L'Alghero fa la voce grossa: quattro reti al Valledoria e primo posto in classifica; il Campanedda doma l'Olmedo e continua l'inseguimento

Prova di forza dell'Alghero, che si aggiudica il big-match della dodicesima giornata, battendo, di fronte al proprio pubblico, il Valledoria, tra le principali pretendenti al salto di categoria, con un sontuoso 4 a 2 finale: colpo perfetto per i giallo-rossi, che piazzano il sorpasso grazie al successo numero nove in stagione. I locali passano in vantaggio dopo appena 15' di gioco con Puddu, bello il suo sinistro di prima intenzione su cross di Mula. Cinque minuti più tardi arriva, puntuale, la replica del Valledoria, che trova un calcio di rigore con Melis, poi trasformato alla perfezione da capitan Seu. Al 27' Mula sfiora il nuovo sorpasso, ma Murru e soci si difendono con le unghie e con i denti; sugli sviluppi del conseguente calcio d'angolo, Masala sfiora il gol, con un bellissimo colpo di testa. Poco prima del riposo, però, Giovanni Pinna trasforma un calcio di rigore e riporta l'Alghero in avanti. Ad inizio ripresa Urgias sfiora la terza marcatura, di testa, con la palla che si spegne sul fondo; va decisamente meglio poco dopo, quando il solito Giovanni Pinna si fa trovare puntuale all'appuntamento con il gol, su cross di Mula. Pinna va vicinissimo al suo terzo gol personale, ma a trovare la rete sono gli ospiti con Seu, che punisce la difesa avversaria apparsa non proprio impeccabile nella circostanza. Alla mezz'ora fuga di Livesi sulla fascia sinistra, con il giocatore di casa che viene atterrato con le cattive; il direttore di gara assenza il penalty, che lo stesso Livesi trasforma nel punto del definitivo 4 a 2.
Al secondo posto, sempre staccato di una lunghezza, insegue il Campanedda, forte dei tre punti strappati nel match casalingo contro l'Olmedo: locali in gol con Gianni dopo 24' di gioco; nella ripresa arriva il raddoppio di Serra, poi allo scadere Gnani rende la sconfitta meno amara ai suoi trovando il punto della bandiera.
Giornata positiva anche per l'Ittiri Sprint di mister Cossu, che di fronte al proprio pubblico ha la meglio sul Monte Alma, sconfitto con il risultato di 3 a 1: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Cuccu a segno per il vantaggio dei ocali, poi il raddoppio di Simula ad inizio ripresa. Auzzas rimette in corsa i suoi trovando il punto del 2 a 1 a metà della seconda frazione, ma Fresi ripristina il divario e chiude virtualmente il discorso a 12' dalla fine.
Colpo esterno per il Siligo, che passa in casa del Treselighes grazie al 2 a 1 maturato nel corso della gara. Canessa trasforma un calcio di rigore, per fallo di mano di Pilo al 18' che proietta in avanti i locali, poi Marceddu replica allo scadere, sempre dagli undici metri, per un rigore procurato da Fadda. In precedenza, Pilo ci aveva provato per due occasioni, ma Marcomini è stato bravo a chiudere la saracinesca. Nella ripresa il Siligo aumentai giri del proprio motore, fa entrare in campo Uwadiae e Tore Mura e trova il sorpasso con una giocata di Salvatore Pilo, innescato proprio da un assist del trequartista ospite.
Colpo grosso in trasferta anche per il Castelsardo, che si impone con un secco 2 a 0 sul campo dell'ostico Ploaghe: il vantaggio, al 20', porta la firma di Falchi; di Lumbardu, ad inizio ripresa, il raddoppio che mette in cassaforte tre punti tutti d'oro.
Badesi corsaro in casa del Sorso, terza vittoria di fila per gli uomini di Deliperi, con il punteggio di 1 a 0: partita bella ed equilibrata, decisa dalla rete di Cagnoni, allo scadere della prima frazione, che corregge in gol un bel cross di Ferraro. Nella ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto, ma il punteggio non cambierà più, anche grazie all'ottima prova del pacchetto arretrato degli ospiti. Da segnalare il campo pesante che ha limitato le giocate delle due squadre.
Arriva nell'ultima uscita del 2022 la prima vittoria per il fanalino di coda Trinità, che continua a sperare nella salvezza grazie al 4 a 2 rifilato, di fronte al proprio pubblico, al Cus Sassari, nel confronto verità della dodicesima giornata. La doppietta di Scotto illude gli universitari ma non basta, perchè i rosso-blu di casa replicano colpo su colpo con Konjira, suo il momentaneo 1 a 1, e poi con lo scatenatissimo Mazurkievicz, a segno con una tripletta: il gol del 2 a 2 arriva allo scadere della prima frazione, e le due reti che valgono per il sorpasso nei minuti finali del confronto.