La Tharros torna alla vittoria, tris della Fermassenti, il Sadali soffre ma batte la Virtus Villamar: vetta della classifica per tre

La Tharros riparte di slancio, dopo il ko rimediato in casa della Virtus Villamar e il derby rinviato per maltempo contro la San Marco, battendo a domicilio, con un secco 2 a 0, la Freccia Parte Montis in uno degli incontri più attesi della nona giornata: gli oristanesi partono con il piede giusto e si portano in vantaggio dopo appena 6' grazie al calcio di rigore trasformato da Lai. A dieci dal riposo, il raddoppio, con Costella che batte Carta con un bel colpo di testa. I padroni di casa, sospinti dal loro grande pubblico dopo diverse gare giocate sul neutro di Masullas, cercano di riaprire il confronto ma Spanedda e soci non concedono nulla.
Al primo posto, a quota 18, anche la Fermassenti, che non sbaglia nel testa a coda con l'Antiochense e mantiene il passo del gruppo di testa: vantaggio, al 20', firmato da Virgilio, su assist di Cosa; alla mezz'ora Foglia regala ai suoi il raddoppio con una conclusione dal limite che termina la propria corsa sotto all'incrocio. Nella ripresa l'Antiochense sciupa un calcio di rigore con Cimmino, che perde il duello con Cocco; ci pensa dunque Di Meglio a mettere la parola fine alla contesa.
A quota 18 anche il Sadali, che passa di misura, per 2 a 1, in casa della Virtus Villamar: i ragazzi di mister Piga scendono in campo con la testa giusta e si rendono subito pericolosi dalle parti di Rabba, con Podda che si deve però accontentare di un palo. Ci pensa Pisola, alcuni minuti più tardi, a siglare il momentaneo vantaggio per i suoi. Nella ripresa però l'autorete di Cuccu vale per il pari ospite, che affoonda definitivamente il colpo poco dopo con il gol di Pilia, bellissima la sua incornata che non lascia scampo a Usai.
Ennesima domenica da incorniciare per il Capoterra che passa in casa della San Marco con un secco 2 a 0: partita equilibrata, con diverse occasioni da una parte e dall'altra; Orrù ci prova per i padroni di casa, ma la sua mira non è delle migliori; sull'altro fronte è il turno di Rinna, ma Chessa non rischia. I gol, tutti nella ripresa, portano le firme di Lussu, che conquista una grande palla e lascia partire un bolide dal limite, e Cardia, che spezza le gambe alle speranze di rimonta dei cabraresi che in precedenza avevano colpito un clamoroso palo interno sempre con bomber Orrù, sfortunatissimo nella circostanza.
Turno positivo anche per il Santa Giusta di mister Continu, che si impone con il punteggio di 2 a 0 nei confronti del Gergei: Mereu si salva in ben tre occasioni sui tiri di Cossu e Peddoni; al 27' Cossu trasforma un calcio di rigore che vale per il vantaggio. Nella ripresa sale in cattedra Lombardi, che respinge al mittente i tentativi avversari; allo scadere Pirri ribadisce in rete la corta respinta di Mereu sul tiro crosso di Murru.
Solo un punticino per la Gioventù Samassi che non va oltre l'1 a 1 nel match interno contro la Francesco Bellu: eppure il pomeriggio sembra mettersi subito bene per i padroni di casa, con Mascia che sblocca il punteggio dopo 10'. Nella ripresa, l'autogol di Dinaro, sugli sviluppi di una mischia in area dopo un calcio d'angolo, rimette tutto in equilibrio. Gli ospiti a quel punto ci credono e attaccano con maggiore convinzione, ma Ardau chiude la saracinesca della propria porta a doppia mandata ed evita il peggio per i suoi. A dieci dal termine, Dessena butta alle ortiche il penalty che avrebbe potuto regalare ai samassesi tre punti pieni.
Colpo esterno per l'Atletico Narcao, che si impone per 1 a 0, in esterna, ai danni della Virtus San Sperate del neo tecnico Franco: bastano appena 4' agli ospiti per portarsi in vantaggio con la perla di Foti. I padroni di casa non ci stanno, ma Pilloni non è fortunato al momento della conclusione. Nonostante i tanti tentativi dei campidanesi, il punteggio non cambierà più. Virtus San Sperate sempre inchiodata a quota 9.
Si chiude in parità, con il punteggio di 1 a 1, anche il match tra Libertas Barumini e Atletico Villaperuccio. La partita stenta a decollare: alla mezz'ora, siluro di Luca Uccheddu, con Bove chiamato al miracolo. La replica degli ospiti colpisce invece nel segno: Nicola Uccheddu, in mischia, trova la zampata giusta per battere Marzuolo. Ad inizio ripresa arriva il pari firmato da Trogu che galvanizza i giallo-rossi di casa: ci provano Congiu e Lonis, ma la più ghiotta delle occasioni capita sui piedi di Sergi che allo scadere fallisce un calcio di rigore.