Il presidente Pili: «Il nostro tecnico è preparato, farà strada»
L'Aritzo vuole la salvezza, Lecca: «Squadra trasformata a dicembre, ora ce la giochiamo contro chiunque. Scontri diretti fondamentali»
L'Aritzo si tiene ben stretto il punto conquistato nell'ultima uscita, di fronte al proprio pubblico, contro la quotatissima Bittese e si riscatta immediatamente, con una prestazione assolutamente positiva, dal ko rimediato nella trasferta di Samugheo. I bianco-verdi, che si sono rinforzati notevolmente nella finestra di mercato invernale, procedono con fiducia nella loro corsa verso la salvezza, con mister Gianluca Lecca che sta facendo davvero un ottimo lavoro ed ha, ovviamente, tutta l'intenzione di proseguire su questa strada. Il calendario nel frattempo riserva una serie di confronti diretti fondamentali per le sorti della compagine del presidente Giuseppe Pili, a partire dal match in casa della Corrasi Oliena, che insegue in classifica staccata di appena tre lunghezze.
«Domenica abbiamo disputato davvero un'ottima partita — dichiara soddisfatto mister Lecca — loro forse pensavano di arrivare da noi e prendersi tre punti facili, invece si sono trovati davanti una squadra compatta, ben messa in campo. Si tratta di un ottimo risultato per noi, che ci sta addirittura stretto per come si era messa la gara, a dire la verità. La Bittese comunque si è confermata una buona compagine, con tanti giocatori di altissimo livello».
L'Aritzo tra le mura amiche ha sempre venduto a caro prezzo la pelle, come confermano, ad esempio, l'1 a 1 strappato al Torpè o il 2 a 1 rifilato alla Dorgalese.
«Nel mercato di dicembre abbiamo rafforzato la squadra, riuscendo a mettere su un buon gruppo, che mi offre ampie garanzie. Nella prima parte del campionato, invece, siamo stati pesantemente condizionati dalle assenze: spesso ho dovuto schierare diversi Juniores, pagando qualcosa sul piano dell'esperienza, ora invece sta girando tutto nel verso giusto e ce la possiamo giocare ad armi pari con chiunque».
I bianco-verdi hanno fatto un'ottima figura anche in casa della capolista Paulese.
«Abbiamo commesso qualche errorino di troppo che ci è costato il doppio svantaggio, anche alcune decisioni arbitrali non ci hanno proprio agevolato: con l'uomo in meno, infatti, è stata ancora più dura acciuffare il pari. A pensarci bene è già da sette gare di seguito che siamo costretti a giocare il secondo tempo in dieci uomini, eppure le sensazioni sono sempre state positive: i ragazzi scendono in campo con grande concentrazione e offrono un buon calcio, li vedo bene e questo mi rende contento, discorso che vale ovviamente anche per il presidente e il resto della società».
La classifica, con 23 punti in cassaforte, fa un po' meno paura.
«Ma non possiamo commettere l'errore di rilassarci, anche perché ora avremmo tutta una serie di scontri diretti fondamentali da affrontare».
A partire proprio dalla trasferta in casa della Corrasi di Oliena.
«Nelle prossime gare ci giochiamo il campionato, sarà importante fare risultato per allontanarci definitivamente dalla zona calda, speriamo che i ragazzi riescano a dare il massimo».
La condizione dei bianco-verdi è ottima. «Stiamo bene, cavalchiamo le ali dell'entusiasmo dopo gli ultimi risultati positivi. Ormai lo sappiamo, questo è un girone durissimo, devi lottare sino all'ultimo secondo, in ogni campo, se vuoi avere la meglio sugli avversari; specialmente le squadre che occupano le posizioni di bassa classifica giocano alla morte su tutti i palloni e non mollano mai. Non puoi dare niente per scontato, l'unica cosa che possiamo fare è continuare a lavorare sodo per essere pronti alle prossime battaglie».
In avanti Sansone e Puddu stanno facendo la differenza.
«Daniele si sta comportando alla grande, è molto bravo ma deve migliorare ancora nei movimenti e sul piano tecnico. Roberto invece ha giocato addirittura in Serie A con il Cagliari e in Serie C con il Giulianova, la Juve Stabia e con l'Alghero: è un calciatore ottimo, lo conosco da quando era piccolo e stava in squadra con Marco Sau: non nascondo che era anche più forte del compagno».
Lecca si sbilancia con un pronostico sulla vittoria del campionato.
«Per l'equilibrio che ha dimostrato sino ad ora e per la grande continuità la Paulese potrebbe spuntarla, anche se a me è piaciuta tanto pure la Bittese».
L'ultima battuta del tecnico è a proposito della quota salvezza.
«Non mi piace fare calcoli, anche perché i conti spesso non quadrano (ride) e noi comunque siamo ancora molto lontani, ma credo che sarà intorno ai 32 punti».
Anche il presidente Giuseppe Pili è piuttosto soddisfatto per quanto fatto dal tecnico e dai giocatori.
«Purtroppo non siamo riusciti a scendere sempre in campo nelle condizioni ottimali, per via di troppi infortuni e diversi contrattempi che hanno condizionato il nostro avvio di stagione; l'assenza di Puddu, ad esempio, si è fatta sentire parecchio in avanti. Mister Lecca ha confermato di essere un tecnico molto preparato: arriva da una realtà importante come quella del Cagliari e ha messo in gioco conoscenze e capacità notevoli, sono sicuro che farà strada, sentiremo sicuramente ancora parlare di lui in futuro. Anche dal punto di vista umano è molto in gamba, si sta comportando in maniera splendida sia con i giocatori più anziani e sia con i ragazzi della Juniores, oltre che con la dirigenza e la popolazione di Aritzo».
Poi Pili aggiunge: «Nel girone di ritorno abbiamo letteralmente cambiato volto, grazie ad alcuni innesti voluti personalmente dal tecnico che ci hanno aiutato a risalire la china. Logicamente se il gruppo fosse stato questo sin dall'inizio dell'anno staremmo parlando di un'altra situazione. Ora pensiamo solo a chiudere nel migliore dei modi la stagione, poi cercheremo di rinnovare il rapporto con mister Lecca».