Il Cus tenta l'assalto ai play-out, Escalaplano a caccia della salvezza diretta

Nella giornata in cui è arrivata la certezza matematica della promozione per la Monteponi Iglesias, si infiamma la corsa alla salvezza, con ben quattro squadre coinvolte, in corsa per evitare la retrocessione diretta in Seconda Categoria.
La ventiquattresima vittoria per gli uomini di Corsini, firmata Meloni – Sanna, come già detto risolve i giochi in vetta, spedendo il Guspini, 3 a 2 in trasferta su un ostico Senorbì, al confronto play-off entusiasmante con il Girasole di mister Mereu, capace di fare il vuoto alle sue spalle, al pari della corazzata San Vito.
Ancora tutto in sospeso in coda, dove il Portoscuso centra una vittoria inutile contro la Fulgor Senorbì: pronti-via e Diana prova a sbloccare il punteggio in favore dei locali; la reazione degli ospiti è in un'iniziativa di Congiu, con l'arbitro che annulla la rete per presunto fuori gioco.
Ci prova ancora Carrus, punizione dal limite, ma gli ospiti si salvano con il sempre preciso e puntuale Ardau; alla mezz'ora il Portoscuso passa: bella la conclusione di Ariu, con la palla calciata magistralmente che si insaccasotto l'incrocio.
A tre dal riposo, Diana sfiora il raddoppio, ma Ardau si salva.
Nella ripresa, Cordeddu e Orrù sfiorano ripetutamente il pari; il Portoscuso non sta a guardare e impegna a più riprese il neo entrato Atza, reduce dall'ottimo Torneo delle Regioni con la casacca della Juniores, che cade sotto il colpo di Pinna, che trafigge il portiere avversario con un gran tiro dalla distanza.
Si infiamma la situazione in coda, con il Cus Cagliari che crede ancora nel miracolo grazie al 2 a 0 firmato da Zucca contro la Fermassenti; complicata invece la situazione per il Monserrato, che insacca un secco 4 a 0 a Quartu, la terza sconfitta consecutiva, e ora è chiato a rialzare la testa in casa contro il Gonnesa, reduce dalla vittoria di misura, al fotofinish, contro l'Escalaplano.