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Il Latte Dolce può annullare i playoff, le sarrabesi si tifano a vicenda
Se il Castiadas batte il Fertilia sì agli spareggi

Il Latte Dolce può annullare i playoff, le sarrabesi si tifano a vicenda

Se per i discorsi salvezza tutto è concentrato nello spareggio anticipato Pula-Alghero, dove chi perde retrocede, non ha aiutato granché la penultima giornata del campionato di Eccellenza a sciogliere alcuni dubbi sulla corsa playoff. Resta in piedi e concreta l'ipotesi che gli spareggi non si giochino per il secondo anno di fila. Tutto dipende dall'incrocio di due risultati: il Latte Dolce che in casa batta il Muravera e il Castiadas che non vinca ad Alghero contro il Fertilia. Due concomitanze tutt'altro che impossibili da verificarsi, anzi. A 90' dal termine non c'è dubbio che i sassaresi di Pierluigi Scotto siano la vera e autentica rivelazione del campionato. Anche altre squadre hanno comunque disputato un grande campionato ma non sono state così continue come Usai e compagni capaci di conquistare 27 punti all'andata e 28 al ritorno con una gara ancora da giocare. 

I sassaresi vicini alla seconda promozione in 2 anni

LATTE DOLCE 55 punti

L'ascesa della matricola è stata imponente. L'allungo poderoso con le ultime 5 vittorie di fila ha sconquassato la lotta agli spareggi. Il calendario pone di fronte la vice-capolisa contro il Muravera terzo in classifica. La possibilità di annullare quattro gare di playoff è molto concreta. Innanzitutto c'è da battere la squadra di Lulù Oliveira e le motivazioni vengono raddoppiate dal fatto che all'andata finì 4-0 per i sarrabesi cinici e spietati, un risultato pesante per i gialloblù stanchi dalle fatiche di Coppa e un po' appannati che comunque dimostrarono anche in quella occasione di voler giocare la sfida senza tatticismi esponendosi un po' troppo alle ripartenze di Corona e compagni. La voglia di riscatto è tanta e la vittoria è un obiettivo fisso. Poi si guarderà al risultato di Fertilia-Castiadas, se i sarrabesi non dovessero vincere la squadra di Scotto si preannuncia un mese di allenamenti prima di sfidare la seconda dell'Eccellenza laziale girone A. Un fatto comunque è certo se il Latte Dolce vince, anche se il Castiadas fa altrettanto, i sassaresi non disputeranno la semifinale playoff perché la quinta, con ogni probabilità il Porto Corallo, sarà distanziata 7 punti, 1 in più del limite massimo previsto dal regolamento.

 

MURAVERA 51 punti

Il pareggio in casa di domenica contro il Pula è pericoloso perché ha messo i sarrabesi nella condizione di non dover perdere per non vedersi annullare gli spareggi. O, in subordine, tifare per i "cugini" del Castiadas, che è come per un vegetariano scegliere tra carne di cavallo o manzo. Se pareggia o vince in casa del Latte Dolce si salva con le proprie mani altrimenti deve sperare nel "regalo" dei cugini. Giocare per il pareggio non è nelle corde dei ragazzi di Lulù Oliveira che, sia in campionato che in Coppa Italia, hanno dimostrato quanto siano contrari ai calcoli. Pur avendo fatto due turni di fase nazionale di Coppa Italia, il girone di ritorno dei gialloblù è stato migliore di tre punti, ora necessariamente dev'essere ritoccato a quattro.

