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Pierpaolo Garau, portiere, Latte Dolce
«Ad Aprilia sarà difficile ma siamo un gruppo compatto che ha fame»

Il Latte Dolce vede il traguardo, Garau: «Per la salvezza serve un ultimo sforzo, giocheremo le ultime 5 giornate consapevoli delle nostre capacità»

Una Pasqua senza vittorie ma comunque serena. Il pareggio contro la vice-capolista Albalonga è stato accolto con positività dal Sassari Latte Dolce che ora sta focalizzando il prossimo impegno ad Aprilia con l'intento di mantenere la testa del gruppo nella volata-salvezza. Il botta e risposta di giovedì scorso (gol di Cabeccia e Barone) ha prodotto un buon punto considerando anche le diverse assenze per squalifica e infortunio, portando i sassaresi a 35 punti, insieme con il Flaminia, con due lunghezze di vantaggio sul Budoni (33) e tre sul Monterosi, sest'ultimo e primo vagone del treno playout. A cinque giornate dalla fine dei giochi, i biancocelesti sono chiamati a conquistare i punti necessari per centrare l'obiettivo.

 

Il portiere Pierpaolo Garau, tra i più esperti del gruppo, inquadra lo sprint finale: «Sono convinto che la stagione in corso sia positiva. Credo che sino ad ora la nostra squadra abbia comunque ben figurato in un campionato sicuramente molto duro, ci sarà ancora da soffrire ma siamo pronti, vogliamo raggiungere il traguardo salvezza il prima possibile. Serve un ultimo sforzo. Sappiamo che c'è ancora da fare e che servono dei risultati positivi per raggiungere la salvezza, lo dicono i numeri. Noi però siamo molto sereni, siamo un gruppo compatto e questo ci dà forza».

L'estremo difensore sassarese parla della testa e coda del girone G: «Il campionato come dicevo prima è molto combattuto, a tutti i livelli: penso che il Rieti là davanti abbia ormai la strada spianata, e anche la griglia playoff mi sembra ben definita mentre per quanto riguarda la parte destra della classifica è ancora tutto da decidere. Ci sono ancora tanti punti in palio e tante partite da giocare. Spero che le squadre sarde ne escano alla grande». Garau mette l'accento sulla dimensione assunta dal Latte Dolce: «Secondo me quest'anno abbiamo avuto un percorso di crescita molto importante, sia dentro che fuori dal campo. Siamo diventati uno splendido gruppo, ora vogliamo giocarci al meglio e con serenità le ultime cinque partite della stagione. Vogliamo giocarle e vogliamo giocarcela, come abbiamo già fatto con l’Albalonga giovedì, consapevoli delle nostre capacità. Sino ad ora forse ci è mancata un po’ di esperienza e malizia in alcune partite. Andiamo avanti, pensiamo all'Aprilia». Domenica trasferta laziale contro i pontini settima forza con 44 punti: «Il prossimo impegno sarà difficile, come lo sono tutte le altre partite. I nostri avversari hanno fatto un’ottimo campionato, ma noi abbiamo fame e abbiamo voglia di raggiungere il nostro obiettivo il prima possibile».
 

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2017/2018
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