Croce sbaglia il gol-vittoria, la beffa al 93'
La Villacidrese sfiora il colpaccio a Carpi, doppio Cesca fa felice la capolista
La Villacidrese sfiora l'impresa di tornare dalla trasferta di Carpi imbattuta cedendo l’onore delle armi alla capolista solo al 93' grazie alla giocata di Alessandro Cesca, ex giocatore della Nuorese in Eccellenza, autore di una doppietta. E dire che la squadra di Mereu, dopo aver acciuffato il pari al 73' con Croce ha addirittura sfiorato la rete del vantaggio con lo stesso giocatore (decisivo il salvataggio sulla linea di Laurini). I campidanesi escono comunque dal "Cabassi" dando la netta impressione di non volersi arrendere ad una retrocessione che ha preso corpo nel momento in cui sono stati comminati i 10 punti di penalizzazione.
Steri squalificato e spazio a Cotza, nel Carpi c'è l'ex Sogus - Privo dello squalificato Steri, il tecnico Mereu inserisce Cotza nel tridente d'attacco composta da Del Bosco punta centrale e Bombagi largo a sinistra. In mediana Lanzillotta è il solito metodista con ai lati Bianchi e Montemurro. Difesa solita con Idda, Cirina, Bregliano e Poli davanti a Floris. La capolista guidata da Sottili ha l'infermeria piena (ko Di Gaudio, Cicino, Nicolini, Di Martino, Gagliardi e Perulli) mentre rientra Cioffi dopo la squalifica e recuperano all’ultimo Laurini, Fabiano e Giglio; Guilouzi parte dal 1' mentre l’acciaccato Pasciuti va in panchina. Tra le file dei biancorossi anche Nicola Sogus un importante ex villacidrese.
Cesca segna subito, Cirina sfiora il pareggio di testa - La gara si fa subito in salita per la Villacidrese perché al 7′ Cesca timbra il primo gol in maglia biancorossa con un tiro secco dal limite, dopo essere avanzato indisturbato per diversi metri, che sorprende Floris alla sua sinistra. Due minuti dopo gol annullato a Giglio per un fuorigioco della stessa punta ex Olbia. I padroni di casa controllano bene la gara e la prima conclusione della Villacidrese giunge al 26' con il tiro dalla distanza di Cotza che sfiora il palo. Dopo il tiro di Dal Bosco al 34' parato da Bastianoni, il giovane portiere modenese si esalta 2' dopo su un colpo di testa di Cirina. L'azione prosegue e Dal Bosco viene ammonito per un fallo, il tecnico Mereu protesta e l'arbitro Brasi di Seregno lo spedisce anzitempo negli spogliatoi. La prima frazione si chiude con la rete annullata a Giglio su perfetto cross dell'ex Sogus, difficile stabilire se la posizione in partenza della punta fosse dietro la linea della palla.
Croce pareggia e fallisce il sorpasso, poi la beffa di Cesca - Nella ripresa, Mereu cerca di cambiare assetto tattico (dal 4-3-3 al 4-3-1-2) inserendo Cappai al posto di Montemurro, arretrando Cotza a centrocampo mentre Bombagi viene spostato al centro. Al 49' Idda sfiora il gol con un diagonale di poco fuori poi è il Carpi che si procura due match ball sprecati da Giglio al 51', che calcia fuori di fronte a Floris, e dal neo-entrato Pasciuti al 64' che da ottima posizione calcia alto sulla traversa. Passano 3' e Mereu tenta la carta Croce al posto di Dal Bosco. La mossa è quella giusta perché il neo-entrato, al 73', sfrutta una disattenzione difensiva dei padroni di casa e realizza con una girata volante di sinistro a pochi metri dalla porta difesa da Bastianoni. Per il Carpi è una doccia fredda e la Villacidrese addirittura sfiora il vantaggio al'87' sempre con lo scatenato Croce il cui pallonetto sull'uscita di Bastianoni viene respinto da Laurini di testa quasi sulla linea di porta. Scampato il pericolo, la capolista piazza la botta da tre punti. Al 93′ fa tutto Cesca, parte in slalom tra gli immobili difensori campidanesi e supera Floris con un diagonale che fa espolodere di gioia il "Cabassi". Per la Villacidrese è la beffa, un punto in casa della capolista avrebbe avuto un immenso valore in termini di morale visto che la classifica piange.
CARPI (4-3-1-2): Bastianoni, Bigoni, Marietti, Cioffi, Laurini, Perini, Sogus, Guilouzi (19’ st Cenetti), Fabiano (12’ st Pasciuti), Cesca, Giglio (34’ st Peron). A disp. Mandrelli, Dascoli, Poli, De Souza. All. Sottili.
VILLACIDRESE (4-3-3): Floris, Idda, Cirina, Bregliano, Poli, Bianchi, Lanzillotta, Montemurro (1’ st Cappai), Cotza, Dal Bosco (23’ st Croce), Bombagi. A disp. Pomarè, Licciardone, Ciminà, Loreti, Frasca. All. Mereu.
ARBITRO: Brasi di Seregno.
RETI: 7’ pt e 48 st Cesca, 28’ st Croce.
NOTE: Espulso al 37' pt l’allenatore Mereu. Ammoniti: Dal Bosco (V), Giglio (C), Marietti (C), Idda (V), Sogus (C), Lanzillotta (V), Croce (V). Angoli 1 a 1. Recupero: 3’ + 5’.