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Prima Categoria
Il Sarroch sbanda a Tertenia, la Virtus continua a crederci con il poker all'Atletico Lotzorai

Il Serramanna chiude i giochi e si gode la Promozione in netto anticipo; il Villagrande vince all'ultimo e si riprende la seconda piazza

Game-over per quanto riguarda la corsa al titolo: il Serramanna mette fine ai giochi con ben sette turni di anticipo e prenota il salto in Promozione, passando dalla porta principale: per far scattare la festa è sufficiente il pari, per 1 a 1, rimediato in casa del Villasimius, che rimane in corsa per un piazzamento play-off ma scivola al terzo posto. Campidanesi in vantaggio dopo un quarto d'ora con Atzeni, l'espulsione di Frau, a metà ripresa, complica un po' i piani a mister Carracoi, con i suoi costretti ad incassare il pari ad opera di Gabriele Concas.
Al secondo posto si piazza di nuovo il Villagrande, che beffa all'ultimo l'Uragano Pirri di mister Chessa dopo una partita bella ed avvincente: ottima la prestazione per gli ospiti, che passano in vantaggio alla mezz'ora con Chiai, che punisce gli avversari alla prima disattenzione difensiva. Renato Mereu però rimette tutto in equilibrio, l'autogol di Franceschi vale poi per il vantaggio dei locali. Ad inizio ripresa però ancora Chiai a segno, sempre dopo una grave lacuna del pacchetto arretrato dei locali. Tutto congelato sino a dieci dalla fine, con Nicola Mereu che regala ai suoi il successo numero quattordici in stagione trasformando un calcio di rigore.
Brutta battuta d'arresto per il Sarroch che però non viene definitivamente tagliato dai giochi, con il secondo posto lontano tre lunghezze, ma Piroddi e soci dovranno lasciarsi presto alle spalle il ko rimediato contro il Tertenia. Partita perfetta per i bianco-rossi, che sbloccano il punteggio con Matteo Aresu, poi il raddoppio a dieci dallo scadere con Gian Battista Aresu, su invito dell'ispiratissimo Demurtas. Nella ripresa il Sarroch rientra in partita con la rete siglata da Cardia, dagli undici metri, ma Demurtas ripristina le distanze, trasformando un penalty. Nel finale arriva anche la bellissima doppietta per Boi.
Anche la Virtus San Sperate può guardare con rinnovato ottimismo al finale di campionato, grazie al successo interno, 4 a 2 il finale, piazzato contro l'Atletico Lotzorai, ma c'è voluto più di uno sforzo per avere la meglio sugli ogliastrini, che dopo 10' si portano in vantaggio con Vincis. Caddeo ci mette una pezza poco prima del riposo, poi nella ripresa sale in cattedra il solito bomber Pilloni con una doppietta; Lobina tiene a galla i suoi con il momentaneo 3 a 2 ma Luca Pilloni mette definitivamente al sicuro il bottino.
Il Quartu 2000 continua nel suo ottimo momento: lo 0 a 1 rifilato in trasferta all'Atletico Settimo vale per il quarto risultato di fila: decide il gol di Ferraro nell'ultima parte della prima frazione, con la collaborazione di Cocco che firma l'assist.
L'Atletico Cagliari inciampa in casa del Capoterra, che continua a mantenere vivo il proprio sogno salvezza: grandi protagonisti, sin dalle prime battute, i due portieri: Romoli salva gli ospiti sul tentativo a botta sicura di Pinna; sull'altro fronte Camedda compie un vero e proprio miracolo su Berlucchi. Al 35' però i padroni di casa passano con la conclusione carica di effetto di Pinna. Nella ripresa ancora Pinna protagonista con la rete che vale per il raddoppio. Inutili i tentativi dei cagliaritani di rientrare in partita.
Il Cannonau Jerzu non fa sconti al Cardedu e conquista l'ottavo successo stagionale grazie al rotondo 4 a 1 maturato nell'arco dei 90': locali in gol con Piroddi per il mmentaneo vantaggio, poi il raddoppio di Daniel Muceli; break degli ospiti con Demurtas ma poco prima del riposo Locci trasforma un calcio di rigore e ripristina le distanze. Allo scadere, Muceli trova la rete che vale per la sua personalissima doppietta.
Si chiude in parità, invece, per 2 a 2, il confronto tra Gemini Pirri e Cus Cagliari: botta e risposta tra Biondo, in gol alla mezz'ora, e Grasso, che impatta per gli universitari nella seconda parte della ripresa. Il copione si ripete anche negli ultimi dieci minuti: nuovo vantaggio di Prefumo, allo scadere però Muscau evita la beffa ai suoi trasformando un penalty.
Un punto ciascuno, e lotta salvezza ancora apertissima, per Bari Sardo e Ilbono, anche se le due compagini continuano a navigare in acque poco tranquille e il pari non sembra essere la ricetta giusta in questo senso. Dopo un primo tempo vivace, le reti arrivano nella ripresa: calcio di rigore di Sonis per il vantaggio degli ospiti, allo scadere Insolia riacciuffa gli avversari, con il Barisardo ridotto in nove uomini per le espulsioni rimediate da Mameli e Fanni.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Prima Categoria
Girone A