La Gialeto colpisce e affonda il Samugheo; la Don Bosco costringe al pari l'Arbus: vetta distante otto lunghezze

Il Samugheo rimedia il secondo ko in questo campionato, e rimane a bocca asciutta dopo il 2 a 1 incassato al cospetto di una scatenatissima Gialeto, con la compagine serramannese, guidata da mister Ruggero, che fa registrare uno dei risultati più pesanti della seconda giornata di ritorno. A passare in vantaggio per primi, dopo 18' di gioco, sono proprio i campidanesi, a segno con D. Pinna, al termine di una rapida azione di contropiede. Il Samugheo non ci sta e si butta in avanti a caccia del pari, che arriva al 40' grazie alla giocata di Frongia, su assist di Frau. Nella ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto e con il coltello tra i denti: occasionissima per i padroni di casa con Pistis, che fa tutto bene ma non è fortunato al momento della conclusione, con la palla che si perde sul fondo per una questione di centimetri. Va decisamente molto meglio a Mattana, che in piena zona Cesarini, al 95', trova il gol che vale per i tre punti.
L'Arbus però non approfitta in pieno del passo falso della battistrada e si deve accontentare soltanto di un punticino al termine del derby conto la Don Bosco Fortitudo. La partita entra subito nel vivo, con di Paola che dopo un minuto di gioco colpisce in pieno l'incrocio dei pali della porta difesa da Pilloni con una grande conclusione dalla distanza, a cui manca solo un pizzico di fortuna. A passare per primi in vantaggio, però, sono gli ospiti, a segno con Cancedda al 33', che beffa Pilloni con una conclusione carica di veleno. Nella ripresa Di Paola ripristina gli equilibri, ma gli ospiti trovano la forza per riportarsi in avanti con Aramu, a segno al 79'. Di Ziwando il gol che vale per il 2 a 2. In pieno tempo di recupero, Arbus ad un passo dal gol da tre punti, ma la conclusione di Di Paola sbatte sulla traversa. L'Arbus si porta a 8 lunghezze dalla vetta ed ora deve guardarsi le spalle dal ritorno del Gonnosfanadiga, terzo in classifica e distante una lunghezza appena. Il match contro il Segariu si chiude con il risultato finale di 3 a 0, con i locali che sfondano al 12' con Pinna, che ribadisce in rete, da pochi passi, la sfera dopo la clamorosa traversa colpita da Tuveri. Al 25' arriva il raddoppio di Corda, che batte Pusceddu da distanza ravvicinata.  Al 60' arriva il terzo gol dei padroni di casa, firmato questa volta da Tuveri.
Prestazione da incorniciare e salvezza sempre più vicina per la Freccia Parte Montis guidata da mister Boi: la compagine di Mogoro ha la meglio sul tenace Perdaxius e aggancia in classifica, a quota 32, proprio gli avversari diretti. Mandis apre le danze al 40', con un bel colpo di testa che porta al gol del vantaggio; al 60' arriva anche il raddoppio firmato da Cruccas, in mischia. Al 70' il break degli ospiti con Pessiu, ma è un fuoco di paglia, perchè 5' più tardi Roberto Maccioni fa centro, dopo la respinta corta del portiere avversario Di Meglio, che aveva messo una pezza sulla punizione di Girseni.
Si chiude in parità, a reti bianche per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida tra la Verde Isola e il Cortoghiana: partita bella e combattuta, con diverse occasioni da una parte e dall'altra; meglio i locali nel primo tempo, che sfiorano il gol con Sartorio e poi colpiscono un palo clamoroso ad inizio ripresa con Gouly. Poi Pilleri è costretto agli straordinari per disinnescare il bel tentativo di Valentino, che cerca il gol direttamente con un calcio di punizione. Il Cortoghiana tiene comunque bene il campo sino al triplice fischio: nel finale Aste compie un autentico miracolo su Puggioni.
Terzo successo in stagione e punti salvezza pesantissimi per il Santadi, che ha la meglio nei confronti dell'Antiochense, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1: Sabiu porta in vantaggio gli ospiti alla mezz'ora, ma il pari di Puddu al 39' riapre il confronto. Tutto fermo, nel punteggio, sino a 5' dalla fine, quando Trogu spedisce in paradiso i suoi siglando la rete che vale per il definitivo sorpasso.
Pari e patta, ma con quattro gol in totale, nel derby tra Libertas di Barumini e Isili: vantaggio dei padroni di casa griffato da bomber Corona al 15', su assist di Dedoni; 10' più tardi arriva il pari firmato da Casadio; nella ripresa il copione si ripete: nuovo vantaggio dei giallo-rossi di casa ancora con Corona, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite. Al 75' arriva il secondo gol di giornata anche per Casadio, che evita la beffa ai suoi.
Tutto liscio come l'olio per la sesta vittoria in questa stagione da parte della Virtus Villamar, che si prende il bottino pieno battendo, tra le proprie mura amiche, il Ruinas con il risultato finale di 3 a 0:  vantaggio di Cotza al 22' con una rete di pregevole fattura, per il raddoppio bisogna aspettare il 74', quando Cotza trova di nuovo la via del gol. In pieno tempo di recupero Conde arrotonda definitivamente il risultato.