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Filippo Zani, allenatore, Thiesi
«Mi aspetto più cinismo in avanti, ma il terreno di gioco in casa ci penalizza»

Il Thiesi cerca il cambio di marcia, Zani: «Contro l'Ossese abbiamo giocato alla pari, le occasioni più nitide sono state le nostre»

Il Thiesi colleziona l'ennesimo 1 a 1 interno, il quarto per la precisione dopo quelli con Olmedo, Pozzomaggiore e Perfugas, nella sfida d'alta quota contro la lanciatissima Ossese e rimanda l'assalto alla vetta, lontana sempre sette lunghezze; a conti fatti il bicchiere è mezzo vuoto, con i nero-verdi che in casa non riescono ad essere efficaci come invece capita in trasferta. Spetta a mister Pippo Zani, che si è tuffato con il pieno di entusiasmo in un'avventura tutta nuova dopo la bellissima parentesi triennale con il Taloro, fotografare il momento dei suoi, in vista del match nella tana del Codrongianos, occasione utile per riprendere a volare.

«Eravamo consapevoli della grande forza dell'Ossese, una compagine costruita con l'intento di vincere il campionato; come ci aspettavamo, sono venuti a Thiesi per fare la partita, ma noi non ci siamo tirati indietro, offrendo peraltro una buona prestazione. E' venuta fuori una bella gara per i tantissimi spettatori presenti sugli spalti. In definitiva posso ritenermi abbastanza soddisfatto, soprattutto perché le occasioni più nitide le abbiamo create noi». L'1 a 1 finale sta un po' stretto ai nero-verdi. «E' normale che rimanga un po' di rammarico, specie se costruisci tanto e non riesci a concretizzare, ma con il senno di poi non si va da nessuna parte. Rispettiamo il verdetto e ci teniamo stretto quel punto». Giocare ad armi pari con la prima forza del campionato è pur sempre un dato incoraggiante. «Sono in testa per merito e non per caso, ma il divario in classifica non si è visto».

Quello di domenica è il quarto pareggio interno su sei incontri. «Non penso sia un problema di squadra ma del terreno di gioco, davvero in pessime condizioni, che ci penalizza tantissimo. E' difficile controllare la palla e giocarla come vorremmo; una formazione improntata all'attacco come la nostra ne risente tantissimo, ma è un discorso ugualmente estendibile anche a tutte le rivali che vengono a farci visita».
Questo basta a spiegare il rendimento totalmente diverso evidenziato in trasferta. «Sino ad ora abbiamo trovato ottime situazioni, domenica a Codrongianos giocheremo su un campo in sintetico; sappiamo che sarà una vera e propria guerra, ma la affrontiamo con maggiore serenità».
Il Thiesi si presenta alla sfida con l'organico al completo. «Sono convinto che le due squadre offriranno un bello spettacolo, chi verrà a vedere la partita non rimarrà deluso. Incontreremo un avversario ambizioso e forte proprio come lo siamo noi, che vinca il migliore dunque».
Il tecnico sta ricevendo ottime indicazioni dai suoi. «Tutti si stanno impegnando alla grande, un discorso che vale sia per i giovani, bravissimi, e sia per i meno giovani, ancora più forti».
La società sta mettendo l'allenatore nelle condizioni migliori per lavorare. «Questo direttivo merita un applauso: in Sardegna ci sono pochi club organizzati così bene. Ciò che mi ha colpito è la loro professionalità e la trasparenza con cui portano avanti il progetto: è raro ormai trovare persone che rispettano gli accordi e danno il giusto valore ad una stretta di mano, proprio come si faceva un tempo». Il pubblico che puntualmente supporta la squadra è il tassello che completa alla perfezione il quadro. «Un altro elemento che contribuisce a mantenere al massimo l'entusiasmo; i nostri ultrà sono formidabili, ci seguono dappertutto, non possiamo che ringraziarli».

Dopo undici giornate i punti in classifica sono 20, frutto di cinque vittorie e altrettanti pareggi. «Siamo in linea con gli obbiettivi della società: questa rosa è stata allestita per stazionare nelle prime cinque posizioni; attualmente siamo secondi, quindi penso siano tutti felici. Strada facendo capiremo meglio il valore del gruppo, l'appetito, come si dice, vien mangiando. Con un po' più di cattiveria e di cinismo in avanti, ci stiamo peraltro lavorando, potremmo avvicinarci ulteriormente alla vetta».
Tra le note più liete, spicca il rendimento della difesa, la migliore, con sole cinque reti al passivo, al pari di quella dell'Ossese. «Sembrerà strano, ma mi concentro maggiormente sulla fase offensiva; penso anzi che con un pizzico di fortuna in più potremmo fare sempre meglio in questo senso. Il pacchetto arretrato è composto da ragazzi fantastici, non cambierei i miei uomini con nessun altro».
Il mercato intanto potrebbe regalare qualche sorpresa. «Per il momento abbiamo preso un giovane portiere che può giocare in Prima Squadra ma soprattutto nella Juniores. Il club ha intenzione di piazzare qualche altro ritocco, per far aumentare il tasso tecnico, ma sinceramente a me va benissimo così».

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Prima Categoria
Girone E