In Lanusei-Ossese c'è tanto playoff di mezzo
La coppia di testa Latte Dolce-Budoni fa il tagliando a Ghilarza e Carbonia
La 12ª giornata del campionato di Eccellenza va in blocco la domenica con l'importante variazione del nuovo orario delle ore 15 per il ritorno dell'ora solare che sposta all'indietro le lancette degli orologi di un'ora. Anche se un ulteriore anticipo del fischio d'inizio è previsto per la sfida tra Sant'Elena e Bosa (ore 14.30) separate da due punti ma con tre squadre in mezzo a loro. Entrambe sono reduci da sconfitte e una sola potrà riscattarsi con la vittoria mentre un pareggio potrebbe andare bene ai planargiesi che hanno la posizione migliore rispetto agli avversari. La squadra di Agus si affida anche al campo di Mulinu Becciu di Cagliari diventato un punto di forza con due gare giocate e due vittorie ottenute (con Monastir e Ossese). L'altra variazione riguarda il campo da gioco per la Villacidrese che, dopo aver disputato ad Arbus la gara di Coppa Italia, si trasferisce a Pabillonis per il match casalingo col Monastir dopo che sono iniziati i lavori di rifacimento del manto erboso del Comunale. I mediocampidanesi di Mannu arrivano da una doppia sconfitta senza aver segnato gol contro Ghilarza (campionato) e Tharros (Coppa) mentre la squadra Madau cerca di battere il ferro adesso che si è scaldato col pareggio di Lanusei e la prima vittoria in campionato (con la Ferrini).
Dopo che l'ultimo turno ha riunito in vetta Latte Dolce e Budoni ora la coppia di testa cercherà di non perdere la prima posizione in trasferte delicate a Ghilarza e Carbonia. I guilcerini di Cirinà hanno fatto ingresso in zona playoff con 12 punti in sei gare, una striscia positiva che passa da equilibri difensivi ritrovati e da azioni offensive ficcanti che trovano nell'esterno Atzei un inaspettato realizzatore (già 7 gol) che ben supporta il bomber Caddeo (6 reti). I sulcitani di Mingioni arrivano dal turno di riposo ma dalla qualificazione in semifinale di Coppa e cercano un risultato ad effetto per dare una svolta importante al proprio campionato. L'Ossese che ha appena ripreso la terza piazza ora vede un pericolo nel Lanusei che punta alla vittoria-sorpasso utile a mandare gli ogliastrini dentro la zona playoff, obiettivo primario alla portata dei biancorossoverdi di Masia quando riescono ad esprimersi in velocità e in modo prolifico grazie all'esplosione del classe 2005 Arangino. La Tharros arriva al fine settimana passando dalla delusione del ko di Ossi alla soddisfazione di aver agguantato la semifinale di Coppa ribaltando il risultato negativo dell'andata con la Villacidrese ma, guardando al campionato, l'obiettivo della settima vittoria nel match fra matricole contro il Calangianus darebbe un puntello alla presenza dei biancorossi nei playoff. I galluresi, però, sebbene rimaneggiati con un reparto d'attacco sguarnito dagli infortuni e squalifche, arrivano da una vittoria-rilancio, la prima dell'era Terrosu, con la salvezza diretta distante solo tre punti. Il Taloro passa dagli alti di campionato - vittoria col Budoni e pareggio col Latte Dolce - ai bassi della Coppa - il 3-0 a Budoni - ma ora che la manifestazione tricolore è stata archiviata la testa è ai playoff e passa da un successo ad Arbus fermo a quota 8 da tre giornate per le sconfitte esterne di Nuoro e Budoni oltre al turno di riposo. Il tecnico Floris spera che il ritorno al Santa Sofia sia snche un ritorno a far punti. Chi può bussare ai playoff è anche il San Teodoro Porto Rotondo perché le 4 vittorie nelle ultime 5 giornate hanno riportato in alta quota la squadra di Marini che punta al pokerissimo contro la Nuorese, chiamata a ripetere anche in esterna gli ottimi segnali di vita dati in casa coi successi contro Arbus e Iglesias. In Ferrini-Li Punti sono racchiusi tanti motivi perché sia una gara per nulla banale, intanto perché un anno fa fu decisa a favore dei cagliaritani da un colpo di mano, poi perché la squadra di Pinna vuole interrompere la serie negativa di non vittorie che dura da sei gare e infine perché quella di Salis è l'unica del campionato a non aver mai festeggiato un successo, il che ha portato all'ultima posizione con soli 4 pareggi e 6 sconfitte che non fotografano per nulla il potenziale dei sassaresi.
ARBUS-TALORO arbitra Marco Piras di Alghero (Luca Nuvoli di Alghero e Pietro Fae di Ozieri)
CARBONIA-BUDONI arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Mauro Biagini di Oristano e Mario Puggioni di Sassari)
FERRINI-LI PUNTI arbitra Federico Isu di Cagliari (Nicola Atzori e Alberto Crinò di Oristano)
GHILARZA-LATTE DOLCE arbitra Marco Spiga di Carbonia (Mirko Pili di Oristano e Giacomo Sanna di Cagliari)
LANUSEI-OSSESE arbitra Edoardo Panici di Aprilia (Annamaria Sabiu e Luca Casula di Carbonia)
SAN TEODORO P. ROTONDO-NUORESE arbitra Christian Ferruzzi di Albano Laziale (Pietrina Fois di Nuoro e Andrea Cubeddu di Sassari)
SANT'ELENA-BOSA arbitra Claudio Salvatore Marongiu di Sassari (Daniele Marcello Bognolo di Olbia e Nicolò Pili di Cagliari) ore 14.30
THARROS-CALANGIANUS arbitra Andrea Senes di Cagliari (Alessandro Anedda di Cagliari e Giuseppe Puddu di Oristano)
VILLACIDRESE-MONASTIR arbitra Mattia Capotosto di Oristano (Roberto Basile di Cagliari e Michele Acciaro di Alghero) a Pabillonis