Il Tertenia fa festa a Serramanna; il Villagrande si gode la perla di Mereu e batte la Gemini; il Villasimius risponde presente

Il Serramanna lascia strada e tre punti al Tertenia: la regina del torneo si arrende con il punteggio di 2 a 1 al cospetto dei bianco-rossi guidati da mister Salerno: vantaggio ospite dopo 20' siglato da Boi, a metà ripresa il pari siglato da Silva, ma basta appena un minuto a Di Fiore per firmare il definitivo allungo che vale per il terzo ko stagionale dei campidanesi.
La lotta per il secondo posto continua invece a tenere tutti con il fiato sospeso: il Villagrande sale a quota 57 grazie al successo interno di misura, per 1 a 0, rimediato contro la Gemini Pirri: sugli scudi, il solito Nicola Mereu, autore del gol vittoria dopo 15' su bell'invito di Loi. I padroni di casa sfiorano piùvolte il raddoppio con Lancioni e ancora Mereu; buona la reazione dei pirresi nella ripresa ma Masia e soci non corrono particolari rischi.
Sempre staccato di due lunghezze, il Villasimius di Pandino, che torna a casa con i tre punti in tasca dalla delicatissima trasferta contro l'Atletico Lotzorai, 4 a 3 il punteggio finale per una vera e propria battaglia: Cireddu apre le danze per gli ospiti dopo appena cinque minuti, replica di Muggianu, per il momentaneo pari. Raddoppio per il Villasimius con Gabriele Concas, al termine di un ficcante contropiede; lo stesso cala il tris poco dopo. I locali rimangono in corsa grazie al break di Vincis, ad inizio ripresa, ma a dieci dalla fine Rais ripristina le distanze. Nel finale, arriva la doppietta per Muggianu, ma non basta.
La Gioventù Sarroch si regala la vittoria numero sedici in stagione, battendo con un netto 4 a 0 l'Atletico Settimo: Piroddi spiana la strada ai suoi dalla mezz'ora, il raddoppio porta la firma di Boero, poi è il turno nuovamente di Piroddi, che spedisce i suoi al riposo sul parziale di tre a zero. Nella ripresa Cardia completail quadro.
Successo di misura, per 2 a 1, per il Quartu 2000 che ha la meglio sul Capoterra, in rimonta: partita gagliarda degli ospiti che reggono bene il confronto per tutti i primi 45' e ad inizio ripresa passano addirittura in vantaggio con Pinna, direttamente dagli undici metri; quando tutto sembra ormai compromesso inizia il personalissimo show di Ferraro, che a cinque dalla fine impatta trasformando magistralmente un calcio di punizione e poi trova il definitivo sorpasso dagli undici metri per un fallo subito da Tomasi.
Colpo esterno per la Virtus San Sperate di mister Fenza in casa del Cardedu, con la situazione in classifica che si complica per i padroni di casa, eppure la domenica si mette bene per i bianco rossi con il vantaggio siglato allo scadere della prima frazione da Cabras; ad inizio ripresa però Meloni capitalizza al massimo una disattenzione del pacchetto arretrato ospite; per il Cardedu piove sul bagnato con l'espulsione rimediata da Muceli; gli ospiti ne approfittano immediatamente e strappano l'intera posta in palio grazie alla zampata di Perra.
Pari e patta con quattro reti in totale nel confronto tra Atletico Cagliari e Cus: Picciau sblocca il punteggio per i padroni di casa con una bellissima staffilata dopo la combinazione con Aresu, ma ad inizio ripresa Muscau rimette tutto in discussione firmando il pari. Gli universitari ci credono e trovano il raddoppio poco dopo con Aversano; quando sembra ormai fatta arriva il gol di Berlucchi che evita la beffa ai suoi.
L'Ilbono fomenta le proprie speranze salvezza grazie al successo strappato tra le mura amiche al Cannonau di Jerzu: i padroni di casa si portano in vantaggio con l'euro-gol di Ferreli, pari di Lorrai a metà ripresa, direttamente dagli undici metri. L'Ilbono, seppur in 10 per l'espulsione rimediata da Palmas, butta il cuore oltre l'ostacolo con il calcio di rigore trasformato da Manca in pieno tempo di recupero.
Il Barisardo sbanca il campo dell'Uragano Pirri e viaggia tranquillo verso la salvezza diretta: tre punti pesantissimi per Todde e soci, che rimontano il vantaggio iniziale dei locali, siglato da Chiai in avvio di gara, con il bomber ospite che si regala una sontuosa tripletta. Completa il quadro il penalty trasformato da Errico.