Sfortuanta deviazione di Olivera e il Budoni può fare l'aggancio
Latte Dolce, la vittoria sfuma al 91': pari del Taloro su autorete
Una sfortunata deviazione di Olivera al 91' condanna la capolista Latte Dolce al secondo pareggio consecutivo e premia il Taloro che ha creduto nella ripresa di riacciuffare gli avversari fino all'episodio dell'1-1. Dopo lo 0-0 di Villacidro i ragazzi di mister Giorico impattano ancora - in casa avevano pareggiato solamente contro il Sant'Elena - salgono a quota 24 ma a tiro per l'aggancio in vetta del Budoni, in caso di vittoria della vicecapolista nella sfida interna contro l’Arbus quale posticipo dell'11ª giornata giocata quasi per intero al sabato.
La gara. I biancocelesti vogliono battere il ferro ora che è calco e puntano al quarto successo casalingo, l'ottavo in campionato, per legittimare una leadership conquistata dopo aver battuto il Budoni nello scontro diretto di due settimane fa. Ma a Sassari arriva il Taloro, reduce dal bel successo interno contro il Budoni che ha riportato i rossoblù in zona playoff, e voglioso di non fare sconti nemmeno alla capolista. Che, però, parte decisa e, dopo 6’, Scognamillo riceve palla in area da Cabeccia ma la difesa orchiestrata da Sau e Castro allontana il pericolo. Pur affrontandosi a viso aperto le due squadre ci mettono molta intensità ma senza riuscire ad impensierire i rispettivi portieri. Così si giunge al 41’ quando arriva l'episodio che porta in vantaggio i biancocelesti: Piga batte una punizione e indirizza la sfera verso Celin, colpo di testa del centravanti e per Massimo Fadda non c'è altro che raccogliere la sfera in fondo al sacco. Per la punta brasiliana si tratta del terzo centro in campionato.
Capolista al riposo in vantaggio e l'obiettivo di tenere la vetta fuori portata dal Budoni è raggiunto a meta. Ma ci sono da giocare altri 45' e che vedono il Taloro mettere in campo il consueto orgoglio e impeto perché un passo falso porterebbe la squadra di Fadda fuori dal quintetto che occupa la zona playoff. I biancocelesti si presentanto con l'uruguaiano Olivera - qausi interamente recuperato dopo l'infortunio - al posto di Saba e l'uruguaiano sforna l'assist per Scognamillo, che non trova modo di firmare il raddoppio. Sul rovesciamento di fronte i barbaricini ci provano con la conclusione dalla lunga distanza di Fois che costringe Congiunti alla deviazione in angolo. Al 19' c'è l'assist di Pusceddu per Mele, il capitano rossoblù calcia a botta sicura ma Congiunti salva il vantaggio. I due tecnici pescano dalla panchina, Giorico tra gli altri inserisce Marcangeli che, al 43’, sul suo traversone indirizzato a Russu e Celin ci arriva Fadda che respinge ma il brasiliano manca poi il tocco per la doppietta. Si entra nel recupero e il Taloro agguanta il pari, sugli sviluppi di calcio d’angolo battuto da Falchi la palla arriva dalle parti di Olivera che, con una sfortunata deviazione, beffa il proprio portiere Congiunti e permette ai rossoblù di festeggiare la conquista di un importante punto. Ora Cabeccia e compagni tornano a tiro del Budoni che ha l'opportunità di affiancarli in vetta e mercoledì scenderanno in campo per la sfida di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro l’Ossese partendo dalla larga vittoria dell'andata per 3-0 al Walter Frau.
LATTE DOLCE: Congiunti; Pireddu, Cabeccia, Russu, Canu (32’ st Salaris); Piga (47’ st Piredda), Saba (1’ st Olivera), Tuccio; Scognamillo (32’ st Serra), Celin, Kaio Piassi (23’ st Marcangeli). A disp. Panai, Sechi, Sanna, Grassi. All. Mauro Giorico
TALORO: M. Fadda, Dettori (39’ st Pittalis), Luppu (27’ st Porcu), Secchi, Sau, Castro, Pusceddu (27’ st Musso), Fois (31’ st Trogu), Falchi, Delussu (36’ st Sedilesu), Mele. A disp. Mozzo, Soro, Lapia, A. Fadda. All. Mario Fadda
ARBITRO: Andrea Virgili di Olbia
RETI: 41’ pt Celin, 46’ st Olivera (aut)
NOTE: Ammoniti: Fois, Secchi, Saba, Castro, Marcangeli. Angoli: 2-14. Rcupero: 1' + 5'.