Capolista e vice di scena a Villacidro e Gavoi
Il derby San Teodoro-Calangianus apre la 10ª giornata, per Latte Dolce e Budoni trasferte delicate
L'Eccellenza tocca già la doppia cifra di sfide quando è trascorso il primo mese e mezzo della lunga stagione che arriverà al proprio culmine all'inizio di aprile quando saranno mandate a regime tutte le 38 giornate. Considerato che mercoledì si sono giocati i match dell'andata dei quarti di finale della Coppa Italia, si riduce a uno il numero delle gare in anticipo mentre sabato prossimo saranno chiamate 18 squadre a scendere in campo per il turno anticipato di un giorno.
La 10ª giornata viene aperta dal gustoso derby gallurese tra San Teodoro-Porto Rotondo e Calangianus coi viola di Marini reduci dallo stop di Ossi con una rimonta subita negli ultimi 15' di gara che ha tolto loro la terza vittoria di fila mentre i giallorossi giungono con importanti novità in una settimana iniziata con l'esonero del tecnico Melino e la sua sostituzione con Ferruccio Terrosu. L'ex allenatore dell'Ozierese avrà quindi un bel battesimo in una sfida che si preannuncia ricca di gol visto che i padroni di casa, sul campo, hanno segnato 12 reti e 9 portano la firma del duo Ruzzittu (6)-Mulas (3), poi il 2-2 col Sant'Elena tramutato dal Giudice Sportivo in 3-0 toglierebbe due gol totali alla squadra e al bomber Ruzzittu. Dall'altra parte ci sono già 13 gol subiti ma un attaccante come Spano che a San Teodoro fece un gran campionato in serie D.
Nelle gare della domenica c'è la novità del cambio in vetta che vede la fresca capolista Latte Dolce difendere il primato, conquistato con il successo nello scontro diretto, a Villacidro in una sfida tra prima e terza molto interessante. Intanto i sassaresi hanno dato prova negli ultimi tre turni di aver innestato il turbo e di andare a segno con grande facilità anche contro difese forti: 4 gol alla Ferrini e al Budoni, 3 reti all'Ossese in Coppa. I mediocampidanesi, invece, si presentano con il cannoniere del campionato Palermo (9 reti), a segno anche mercoledì in Coppa, e con una squadra che il tecnico Mannu ha plasmato a dovere conferendo ritmo ed entusiasmo. Il Budoni, invece, per la prima volta è costretta ad inseguire e lo deve fare da una condizione non facile perché si ripresenta a Gavoi quattro giorni dopo l'1-1 di Coppa e contro il Taloro avrà ancora delle assenze importanti o dei giocatori a mezzo servizio. La squadra di Cerbone non può permettersi di prendere altro distacco dopo il primo ko che ha interrotto una striscia di 7 vittorie di fila. L'altra terza forza del campionato, l'Ossese, deve archiviare immediatamente lo 0-3 di mercoledì, che quasi mette fuori gioco i detentori della Coppa, per cercare il pokerissimo di vittorie in casa del Sant'Elena, obbligato a far punti per allontarsi dalla zona calda. I quartesi di Agus, nel loro girovagare sui campi dell'hinterland, confermano il campo di Mulinu Becciu a Cagliari che ha portato il primo vero successo in campionato nella gara contro il Monastir. Tharros e Iglesias, se ambiscono alla zona playoff, non possono steccare i match interni contro Li Punti e Bosa dopo gli ultimi successi esterni ma, soprattutto, le due matricole cercano continuità che gli oristanesi non trovano visto che mercoledì in Coppa Italia hanno perso di misura in casa contro la Villacidrese mentre i minerari sul proprio campo viaggiano senza mezze misure (due vittoria e due socnfitte). Sebbene la classifica direbbe cose diverse, coi sassaresi ancora senza successi e lontani sei lunghezze dalla salvezza diretta e coi planargiesi ad appena due punti dalla squadra di Cuccu, entrambe le sfide si preannunciano equilibrate. Altra compagine che prova ad alzare il ritmo della propria andatura è il Lanusei che ha l'occasione di fare bottino pieno col fanalino di coda Monastir, con all'attivo un solo pareggio in 8 gare mentre in Coppa non ha mai perso pareggiando tre gare su tre. Tra Ferrini e Ghilarza, invece, la gara potrebbe dare la patente ad una delle due per uscire dal centroclassifica e riproporsi nella corsa al quinto posto mentre il pareggio, che non sarebbe comunque un cattivo risultato, porterebbe le squadre di Pinna e Cirinà a dover ridare l'esame di guida verso i playoff. La sfida Carbonia-Nuorese rappresentava il meglio dell'Eccellenza nella stagione fermata dal Covid a marzo del 2020 quando sulcitani e barbaricini si contendevano il primato col terzo incomodo rappresentato dal Castiadas salvo poi avere saldamente in mano il primato durante la sospensione definitiva del campionato. Ora la classifica langue, un po' meno per i biancoblù di Mingioni che sono anche in corsa in Coppa Italia e molto per i verdazzurri di Picconi che, però, hanno appena conosciuto la felicità del primo successo stagionale. Serra e compagni proveranno a sfruttare il match in casa per lasciarsi alle spalle la zona calda e avvicinare i quartieri più nobili della classifica.
La gara del sabato:
SAN TEODORO PORTO ROTONDO-CALANGIANUS arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Nicolò Pili di Cagliari e Alberto Crinò di Oristano)
Le gare della domenica:
CARBONIA-NUORESE arbitra Andrea Sacco di Novara (Luca Casula di Carbonia e Nicola Atzori di Oristano)
FERRINI-GHILARZA arbitra Ilaria Possanzini di Foligno (Andrea Porcu e Mauro Biagini di Oristano)
IGLESIAS-BOSA arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Francesco Serusi e Andrea Tore di Oristano)
LANUSEI-MONASTIR arbitra Marco Piras di Alghero (Giacomo Sanna di Cagliari e Mario Puggioni di Sassari)
SANT'ELENA-OSSESE arbitra Claudio Pili di Cagliari (Andrea Papalini di Nuoro e Annamaria Sabiu di Carbonia)
TALORO-BUDONI arbitra Marco Spiga di Carbonia (Daniele Marcello Bognolo Olbia e Stefano Siddi di Cagliari)
THARROS-LI PUNTI arbitra Samuele Giudice di Sassari (Antonio Carbini di Olbia e Alessandro Ventuleddu di Sassari)
VILLACIDRESE-LATTE DOLCE arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Filippo Noschese e Mirko Pili di Oristano)