Gir A: all'Arborea il derby, successi salvezza per Atl. Cagliari e Selargius
Lanusei e Tortolì, poker di gol e distanze invariate, il pari-show tra Villacidrese e Sant'Elena favorisce il Guspini
Ultimo appuntamento al sabato per il girone A di Promozione, senza considerare quello della vigilia di Pasqua, e sebbene il programma della 27ª giornata era composta da sette sfide su nove per il posticipo di due match, la corsa verso l'Eccellenza vede l'allungo delle prime due della classe. Il Lanusei rispetta il pronostico e, in casa del Villamassargia fanalino di coda, mette le mani sul successo numero 17 in stagione con un netto 4 a 0 mantenendo il vantaggio di quattro lunghezze nei confronti della diretta inseguitrice, il Tortolì, che risponde con un altrettanto poker (4 a 2) nel derby contro l'Idolo. Salgono a dieci i punti di distacco sulle terze perché lo scontro diretto tra Villacidrese e Sant'Elena si chiude in parità, con ben quattro reti in totale, e se i mediocampidanesi mantengono un punticino di vantaggio nei confronti dei quartesi nel contempo subiscono l'aggancio al terzo posto ad opera del Guspini, che fa ampiamente il proprio dovere imponendosi con un secco 2 a 0 nella tana dell'Orrolese. Ora si attende la replica del Cus Cagliari, impegnato nel pomeriggio di oggi contro il Terralba: in caso di successo, gli universitari aggancerebbero il Sant'Elena a quota 46. Colpo grosso dell'Arborea, che si aggiudica il derby contro i cugini della Tharros con un netto 3 a 0 finale: i ragazzi di Battolu conquistano il nono posto, con 37 punti avvicinandosi alla salvezza mentre i biancorossi escono dalla corsa ai playoff. Seconda vittoria consecutiva per l'Atletico Cagliari, che non lascia scampo all'Atletico Masainas, colpito e affondato con il punteggio finale di 4 a 1. Tutto liscio come l'olio anche per il Selargius che, nella sfida alle 18.30 contro l'Uta e conoscendo già il risultato delle sconfitte delle ultime quattro in classifica, si impone con un netto 3 a 0 e fa un passo deciso verso la salvezza salendo a 35 punti con un +12 sulla quartultima. Nel pomeriggio di oggi in campo anche il Pirri contro il Castiadas e può abbandonare la quintultima piazza mentre per i sarrabesi c'è la possibilità di restare in corsa per il terzo posto.
Ci impiega un tempo ma, con un ripresa super, il Lanusei non va in testa-coda a Villamassargia e affonda l'ultima della classe con un netto 4 a 0. I sulcitano tengono ottimamente il campo per tutta la prima frazione e sognano l'impresa di fermare la capolista che, giunta al riposo con il risultato inchiodato sullo 0 a 0, aumenta decisamente il passo nella ripresa grazie anche all'ingresso in campo di Alejandro Troyes che sigla la doppietta che apre e chiude il poker: primo gol al 5', quando colpisce con un in tap-in dopo la punizione calciata da Trindade e poi va ancora a segno al 39', su assist di Silva. In mezzo i gol al 14' del capocannoniere Martins, che sale a quota 19, e di Federico Usai, al 30', che sfrutta al massimo una disattenzione del portiere Mattana, autore comunque di una buona prova. Il fanalino di coda del girone non può fare altro che sventolare bandiera bianca per la 18esima volta in questa stagione avvicinandosi all'aritmetica retrocessione.
Il Tortolì risponde presente, grazie al 4 a 2 maturato al termine del delicato derby contro l'Idolo con gli arzanesi a difendere il posto playout ma, soprattutto, a tornare in una forbice di distacco dalla quintultima che tenga in piedi la sfida-salvezza (entro i 6 punti si gioca altrimenti anche la quartultima retrocede direttamente): Jammeh regala un'illusione con il momentaneo vantaggio per gli arzanesi trasformando un calcio di rigore dopo appena un minuto e mezzo di gioco, ma al 14' De Zan insacca per il momentaneo 1 a 1. I rossoblù di Mereu piazzano il sorpasso grazie alla giocata di un altro difensore, Marcich, in gol al 21'. Poi spetta al play Acosta, a cavallo della mezz'ora, e Timpanaro, al 5' della ripresa, completare il quadro per quanto riguarda i rossoblù. Bottegal al 13' rende la sconfitta meno amara per i suoi, griffando la seconda marcatura in favore della compagine di Podda.
