La Torres gioca un tempo ma non basta per battere l'Astrea, Cafiero rimedia al vantaggio di Simonetta

La Torres concede un tempo all'Astrea, va all'intervallo sotto di un gol, cambia pelle nella ripresa, ottiene il pari con Cafiero ma non trova lo spunto per far suo il match e accorciare le distanze dalla vetta approfittando delle sconfitte di Arzachena e Albalonga. La squadra rossoblù non riesce a cambiare marcia contro avversari in lotta per la salvezza e infila il secondo 1-1 di fila dopo quello di Budoni, in casa di Ferazzoli papà Pino non regala un dispiacere al figlio Daniele, 20 anni, entrato negli ultimi minuti di gara, così come la giornata speciale di Luigi Scotto, neo-papà, non si completa con una vittoria preventivata alla vigilia e non concretizzata sul campo.

La gara. Ferazzoli ripropone Musto in attacco in coppia con Scotto aiutati in fase d'attacco da Lisai e Demartis con Casini e Rasak in mediana, torna Cafiero titolare in difesa con Raucci altro esterno al centro Biondi e Cossentino. In avvio di gara soffre la Torres che subisce l'aggressività e la fisicità dei ministeriali, bravi con Simonetta ad occupare la trequarti con pericolosità. All’8, il numeo dieci dell’Astrea cattura la palla ai venti metri, sterzata a destra portandosi a spasso Cafiero e Biondi per poi superare Fadda con un preciso diagonale rasoterra di destro appena entrato in area. La risposta della Torres passa dai piedi di Demartis, l'ex Savona si impossessa della palla sul cross rimpallato e poi col sinistro cerca il palo lontano, Placidi si distende e devia. Il portiere ospite si ripete sul diagonale di Scotto mentre al 37', sulla punizione si Demartis, vede la palla accarezzare l'esterno della rete dando l'illusione del gol. Al 45' il tiro di Lisai è troppo centrale per impensierire a dovere Placidi. La ripresa vede un'altra Torres subito pericolosa con Scotto che calcia di prima in porta una palla da flipper arrivata da Musto che devia il tiro di Casini, Placidi va bene a terra e respinge. L'Astrea si distende pericolosamente in contropiede, Gaeta si invola sulla destra e mette in mezzo una palla che non trova nessun compagno pronto alla deviazione. Ferazzoli vuole altro in attacco e opera il doppio cambio perché per far entrare Chelo al posto di Musto deve anche inserire il '96 Gagliardini per Cossentino. L'Astrea perde l'infortunato Giuntoli sostituito da Cacciavillani e al 16' arriva il gol del pari: Demartis centra bene da sinistra, Scotto gira di testa all'angolino, Placidi tocca e manda sul palo, la palla corre lungo la linea di porta fino a che Cafiero la manda dentro di prepotenza. La Torres vuole la vittoria il gol del sorpasso lo cerca Scotto, al 31' sull'angolo battuto da Demartis, l'attaccante sassarese ci arriva di testa schiacciando la palla che rimbalza e supera la traversa. L'ultimo brivido al 39' quando il neo-entrato Damiano (al posto di Lisai) se ne va in fascia destra e cross in area sulla palla si avventa Chelo ma non ci arriva per un niente. Al triplice fischio grande soddisfazione per l'Astrea che coglie un punto insperato sulla carta, la Torres torna negli spogliatoi consapevole che giocare un tempo non basta per vincere le partite. I rossoblù proveranno ora a sfatare il tabù trasferta nel derby a Castiadas contro l'ex tecnico ai tempi della C1 Bernardo Mereu.

SEF TORRES: Fadda, Cafiero, Raucci, Rasak, Biondi, Cossentino (7' st Gagliardini), Demartis, Casini, Scotto, Lisai (30' st Damiano), Musto (7' st Chelo). A disp. Iali, Accardo, Della Guardia, Bisogno, Gueli, Masala. All. Pino Ferazzoli. 

ASTREA: Placidi, Russo, Briotti, Sannibale, Cruciani, Vecchiotti, Gaeta (27' st Mania), Mollo, Giuntoli (15' st Cacciavillani), Simonetta (42' st Ferazzoli), Di Benedetto. A disp: Riccioni, Di Fiordo, Cipriani, Ottavi, Ricci. All: Emanuele Ripa. 

ARBITRO: Miele di Nola.

RETI: 8’ pt Simonetta, 16’ st Cafiero.

NOTE: Ammoniti: Placidi, Biondi, Cossentino, Lisai, Gaeta. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 600 circa.