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Prima Categoria
Atletico Cagliari con le polveri bagnate, la Virtus ritorna in corsa con Musanti, il Villasimius non passa contro lo Jerzu

Il Serramanna non fa sconti: Sarroch travolto e primo posto ormai fuori discussione; il Villagrande si rilancia in chiave play-off

In una parola: inarrestabile. Prosegue dunque nel migliore dei modi la scalata verso la Promozione per il Serramanna di mister Carracoi, che di fronte al proprio pubblico rifila tre sberle alla diretta avversaria Gioventù Sarroch, che scivola così ad un siderale -15 dalla vetta, con i giochi per il titolo che sembrano ormai decisi, anche se con 15 gare ancora da giocare ovviamente non si può dire l'ultima parola. La sensazione però è che i campidanesi abbiano saldamente in mano la vittoria finale e ieri hanno mandato in scena l'ennesima prestazione di livello, un po' offuscata dall'infortunio muscolare rimediato da bomber Amorati. Per il vantaggio bisogna aspettare una buona mezz'ora, con Ena che firma il gol che sblocca la partita, ma il raddoppio arriva soltanto nella ripresa, perchè i ragazzi di Lai tengono bene il campo ma nulla possono sulla zampata di Silva. A cinque dal triplice fischio ci pensa Meloni ad arrotondare il punteggio.
La lotta per i play-off si infiamma ulteriormente, con il Villagrande che prende a pallate l'Atletico Settimo, sconfitto con un sontuoso 5 a 1, e mette nel mirino il Sarroch, distante appena una lunghezza: nel primo tempo si registra la splendida doppietta di Mereu, a segno prima su assist di Lancioni e poi dopo con una staffilata da posizione quasi impossibile. In mezzo, il momentaneo pari degli ospiti realizzato da Porru. Ad inizio ripresa però Monni allunga il divario, sempre su assist dell'ispiratissimo Lancioni che poi gonfia personalmente la rete al termine di un'azione da applausi, conclusa con un tiro a giro praticamente eprfetto. Completa il quadro la rete di Nicola Mereu, che dal limite pesca una perla direttamente su punizione.
Sempre in corsa per i play-off anche l'Atletico Cagliari, che però si deve accontentare di un punticino dalla sfida in casa dell'ostico Cardedu: nel primo tempo i padroni di casa si rendono pericolosissimi con Lorrai e Cabras, Romoli si salva non senza brividi; replica dei cagliaritani con Brundu, che ci prova per ben due volte ma non riesce ad inqaudrare il bersaglio. Nella ripresa il Cardedu si propone generosamente in avanti ma non basta.
La Virtus San Sperate mette le mani sul successo numero nove in stagione, battendo la Gemini Pirri di misura con il punteggio di 1 a 0: continua così la rincorsa alle prime posizioni per i ragazzi allenati da mister Fenza, in gol in avvio; basta infatti un minuto a Musanti per trovare il punto che in definitiva deciderà la gara.
Termina in parità, per 1 a 1, l'attesissimo confronto tra Cannonau Jerzu e Villasimius: vantaggio degli ospiti con il solito Gabriele Concas che non perdona la difesa avversaria, apparsa non esente da colpe; la replica dei locali si concretizza solo negli ultimi minuti della ripresa, con Muceli che innescato da Carta trova bene il tempo per battere a rete e superare Uda. LO Jerzu ci crede e per pochissimo non trova il sorpasso con Locci, che si deve accontentare di un clamoroso incrocio dei pali.
Pari e patta con lo stesso punteggio nella sfida tra Atletico Lotzorai e Quartu 2000: primo tempo leggermente in favore dei locali, pericolosi con Lobina e Pischedda, che fa tremare con una staffilata i legni della porta difesa da Piroddi. Il gol del vantaggio arriva soltanto nella ripresa, con Mascia che trasforma in oro colato un calcio di punizione. Il pari dei quartesi arriva dieci minuti dopo, grazie al guizzo di Cocco, poi ci pensa Pischedda a disinnescare i tentativi di raddoppio dei ragazzi di Porru
Ennesimo colpo grosso del Tertenia di Salerno, che continua a stupire tutti con il 3 a 2 rifilato a domicilio al Bari Sardo: i padroni di casa partono forte con Serra, Magari e Todde, ma a trovare il gol sono gli ospiti, che passano al primo affondo con Scattu. Ad inizio ripresa arriva il pari firmato da Magari dagli undici metri, ma Boi riporta in avanti i bianco-rossi grazie ad un calcio di punizione perfetto. Il Bari Sardo non ci sta e replica ancora con Todde, su invito di Mameli, ma il risultato rimarrà in equilibrio appena sessanta secondi, perchè Di Fiore sale in cattedra e trascina i suoi alla vittoria con una discesa inarrestabile.
Punti salvezza pesanti per il Capoterra, che inguaia ulteriormente l'Uragano Pirri di mister Chessa andando a vincere in casa dei rosso-neri di misura, per 2 a 1. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, arrivano le reti, tutte nella ripresa: Pinna beffa Massetti con un calcio di punizione velenosissimo e firma il vantaggio per i suoi ma Matacena tiene in piedi i suoi firmando il momentaneo pareggio. Partita di nuovo in equilibrio, ma a spuntarla sono i ragazzi di Mancosi con Cuboni che pesca dal cilindro una soluzione da urlo che risolve il rebus.
Fa festa anche l'Ilbono, che al cospetto del Cus Cagliari trova la terza vittoria stagionale: ospiti in formazione rimaneggiata e ben abbottonati dietro, con il risultato che non si sblocca sino al 90', quando il neo entrato Sonis fa centro con un calcio di punizione capolavoro.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Prima Categoria
Girone A