Argiolas-Podda per la 1ª vittoria in Eccellenza
La Ferrini fa "viola" la capolista, il San Teodoro in dieci dal 14' deve cedere il passo
La prima vittoria in Eccellenza della Ferrini coincide con la prima sconfitta del San Teodoro. La matricola cagliaritana fa impresa che costa la vetta ai galluresi per alcuni grandi meriti: il primo è tattico perché ha reso inoffensivo un avversario che ha un grande potenziale d'attacco, poi l'ha colpito col gioco corto e improvvise verticalizzazioni e, soprattutto, sfruttando l'uomo in più dopo 14' di gioco, cioè quando Bazzu ha rimediato il cartellino rosso per il fallo da rigore - messo a segno da Fabio Argiolas - su Podda, lanciato a rete proprio attraverso una situazione di gioco voluta dal tecnico Giordano. L'allenatore dei viola Tatti ha visto così sguarnire ulteriormente un reparto, quello difensivo che già vedeva l'assenza di Varrucciu, perciò ha arretrato Lepore e chiesto a Del Soldato di stazionare più in mezzo al campo. Quando poi la gara, nella ripresa, è tornata in parità di uomini per l'espulsione di Giuliani la Ferrini non si è disunita di fronte agli insistiti attacchi teodorini e ha sfiorato il tris con alcuni contropiedi di Argiolas. La rete di Sias su rigore è stata troppo tardiva per pensare alla rimonta ma ha fatto emergere l'errore dell'arbitro Satta che non ha sanzionato col secondo cartellino giallo il difensore Diana, autore dell'entrata su Ibba.
La gara. L'equilibrio iniziale viene spezzato con l'azione chiave del match. Caddeo è bravo nei tempi a servire Podda che si libera della marcatura con un semicerchio, la sua corsa viene fermata in area da Bazzu che si becca il rosso diretto nonostante le proteste per la posizione di partenza dell'attaccante delle Ferrini. Sul dischetto si presenta Fabio Argiolas che riscatta il cucchiaio parato da Deliperi a Ghilarza incrociando il tiro sul quale nulla può Corsi. Con l'uomo in più e in vantaggio la Ferrini enfatizza ancor di più la chiave tattica nel voler giocare su campo aperto e in velocità. Il San Teodoro rischia di capitolare in due occasioni e viene salvato dal portierone Corsi che dice no ai tentativi di Argiolas, sfuggito a Lepore col solito movimento corto-lungo, e di Podda che ha provato a beffare l'estremo difensore romano da posizione defilata. Nella ripresa ci si attende un San Teodoro comunque pericoloso anche se con l'uomo in meno ma la gara prende la piega ancora più giusta per la Ferrini quando al 5', Diana pesca in velocità Argiolas sulla sinistra che si accentra e calcia angolata in diagonale, Corsi ci mette il guantone e respinge sulla palla si avventa però Podda che insacca indisturbato. Il raddoppio è una mazzata alla voglia di rimonta dei viola che si alimenta al 13' quando Giuliani in scivolata entra da dietro e in modo scomposto su Del Soldato, anche per l'esterno di casa è rosso diretto. Giordano sistema sulla corsia esterna l'eclettico Caddeo e chiede il sacrificio a Podda sull'interno di centrocampo. Il forcing del San Teodoro c'è, Sias conquista qualche buon corner ma Puddu non corre grandi pericoli. Non certo come Corsi che deve volare al 17' sulla punizione di D'Agostino che scheggia la parte alta della traversa. Al 18' Ibba ci prova correggendo di testa la punizione laterale calciata da Sias ma la palla è alta sulla traversa. Bella la giocata al 22' del capitano dei viola, stop e girata di controbalzo dal limite ma la palla non inquadra lo specchio di porta. Tatti al 23' prova la carta Raimo a sinistra, al posto di Del Soldato e così accentra Sias. Poco prima della mezzora un cambio per parte: Filigheddu per Antonio Loddo e Sculco per Podda. Pericolosa ancora la Ferrini al 37' con Argiolas che beffa Farina con una finta a centrocampo e si invola sulla destra ma l'ultimo controllo è errato e permette a Filigheddu di chiudere la diagonale. Anche il finale dice molto. Al 43' Diana entra in scivolata su Ibba che stava guadagnando il fondo in una zona non pericolosa, per l'arbitro Satta è rigore ma senza il secondo cartellino giallo al difensore di casa. Sias dal dischetto batte Puddu. L'ex attaccante di Latte Dolce e Nuorese trova modo di guadagnarsi la via dello spogliatoio al 47' per una parola di troppo al direttore di casa. Dopo 1' arriva il triplice fischio e la Ferrini può festeggiare il primo sigillo in Eccellenza mantenendo l'imbattibilità, il San Teodoro cade per la prima volta e si vede sfilare il primato da La Palma e Atletico Uri.
FERRINI CAGLIARI: Puddu, Giuliani, Sitzia, Spanu, Diana, Caddeo, Sigismondo, Bonu, Podda (28’ st Sculco), D’Agostino, F. Argiolas (47’ st M. Argiolas). All. Franco Giordano.
SAN TEODORO: Corsi, Guberti, A. Loddo (28’ st Filigheddu), G. Loddo, Bazzu, Farina, Cocco (38’ st Taras), Lepore, Ibba, Sias, Del Soldato (23’ st Raimo). All. Tommaso Tatti.
ARBITRO: Satta di Ozieri.
RETI: 14’ pt F. Argiolas (rig), 5’ st Podda, 43’ st Sias (rig).
NOTE: Espulsi al 14’ st Bazzu, al 13' st Giuliani e al 48' st Sias. Ammoniti: Puddu, Diana, Caddeo, Sigismondo, D’Agostino, Filigheddu, Guberti.