Il Porto Cervo mette sotto scacco l'Ozierese, il Tempio asfalta il Trinità con quattro reti, Campanedda perfetto contro il Badesi

Domenica assolutamente da incorniciare per il Porto Cervo di mister Spano che si aggiudica il big-match d'altissima quota contro l'Ozierese, di misura, per 1 a 0. Partita bella ed entusiasmante, con le due squadre che nel primo tempo si affrontano a viso aperto ma Marzeddu e Sechi non concedono nulla. Nella ripresa, al 60', il gol dei locali, con Cosseddu che trasforma un calcio di rigore. La reazione dei canarini viene smorzata dall'espulsione di Bellu, con la capolista che riesce a difendersi con ordine dagli attacchi dei ragazzi di Fele e porta a casa uno dei risultati più importanti dell'anno.
Al secondo posto il Tempio, sempre staccato di due lunghezze, grazie al sontuoso 4 a 0 rifilato, di fronte al proprio pubblico, al Trinità: apre le danze Ferreira, con una giocata da applausi; raddoppio di Ferraro a dieci dal riposo, poi nella ripresa sale in cattedra Del Soldato, con una doppietta, che congela definitivamente i tre punti. Da segnalare un calcio di rigore fallito da Ferreira, che perde il duello con Piretta.
Mister Piredda in settimana si sentiva particolarmente fiducioso in vista della bella sfida contro il Badesi e il campo ha dato ragione al tecnico, con il suo Campanedda che si impone per 3 a 0 ai danni del Badesi di Serra: alla mezz'ora Noventa porta in vantaggio i suoi, poi nella ripresa completano il quadro Mura e Bigella.
Successo casalingo con il minimo sforzo per il Coghinas, che batte per 1 a 0 l'Ottava: i padroni di casa si affacciano insistentemente dalle parti di Nurra, senza trovare la combinazione giusta,però,per scardinare l'attenta retroguardia ospite, che deve sventolare bandiera bianca al 70', quando Borrielli trova la strada giusta per il gol che vale tre punti.
Continua il momento delicatissimo per l'Olmedo, sempre inchiodato all'ultimo posto: va male anche la trasferta contro il Pozzomaggiore, dove arriva il ko numero 11 in stagione: vittoria griffata dalla doppietta di Falchi, a segno nella prima mezz'ora. I bianco-verdi riescono ad accorciare le distanze solo a 5' dal 90', con Nuoto, ma ovviamente non può bastare.
Colpo esterno del Siligo, che si impone con uno spettacolare 3 a 1 in casa del Codrongianos: la sfida entra subito nel vivo, con le reti di Canu e Fiori, nei primi 35' di gioco, per un uno-due da applausi. Ci pensa Asara a tenere in piedi i locali, con il gol del provvisorio 2 a 1, ma ad inizio ripresa ancora Fiori, doppietta per lui, direttamente su calcio di rigore, ripristina definitivamente le distanze.
Si chiude invece in parità, l'unico in schedina, il confronto tra Berchidda e Cus Sassari: Nuvoli sblocca immediatamente il risultato, di testa, sugli sviluppi di un corner; pari dei locali con Taras ad inizio ripresa, con i bianco-neri ridotti in dieci uomini.
Punti pesanti anche per il San Giorgio Perfugas, vittorioso per 3 a 2 nei confronti del San Nicola di Ozieri: tra le due compagini un divario di nove lunghezze. Gli ospiti passano grazie ai gol di Murru, vantaggio flash dopo 3', Giagheddu e Guerrieri, che nel finale vanifica le reti di Cocco, suo il momentaneo 1 a 1, e Langiu, a segno dal dischetto a metà ripresa per il provvisorio 2 a 2.