Il Thiesi a caccia della vetta con il morale a mille; Zani: «Riprendere l'Ossese non è un'impresa facile, vincerà chi sbaglierà meno e starà meglio sul piano atletico»

L'Ossese non molla e mantiene la vetta della classifica, anche se nell'ultimo periodo i bianco-neri stanno comunque rallentando il ritmo della loro corsa verso la Promozione; alle spalle della capolista, il Thiesi continua nella sua rincorsa, con i ragazzi allenati dall'espertissimo Pippo Zani che però devono contemporaneamente stare attenti all'attacco delle inseguitrici, con l'Olmedo distante cinque lunghezze. I tre punti incassati domenica da Zappino e compagni pesano doppio, sia perché sono arrivati contro un avversario diretto come l'ostico Li Punti di mister Salis, e sia perché c'era da archiviare in fretta il passo falso rimediato nel turno precedente in casa del Perfugas, che rischiava di lasciare pesanti strascichi dal punto di vista psicologico. I nero-verdi sono ora attesi da un finale di stagione ad altissima intensità: le prossime sfide, in trasferta contro l'Ottava ed in casa contro la Frassati rappresentano l'antipasto in vista del match con la prima della classe che vale per una stagione intera.

«Domenica è andata in scena una sfida entusiasmante – dichiara Zani – tra due squadre che attualmente stanno molto bene e propongono un buon calcio. Abbiamo dato vita ad una partita bellissima, penso sia questo l'aspetto da sottolineare maggiormente, impreziosita da una cornice di pubblico degna delle grandissime occasioni». La posta in palio era altissima, ma lo spettacolo non ne ha affatto risentito. «Un incontro decisamente equilibrato, deciso da una giocata eccezionali di Zappino e dal gol di Pinna. Gli episodi in questi casi spesso fanno la differenza: penso che il rigore, risultato poi decisivo, fosse ineccepibile».
Il Thiesi è riuscito, cosa forse ancora più importante, a ripartire dopo lo smacco subito in casa del San Giorgio. «Un passo falso che brucia, soprattutto alla luce del pareggio rimediato dall'Ossese: sarebbe stata una buona occasione per accorciare in classifica. Dispiace soprattutto perché i sacrifici che facciamo durante la settimana sono tanti, nonostante si tratti di un campionato di Prima Categoria».
Il tecnico ritorna sul confronto di due settimane fa. «Probabilmente non abbiamo affrontato l'impegno con la lucidità che mostriamo di solito; cadere a Perfugas comunque ci può stare, è necessario fare tesoro dei passi falsi, fortunatamente ci siamo riscattati immediatamente».

La classifica parla chiaro: Thiesi secondo a quattro lunghezze dalla vetta, con lo scontro diretto in programma fra tre settimane. «Noi stiamo bene, ci stiamo allenando con la giusta intensità e concentrazione, sono soddisfatto. L'Ossese però non pare intenzionata a mollare, dall'inizio della stagione mantiene un ritmo folle. Il Li Punti è ancora in corsa, ma dovremmo fare attenzione anche all'Olmedo. Il finale di campionato riserverà tantissime sorprese, l'interesse rimarrà alto sino all'ultimo».
Il tecnico fa il punto della situazione e traccia la rotta in vista di una clamorosa rimonta. «La spunterà chi sarà in grado di sbagliare di meno. La capolista può gestire un discreto vantaggio, che a sette gare dal termine potrebbe risultare determinante per la vittoria del campionato. Vedremo se riusciremo a ridurre il distacco prima del big-match, il campo ci darà tutte le risposte, in questo senso».

I nero verdi arrivano alla trasferta di Ottava con diversi assenti. «Domenica, nel finale di gara, sono stati espulsi quattro giocatori, due per parte, senza aver fatto nulla: ancora non capisco cosa ha spinto l'arbitro a prendere quelle decisioni; non c'era bisogno secondo me di complicare in quel modo una partita bellissima. Dunque, nella prossima sfida non ci saranno Spanedda e Nuoto, oltre a qualche infortunato. Non ci presentiamo proprio al meglio, ma chi è chiamato a sostituire i titolari lo sta facendo piuttosto bene, quindi sono tranquillo in questo senso, perché chi gioca meno offre comunque ampie garanzie».
Zani si aspetta un salto di qualità da parte dei suoi per lo sprint finale. «Punteremo tanto sulla freschezza atletica, in particolare dei giovani: noi schieriamo puntualmente due, tre fuori quota contemporaneamente, potranno essere decisivi nel momento cruciale della stagione».