Il bomber: «Sto bene a livello mentale»
Ivan Sulis guarda in alto:«Mi piacerebbe segnare venti reti con la maglia del Meana Sardo»
Uno degli artefici dell'ottimo momento che sta attraversando la capolista Meana Sardo è senza dubbio il bomber Ivan Sulis, che in appena sei giornate ha già collezionato 5 reti: un bottino di tutto rispetto per un attaccante che negli scorsi anni non è mai riuscito ad andare oltre quota 15 gol.
Le premesse, quest'anno, son ben diverse: il reparto avanzato è supportato magnificamente da un centrocampo solido ed estremamente tecnico; in più la squadra si è resa protagonista di una partenza decisamente convincente e staziona costantemente nelle zone alte della classifica.
Ci sono tutti gli elementi quindi affinchè i gol di Sulis possano essere più numerosi del solito e, perchè no, possano contribuire realmente a raggiungere traguardi davvero importanti.
Ivan, il campionato è iniziato da sei giornate e per il momento hai messo a segno la bellezza di cinque reti; che voto daresti alla tua stagione?
«Un bel sette, mi sento abbastanza in forma quest'anno rispetto al passato.
Negli scorsi campionati raggiungevo una condizione buona verso novembre, invece in questa stagione sono riuscito a farmi trovare in forma già dall'inizio del campionato, è stato sicuramente un vantaggio per me».
Hai cambiato qualcosa nella preparazione?
«No, penso che la chiave sia più psicologica. Mi sento meglio soprattutto da questo punto di vista, non tanto a livello fisico».
Alla squadra invece che voto daresti?
«Il Meana si merita sicuramente un voto alto, perchè sino a questo momento abbiamo disputato un buon campionato, perdendo soltanto la partita di Arbatax, dove probabilmente meritavamo qualcosa in più; siamo stati un po' sfortunati secondo me».
Hai un particolare obbiettivo da raggiungere per quanto riguarda il numero di reti?
«Sino all'anno scorso il massimo dei gol che ho segnato erano quindici; quest'anno mi piacerebbe provare a fare meglio, 20 non sarebbero male (ride)».
Pensi che i tuoi compagni possano aiutarti in questo?
«Abbiamo un centrocampo particolarmente tecnico, con i vari Andrea Urru, Marco Demuru, Matteo Mattana, che rappresenta sicuramente un vantaggio per un attaccante.
Ho la possibilità di giocare assieme a Michele Demuru e Nanni Arru, e sono sicuro che assieme a loro potrò raggiungere grandi risultati».
Ivan, attualmente occupate la prima posizione in classifica: quanto merito va al mister Demuru per la bella partenza del Meana?
«Il mister è molto bravo: riesce a prepararci davvero bene per le partite.
Abbiamo la possibilità di fare un ottimo lavoro in settimana, dove proviamo i movimenti e le soluzioni tattiche che ci stanno permettendo di essere in testa al girone.
Sinceramente, ribadisco, non mi aspettavo di certo una partenza così positiva; occupare le posizioni più alte in classifica sicuramente ci fa molto piacere, ma il campionato è ancora lungo, non dobbiamo montarci la testa e mantenere assolutamente i piedi per terra».
Domenica siete attesi da un altro bel banco di prova: la sfida contro il Gennargentu Desulo, che ha appena cambiato l'allenatore.
Ti aspetti una squadra in difficoltà, considerando il fatto che non vincono ormai da 3 giornate?
«Sicuramente sarà una bella battaglia, proprio per il fatto che loro non stanno attraversando un bel momento e saranno sicuramente galvanizzati nell'affrontare i primi della classe; si impegneranno ancora di più.
Per noi è una sorta di derby, vista la vicinanza tra i due comuni: ci sarà un bel clima, sarà difficile».
Ti senti di promettere ai tuoi tifosi il sesto gol stagionale?
«(ride) Speriamo che succeda».