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Massimiliano Nieddu, allenatore, Sennori
«La sfida al vertice col Cus bella tosta, staremo attenti»

Il Sennori non si nasconde, Nieddu: «Costruiti per traguardi ambiziosi, ma servirà tanta umiltà»

Dopo quattro vittorie di fila il Sennori rallenta la sua corsa e si deve accontentare, per così dire, di un punticino strappato sul campo tutt'altro che facile dello Sprint Ittiri, ma per mister Massimiliano Nieddu il bicchiere è mezzo pieno: niente drammi dunque, anche perché i biancazzurri si trovano ancora al primo posto in classifica, con 13 punti in tasca, in compagnia del Cus Sassari, che ieri ha vinto per 2 a 0 il recupero della partita contro l'Ottava. Proprio gli universitari saranno i prossimi avversari nel big-match d'altissima quota in programma nella sesta giornata, con il tecnico che si aspetta tante conferme importanti da parte dei suoi.

 

«Credo che quello di domenica scorsa sia un pareggio meritato — dichiara mister Massimiliano Nieddu — abbiamo affrontato una squadra che è riuscita a metterci in difficoltà, anche se c'è da dire che la partita è stata un po' condizionata dal vento, ma il risultato per quello che si è visto in campo è giusto. Noi potevamo addirittura perderla, loro hanno dato il massimo, giocando con grande attenzione, e ci hanno creato qualche problema soprattutto su palle inattive, ma se devo essere sincero la nostra prestazione non è stata buona come quelle passate. Proprio per questo ci teniamo stretto il punticino conquistato contro lo Sprint Ittiri, perché ci permette comunque di muovere la classifica e soprattutto di rimanere in testa. Non facciamo drammi, dunque, anche perché il campionato è solo all'inizio».

Il Sennori si trova al primo posto in classifica, con 13 punti all'attivo.
«Non ci nascondiamo: abbiamo cercato di allestire una formazione che potesse correre per raggiungere traguardi ambiziosi; siamo riusciti a partire molto forte e non possiamo che essere contenti. Sappiamo comunque che il campionato sarà molto difficile: assieme a noi ci sono almeno altre tre/quattro squadre di altissimo livello che puntano al salto, però il nostro ambiente continua a essere molto sereno, siamo consapevoli della nostra forza insomma, ma non siamo gli unici ad essere competitivi, ci tengo a ribadirlo».
Il tecnico spegne sul nascere i facili entusiasmi. «Teniamo i piedi ben piantati per terra, che in sostanza è la prerogativa delle grandi squadre. Rispettiamo tutti gli avversari, nessuno escluso, ma allo stesso tempo ci concentriamo sui nostri punti di forza. Il resto lo fa l'umiltà: è l'ingrediente indispensabile per affrontare le gare nella maniera migliore».

 

Nelle prime quattro uscite, il Sennori è riuscito a mantenere la propria porta inviolata.
«Siamo stati bravi a concedere poco agli avversari, ma è tutta la squadra, comunque, che sta girando bene e non un singolo reparto: proprio da questo derivano le nostre vittorie».
Nieddu scende nel dettaglio: «Contro il Siligo è venuta fuori una partita bella tosta; contro l'Ottava la sfida ha viaggiato sui binari dell'equilibrio sino alla fine. Oltre al fatto di non subire gol, i ragazzi sono stati in grado di superare tutte le difficoltà che hanno incontrato: del resto non ho mai visto una squadra che non soffre almeno un po' durante una gara. Noi siamo stati compatti e molto determinati».

Nell'ultima uscita contro lo Sprint Ittiri, però, qualcosa non è andata nel verso giusto.
«La prestazione di alcuni elementi non è stata all'altezza delle aspettative, c'è stato un piccolo calo in questo senso. I due gol sono arrivati da una ripartenza e da una palla vagante in area che abbiamo letto piuttosto male. La difesa comunque sta mantenendo un rendimento altissimo, così come il centrocampo. In attacco, invece, abbiamo due giocatori che tutti ci invidiano».
Usai e Nuvoli sono un'autentica garanzia in questo senso.
«Non me ne voglia nessuno, ma credo siano una delle coppie migliori di tutta la categoria, è quello che penso, almeno. Oltre ad essere persone squisite, il che non guasta affatto, parliamo di due ottimi attaccanti, dei veri e propri leader in campo; sono ovviamente molto felice di poterli allenare e anche i ragazzi sono a dir poco entusiasti di avere due compagni di squadra di questo calibro».

Il Sennori ora è atteso dal confronto d'altissima quota contro il Cus Sassari, il big-match della sesta giornata.
«Ci aspetta una sfida bella tosta; loro sono una squadra costruita da zero, con un allenatore nuovo; per ora stanno viaggiando sulle ali dell'entusiasmo e sono sicuro che verranno a Sennori con l'intento di allungare in classifica. Noi dovremo stare molto attenti, servirà una grande prestazione da parte di tutti per spuntarla, ma a dire la verità sono molto sereno: questo gruppo mi fa dormire sogni tranquilli e poi in settimana riusciamo a lavorare davvero molto bene».
Nieddu fotografa lo stato di forma attuale dei suoi. «A parte qualche elemento alle prese con piccoli infortuni di lieve entità, ho praticamente tutti a disposizione. Il nostro valore aggiunto in casa è comunque il nostro pubblico, che ci segue sempre numerosissimo e con tanta passione; ci danno una grossa mano e speriamo che possa essere così anche domenica».

 

In questo articolo
Allenatori:
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Stagione:
2021/2022
Tags:
Prima Categoria
Girone E