Livorno ko nel finale, Mignani elogia l'Olbia: «Bravi e tenaci a crederci, avremmo potuto anche accontentarci»

La seconda vittoria del campionato ha un gusto particolare. L'Olbia batte il Livorno con un gol di Miceli all'88' e il tecnico Michele Mignani si gode la conquista di altri tre punti al termine di una gara difficile sbloccata solo nel finale di gara: «Abbiamo disputato un'ottima partita - si legge nel sito ufficiale del club - nel primo tempo abbiamo giocato come pianificato facendo bene contro un avversario più forte fisicamente. Nel secondo tempo siamo cresciuti ulteriormente, tenendo palla e creando diverse occasioni da gol. Poi le partite si possono vincere anche a 5' dalla fine, più difficile portarle a casa nel primo quarto d'ora». Il pareggio contro gli amaranto di Foscarini poteva andar bene ma la squadra ha creduto nel successo: «Bisogna avere pazienza e personalità per arrivare fino in fondo e sbloccare partite come questa. Alla fine avremmo potuto anche accontentarci, ma siamo stati bravi e tenaci a crederci. Questo - prosegue Mignani - è il risultato del lavoro e del sacrificio dei ragazzi in settimana. Ci abbiamo creduto e a mio modo di vedere abbiamo meritato di vincere».