Il Porto Cervo supera il San Nicola nel finale e vola da solo in vetta; l'Ozierese tiene il passo, solo un punto per il Tempio

Dopo la vittoria a tavolino legittimata dal Giudice Sportivo in settimana e valida per la sfida contro il Coghinas, il Porto Cervo raccoglie altri tre punti pesantissimi per il proseguo della sua stagione, andando a vincere in casa del San Nicola di Ozieri con il punteggio di 3 a 2 ma la domenica per i ragazzi di Spano è stata decisamente più complicata del previsto. Nei primi minuti infatti si registra il botta e risposta tra Langiu, a segno per i locali, e Satta, con la gara che entra subito nel vivo. Di Cocco, alla mezz'ora, il nuovo allungo per gli ozieresi, con il punteggio che rimane bloccato sino agli ultimi 10' della sfida, quando Aisoni prima e Cosseddu, dagli undici metri, ribaltano definitivamente la situazione. Porto Cervo primo in classifica a quota 24.
L'Ozierese però, che ha ancora una sfida da recuperare, tiene il passo grazie al 2 a 1 in esterna rifilato al Cus Sassari. Demontis manda in vantaggio gli ospiti alla mezz'ora, trasformando un calcio di rigore, poi Ladu poco prima del riposo cala il raddoppio. Jariu rimette i suoi in corsa, che sfiorano il pari con Nuvoli, che spedisce un penalty sulla traversa. Sechi e soci soffrono sino all'ultimo ma alla fine si salvano dagli assalti degli universitari.
Semaforo giallo, e terzo pari stagionale, per il Tempio, che non riesce ad andare oltre l'1 a 1 nel confronto in casa del Codrongianos: Panzali spedisce in avanti i locali, ci pensa Marras ad evitare la beffa ai galletti, con un gol allo scadere.
Successo interno di misura per il Badesi, che batte di fronte al proprio pubblico l'Ottava: Nurra e soci resistono bene per più di 70', sino a quando Pischedda non pesca dal cilindro la zampata che sblocca la gara. Poi ci pensano Deliperi e soci a difendere il prezioso vantaggio sino al 90'.
Continua il buon momento del Berchidda, che si aggiudica il confronto ai danni del Coghinas di misura, 1 a 0 il finale: dopo un primo tempo avarissimo di emozioni e condizionato sensibilmente dal maltempo, i locali trovano la via per il gol con Taras, su assist di Sanna.
Splende il sereno anche per il Pozzomaggiore, al quarto successo in stagione grazie al secco 2 a 0 rifilato a domicilio al Campanedda: pronti via e Falchi spiana la strada ai suoi, con i padroni di casa che si battono nel tentativo di pervenire al pareggio, ma la difesa avversaria concede poco. Nel finale, Ruggiu cala il raddoppio e chiude definitivamente il discorso.
Vince, in casa, il Siligo, di misura, 2 a 1, sull'Olmedo: partita bella e effervescente, con il primo gol dei locali che arriva al 36', con Faedda, ma Fall replica ad inizio ripresa e impatta. Al 75' però Ehichioya firma l'allungo decisivo.
Punti salvezza pesantissimi per il San Giorgio Perfugas, 2 a 1 al Trinità: gli ospiti non partono affatto male e al 40' trovano il gol grazie al calcio di rigore trasformato da Ninaldeddu; nella ripresa però Giagheddu trasforma nel gol del pareggio l'assist di Murru. A dieci dal novantesimo arriva il raddoppio, che vale per il sorpasso, di Gurrieri.