Da 1-3 a 3-3 con Curcio protagonista, che amarezza
L'Arzachena costruisce l'impresa rimontando due gol al Pisa ma nel recupero arriva la sconfitta-beffa
Tanto spettacolo ma zero punti per un'Arzachena capace di rimontare due gol alla corazzata Pisa, sfiorare il sorpasso e poi subire il gol nel recupero che non rende giustizia al grande secondo tempo della squadra di Giorico. Che al triplice fischio rientra negli spogliatoi con amarezza ma con la convinzione di potersela giocare contro tutti, rivali dirette per la salvezza e squadroni costruiti per andare in serie B.
La gara. Giorico non può schierare l’acciaccato Bonacquisti e lancia Lisai a centrocampo in supporto al tridente Curcio-Vano-Sanna. Pazienza cambia molto rispetto alla gara col Pontedera, c'è il maddalenino Izzillo davanti alla difesa insieme a Gucher, sulla trequarti Di Quinzio al posto di Sainz Maza e come prima punta c'è Masucci e non Ferrante. Il Pisa sfrutta il vento alle spalle e parte a razzo, al 3′ Negro si ritrova solo davanti a Ruzittu che salva sulla conclusione a botta sicura. I nerazzurri insistono, al 12′ è la volta di Masucci che spare un sinistro in diagonale parato da Ruzittu. Un minuto dopo è gol del vantaggio ospite: Birindelli cavalca la fascia destra, cross in area respinto corto dalla difesa, Negro batte Ruzittu con un tiro angolato. L'Arzachena tarda a reagire, al 26' Curcio imbecca Vano che appoggia di testa per Sanna, il destro del bomber è parato da Voltolini. E se al 28′ Di Quinzio non ci arriva per un pelo sulla palla di Gucher, alla mezz’ora arriva il pareggia degli smeraldini: Curcio entra in area da sinistra in dribbling e batte Voltolini con un preciso colpo. L'1-1 gasa l'ambiente biancoverde, in campo conclusione dal limite di Casini al 34' con palla deviata in angolo. Ma il Pisa sa far male e al 36' passa nuovamente in vantaggio seppur fortuito: Lisi calcia dalla lunga distanza, il vento allunga la traiettoria della palla che sbatte contro la traversa e finisce laddove c'è Di Quinzio pronto ad insaccare. Nel recupero arriva il tris, al 48' Di Quinzio viene messo giù in area da Lisai, Negro trasforma il rigore spiazzando Ruzittu.
Il 3-1 potrebbe togliere interesse alla ripresa che l'Arzachena inizia col piglio giusto e la convinzione di rientrare in gara. Al 6′ spunto a sinistra di Nuvoli, palla calibrata per Sanna che, di testa, manda fuori. Al 13′ ancora Nuvoli serve Curcio che trova Sanna, il colpo di tacco dell'attaccante si spegne sul fondo. Biancoverdi ancora propositivi al 15' quando Curcio, su tiro dal limite, sfiora di poco la traversa. La rete della speranza arriva al 18′: bravo Sanna ad indurre Filippini al fallo da rigore, Lisai segna dal dischetto. Giorico richiama Varricchio, La Rosa e Lisai per Trillò, La Rosa e Bertoldi e subito arriva il pari. Al 21′ arriva il pari: Vano di testa impegna Voltolini, Sanna riprende palla e serve Curcio che insacca di piatto. Il 3-3 è una scarica di adrenalina, i biancoverdi cavalcano l'onda e al 23' c'è l'irresistibile percussione di Vano conclusa con un sinistro angolato neutralizzato da Voltolini, poi Carillo anticipa l'arrivo di Sanna. Il Pisa è alle corde, al 38′ ancora pericolosi i galluresi con il calcio piazzato di La Rosa (fuori di poco) e al 44′ con la conclusione di Nuvoli sventata da Voltolini. Nel recupero si rivede il Pisa, Ruzittu è miracoloso sul tiro ravvicinato da Filippini, palla in angolo. Sugli sviluppi del quale Masucci può insaccare di testa con una certa libertà. Un gol-beffa che il sogno della grande rimonta. L’amarezza per l'Arzachena è tanta, il riscatto sarà contro il Gavorrano ancora in casa.
ARZACHENA: Ruzittu, Arboleda, Varricchio (19’ st Trillò) Casini (19’ st La Rosa) Sbardella, Piroli, Lisai (19’ st Bertoldi), Nuvoli, Vano (40’ st Musto), Curcio, Sanna (35’ st Cardore). A disp. Cancelli, Bonacquisti, Aiana, Peana, Taufer, Esposito, Baldanzeddu. All. Mauro Giorico
PISA: Voltolini, Birindelli, Filippini, Sabotic, Ingrosso (25′ pt Carillo), Gucher, Izzillo (31’ st Maltese), Di Quinzio (31’ st Giannone), Negro (19’ st Eusepi), Lisi, Masucci. A disp. Petkovic, Lisuzzo, Mannini, Ferrante, Sainz Maza, Setola, Cagnano, De Vitis. All. Michele Pazienza
ARBITRO: Perotti di Legnano.
RETI: 13′ pt Negro, 30′ pt Curcio, 36′ Di Quinzio, 48′ pt Negro (rig), 18’ st Lisai (rig), 21’ st Curcio, 46’ st Masucci
NOTE: Ammoniti: Birindelli, Sabotic, Trillò, Lisi. Angoli: 4-4. Recupero: 3’ + 4’