La Verde Isola acciuffa il pari nel finale, Cus Cagliari sempre a -2 dalla vetta; la Gialeto brilla tra le grandi

La Verde Isola si salva, ma soltanto nel finale, dal secondo ko stagionale, acciuffando il Cus Cagliari soltanto a tempo scaduto. Il big-match della giornata, tra la capolista e la seconda forza del torneo si chiude dunque in parità, con il punteggio di 1 a 1: buono l'avvio degli universitari, che si rendono pericolosi con Pilloni e Dessena. Proprio Dessena, a cavallo del 20', trova il varco giusto per battere Grosso con una fucilata di rara potenza. Poco prima del riposo, ci provano ancora Dessena e Madau, ma questa volta senza fortuna. Nella ripresa il Cus costruisce un'altra bellissima occasione da reter sull'asse Dessena — Puddu, ma la mira della conclusione è da dimenticare. Al 25' si rivede Pilloni, che chiama all'intervento Grosso, bravo a rifugiarsi in angolo. Al 49' però, in pieno tempo di recupero, Momo Cosa serve la doccia gelata agli avversari con una zampata delle sue. Da segnalare un gol annullato per gli ospiti nella prima frazione; nella ripresa i carlofortini hanno aumentato la pressione in attacco schierado ben quattro punte: Lazzaro, Obino, Pinna e Cosa.
Al secondo posto, a quota 22, sale anche la Gialeto, con i serramannesi che si godono l'aria d'alta quota insieme alle compagini più quotate del girone, grazie ai tre punti raccolti nel confronto bello e delicato contro il Vecchio Borgo Sant'Elia. Campidanesi in palla sin dai primissimi minuti di gioco, con le occasioni per Tamba, Mocci e Ruggiero; replica dei cagliaritani con la figa di Piras. Nel finale della prima frazione Leo Piras commette un fallo da rigore, dal dischetto si presenta Floris che non sbaglia. Poco prima del riposo, Luca Mocci fallisce un calcio di rigore perdendo il duello contro Boassa. Il pari arriva soltanto a metà ripresa, grazie alla pennellata su punizione di Nonnis. Alla mezz'ora, lo stesso Nonnis si invola palla al piede verso la porta avversaria prima di cedere la sfera a Luca Mocci che la trasforma in oro colato siglando il punto del definitivo sorpasso in rimonta.
Domenica ricchissima di gol e indicazioni positive per il Città di Selargius, che si schianta sul Calcio Pirri con il punteggio di 6 a 2: vantaggio flash siglato da Pibiri, ma la replica dei pirresi è immediata: ci pensa Porcu. Il nuovo vantaggio dei selargini al 15', ancora con Pibiri, poi tutto fermo sino alla ripresa, quando Piras firma la sua personalissima doppietta. Completano il quadro le due reti segnate da Marco Mura, nei minuti dinali, con Ibba che però chiude definitivamente il discorso.
Il Sestu colleziona il terzo risultato utile grazie al tennistico 6 a 0 rifilato alla malcapitata Frassinetti, con Erbì costretto a mandare in campo una formazione formata da tantissimi giovanissimi. I padroni di casa sfondano con Atzori e Casula, doppiette per entrambi; completano il quadro Santoru e Melis, a segno dagli undici metri nei minuti finali della gara.
Continua il digiuno di vittorie per il Capoterra, che dopo il ko di 8 giorni fa si deve accontentare di un punticino, ma comunque buono, strappato nella delicatissima trasferta contro il Villaperuccio: vantaggio dei locali al 20' grazie al guizzo del solito Trogu; poco prima del riposo Cardia si conquista e trasforma un calcio di rigore. Nella ripresa salgono in cattedra i due portieri, che non concedono nulla ai rispettivi attacchi avversari. Allo scadere, il Villaperuccio ha un'occasione nitida con Trogu e Uccheddu, ma il Capoterra si salva, anche se con un pizzico di affanno.
L'Antiochense prosegue con il suo volo, sempre più in alto, sulle ali dell'entusiasmo, e centra il successo numero cinque in stagione, ottenuto peraltro di fila, grazie all'1 a 0 maturato nella sfida casalinga contro il Domusnovas, con mister Serra che ha più di un motivo per essere felice per la prestazione offerta dai suoi sabato e per il momento eccellente attraversato dalla sua compagine. A partire meglio sono stati gli ospiti, pericolosissimi con il guizzo di Marogiu che grazia Bove da ottima posizione. Alla mezz'ora, i padroni di casa trovano il gol vittoria con la sassata di Fois. Nella ripresa la partita rimane vivace, con i locali che sfiorano il raddoppio con Medda. Espulso Lorrai tra le fila del Domusnovas.
Poker interno per il Pula, nel match contro i campidanesi della Virtus di San Sperate: per i ragazzi allenati da mister Taglialatela si tratta del terzo successo stagionale. Nella prima parte di gara i locali spingono tanto ma senza riuscire a sfondare dalle parti di Coccodi; a passare in vantaggio, anzi, sono proprio gli ospiti grazie alla prodezza di Ragatzu. Poco prima del riposo, però, Locci impatta con un pallonetto dalla lunghissima distanza. Al 45', Stocchino manda i suoi negli spogliatoi con il vantaggio in tasca. Nella ripresa, sale in cattedra Viani, che con una doppietta e una prestazione fenomenale chiude definitivamente il discorso.