 

CASTIADAS 49 punti

Si potrebbe dire che è la vera colpevole di questa situazione ingarbugliata. Con 2 punti conquistati nelle ultime 4 partite i sarrabesi si sono lasciati scappare il Latte Dolce che ha recuperato in un mese ben 10 punti alla formazione di Marco Piras. Sono tante le attenuanti per i biancoverdi che, per 10 giornate del girone di ritorno, hanno marciato ad un andatura folle al pari di quella dell'Olbia capolista, una fantastica rimonta dopo il giro di boa dall'ottavo al secondo posto poi pagata con un calendario non facile e, soprattutto, gli strali del giudice sportivo: dopo il pareggio nel fango di Calangianus senza Puggioni, l'altro pari in casa col Taloro giocato in dieci per l'espulsione di Viani, a San Teodoro si è presentato senza l'argentino e Manunza e ha rimediato un 3-0 secco, la sconfitta nel derby col Porto Corallo verrà pagata giocando col Fertilia senza Onano e Congiu. Il girone di ritorno dice 27 punti, come il Muravera, 1 punto in meno del Latte Dolce e 7 dell'Olbia. Ha la possibilità di riconquistare il terzo posto se batte i giuliani e il Muravera non va oltre il pari per via degli scontri diretti favorevoli, e potrebbe fare i playoff da quinta se pareggia e il Latte Dolce non vince al pari del Taloro: in caso di arrivo a quota 50 i gavoesi sono avvantaggiati.

 

PORTO CORALLO 48 punti

Deve sperare in unico risultato: che il Muravera non perda a Sassari, soli così la squadra di Marco Cossu è sicura di poter fare i playoff. Dando per scontato i tre punti della gara contro il Castelsardo i gialloneri chiuderebbero quinti o quarti a seconda del fatto che il Castiadas vinca o meno col Fertilia. Il club della famiglia Massessi ha avuto il merito di regalarsi una speranza all'ultima giornata vincendo due scontri diretti importantissimi fuori casa contro Taloro e Castiadas proprio nel momento in cui sembrava già in vacanza. Mister Cossu ha giocato due campionati, fino a dicembre con una squadra che aveva anche toccato la vetta della classifica, da Natale in poi con una squadra rivoluzionata che ha avuto diversi passaggi a vuoto come i pareggi con Pula e Calangianus o le sconfitte contro Samassi e Fertilia. Squalfiche e infortuni hanno giocato il loro ruolo, le ultime due giornate sembrano aver restituito una squadra più convinta dei propri mezzi anche se risulta un po' sacrificato un elemento di spicco come Marini. 

 

FERTILIA E TALORO 47 punti

Sono le più a rischio perché non hanno alcuna certezza di disputare i playoff vincendo le rispettive gare casalinghe contro Castiadas e Tempio. Le loro sorti passano necessariamente per un risultato negativo del Latte Dolce. Entrambe pagano un girone di ritorno da playout: i giuliani chiusero l'andata a 30 punti, i gavoesi a 31 ad una lunghezza dall'Olbia che poi scavalcarono nella prima di ritorno vincendo lo scontro diretto. Tante le cause (arbitraggi, squalifiche ed infortuni) ma i numeri dicono che gli algheresi di Massimiliano Paba hanno perso la loro peculiarità e cioè quella di andare con facilità a rete: dai 30 gol dell'andata si è passati ai 17 del ritorno (-13), i barbaricini di Ivan Cirinà subivano poco nella prima parte del campionato e sono passati dall'aver incassato 12 gol agli attuali 19 (+7). Dando per buono un Latte Dolce non vincente col Muravera, sta meglio il Fertilia perché se batte il Castiadas è sicuro dei playoff: scavalcherebbe i sarrabesi e, in caso di arrivo a quota 50 col Taloro, sarebbe avvantaggiato dagli scontri diretti favorevoli (0-2 a Gavoi, 1-1 in casa). Il Taloro, invece, deve nessariamente battere il Tempio (in corsa per evitare i playout) e sperare che lo scontro diretto Fertilia-Castiadas si chiuda in parità perché ha gli scontri diretti favorevoli con i sarrabesi (2-1 in casa, 1-1 fuori). È impossibile un arrivo con più di due squadre a 50 punti per il fatto che si incontrano tra di loro Fertilia e Castiadas mentre il Porto Corallo quella quota è destinata a scavalcarla.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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