato in mattinata dal club sarrabese dopo la sconfitta di domenica contro il Tortolì che ha portato la squadra biancoverde a 7 punti dalla vetta. L'allenatore sassarese ha colto con grande entusiasmo la chiamata del presidente Pierpaolo Piu e del vice Mauro Vargiolu, si è infilato in macchina portandosi appresso una penna e una borsa, ha attraversato tre province - Sassari, Oristano e Cagliari - incrociando, prima dell'arrivo nel capoluogo sardo, il bivio di Monastir che gli ha ricordato l'ultima e fugace esperienza in panchina e che imboccherà domani pomeriggio per la gara di ritorno di Coppa Italia. Il 55enne allenatore, che ha legato il suo nome alla parabola del Latte Dolce, da squadra del quartiere di Sassari al campionato nazionale di serie D, ha fatto tutto di corsa: 250 chilometri tra strada statale 131 e variante della 125 per giungere a Costa Rei, ha incontrato i vertici societari alla presenza anche del patron Cenzo Zaccheddu, ha esposto il proprio credo calcistico fatto di sudore, abnegazione e lavoro sul campo, mostrando una grande fame di panchina maturata negli ultimi due anni dopo le avventure interrotte a Olbia e Monastir. Poi si è infilato maglia, pantolincini e fischietto e ha diretto l'allenamento, delicato perché è il primo e perché deve già mettere in campo la miglior formazione per raggiungere la semifinale.

Vigile e attento a bordocampo il presidente Pierpaolo Piu che motiva così la scelta del nuovo allenatore: «È motivato e ha una gran voglia di allenare. Ha sposato la causa e scommesso con noi. Gli abbiamo chiesto che le stesse cose che avevamo chiesto a Mannu, che la squadra giochi al calcio mettendoci grinta e cattiveria agonistica. Gli obiettivi? Superare il turno di Coppa e fare la rincorsa ai primi posti in campionato, domenica c'è una sfida importante in casa della vice-capolista Calangianus».