Pari pirotecnico, con il punteggio finale di 2 a 2, tra Villacidrese e Sant'Elena nello scontro per il terzo posto che vede i padroni di casa mantenere il punto di vantaggio. La prima grande occasione del match capita dopo 2' sui piedi di Rosa Gastaldo, che lascia partire una conclusione di rara potenza con la palla che va a sbattere in pieno sulla traversa, si salva il portiere classe 2007 Sanna. Preme la squadra di Bebo Piras ma i quartesi per la prima volta guidati da Andrea Loi, chiamato a sostituire il dimissionario Accardo, colpiscono con Ferro, a segno con un bel colpo di testa su traversone da destra di Amud. Proteste dei locali per una possibile posizione di fuorigioco dell'attaccante argentino. Ferro è scatenato, semina il panico in area avversario e il suo diagonale viene deviato in angolo. Poco dopo sforna un assist un tantino alto per il colpo di testa sottoporta di D'Agostino. Dall'altra parte si mette in moto Atzei, che accende il turbo da destra, entra in area, e va giù dopo essere andato in contatto con Tamburini, il calcio di rigore conseguente, tra le proteste degli ospiti, viene trasformato al 34' da Paulis.
La gara è aperta ed equilibrata. Al 5' Atzei ha sul destro la palla del vantaggio ma la sua conclusione ravvicinata viene murata dall'ex Pinna. All'8' risponde Ferro con un colpo di testa a pochi passi da Toro che, però, è in posizione e blocca. Dopo il sinistro in corsa di D'Agostino fuori dallo specchio di porta al 20', un minuto dopo c'è il vantaggio interno grazie alla rete siglata da Atzei che, ben servito dal lancio illuminante di Rosa Gastaldo, aggancia la palla in corsa e batte Sanna in uscita. Applausi a scena aperta per l'ex Terralba e Ghilarza. I quartesi non ci stanno, rischiano il ko sull'intervento in scivolata di Lilliu, ma ancora Ferro si prende la scena trovando il punto del definitivo pareggio: punizione laterale di Iesu e colpo di testa di Pinna, Toro interviene in tuffo e para, arriva l'argentino e insacca con una zampata. Protestano i locali per il tocco della palla avvenuta sulla presa del portiere. Ma è il 2-2 finale che non cambia le posizioni di entrambe le squadre.
Il pareggio dello scontro diretto è il risultato che voleva il Guspini, che, grazie al colpo in esterna in casa dell'Orrolese, aggancia il terzo posto in classifica con 47 punti, in coabitazione proprio con la Villacidrese. I tre punti griffati dalle reti di bomber Figos, con un fendente mancino al 33', e Mboup che chiude il discorso al 46'. I ragazzi di Dessì potrebbero arrotondare il punteggio ma il portiere Piroddi è più volte protagonista di interventi che evitano un passivo più ampio. Ai sarcidanesi non riesce il sorpasso sull'Idolo ma anche per la squadra di Marcialis vale il discorso fatto per gli arzanesi e il distacco sulla quintultima.
Come all'adata va all'Arborea l'attesissimo derby contro la Tharros: partita praticamente perfetta dei gialloblù che spiccano il volo con i gol dei fratelli Atzeni: Marco fa centro al 38', di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e Paolo sforna il raddoppio al 7' della ripresa, con una bella incornata. Entra nel tabellino anche l'ex Pibiri al 26', che batte Manzato con un preciso diagonale. Per la squadra di Antonio Lai si affievoliscono le speranze per stare agganciata alla lotta per il terzo posto mentre i ragazzi di Battolu vedono il traguardo salvezza salendo a quota 37, a pari punti con il Terralba che nel pomeriggio di oggi sarà di scena a Elmas per la sfida contro il Cus Cagliari che ha la possibilità di agganciare il quarto posto.
Punti salvezza pesantissimi per l'Atletico Cagliari, che colpisce e affonda l'Atletico Masainas con un netto 4 a 1 finale: un autogol di Capra al 28' vale per il vantaggio della compagine allenata da mister Madau, poi il raddoppio firmato da Ligas al 15' della ripresa ed il terzo gol griffato da Caddeo al 36'. Atzori lascia gli ospiti in dieci uomini rimediando un cartellino rosso e così arriva il break dei locali con Milia che al 45' accorcia il divario, ma Tumatis piazza il quarto gol per la compagine cagliaritana al 48' schizzata a quota 36 con 13 punti di vantaggio sulla quartultima.
Tre punti pieni, e vittoria numero 10 in stagione, per il Selargius di Giordano, che manda con le gambe all'aria l'Uta: una deviazione di Piras su tiro di Reginato al 27' regala il vantaggio ai granata, Berti raddoppia al 16', di testa, dopo un tiro scoccato da Pisano e respinto da Firinu; poi Virdis cala il tris al 49', capitalizzando una bella azione di contropiede, con i padroni di casa ridotti nel frattempo in dieci uomini per l'espulsione rimediata da Cannas a cavallo della mezz'ora.
Nella giornata di oggi scenderanno in campo anche Pirri e Castiadas, con la sfida a Mulinu Becciu che completerà definitivamente il quadro della decima giornata con i rossoblù di Busanca a caccia di punti-salvezza e i neroverdi di Fenza per stare in corsa playoff.