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Lo Stintino, al Pippia, coglie il terzo successo stagionale
Pozzomaggiore, ancora a secco, inanella il 5° stop

Lo Stintino, al Pippia, coglie il terzo successo stagionale

STINTINO - Successo all’inglese per lo Stintino calcio che regola la pratica Pozzomaggiore con una rete per tempo, cogliendo il terzo successo stagionale, il secondo tra le mura amiche del Tore Pippia. Vittoria mai in discussione, biancocelesti in netta crescita sia dal punto di vista atletico che tattico. Il Pozzomaggiore, dal canto suo, ha retto bene il campo fino al gol del vantaggio stintinese siglato da Santandrea al 25’. Nella ripresa gli ospiti hanno provato a rimediare lo svantaggio soltanto su palla da fermo ma senza mai impensierire seriamente i locali che hanno messo il risultato al sicuro al 93’ grazie a un gioco di prestigio di Cristian Sanna, al suo primo sigillo stagionale in maglia biancoceleste. Lo Stintino calcio sale a quota 10 punti, guadagnando una posizione in graduatoria passando dal quartultimo al quintultimo posto.Il Pozzomaggiore, ancora a secco di vittorie, inanella il quinto stop di fila, restando inchiodato nei bassifondi della classifica con un solo punto all’attivo.

Tore Secchi tecnico dello Stintino

QUI STINTINO - Missione compiuta. Le gare con il Berchidda in trasferta e il Pozzomaggiore in casa dovevano rappresentare per lo Stintino un importante crocevia. Sono arrivate due vittorie dal passo doppio (entrambe per 2-0) che tengono a galla i biancocelesti, ora dodicesimi e a sole tre lunghezze di ritardo dal centro classifica. Mister Tore Secchi è visibilmente soddisfatto al termine dell’ultima vittoria ottenuta sul Pozzomaggiore: <<Sono felice, tutti i giocatori scesi in campo, sia presi singolarmente che per reparto, hanno fatto il loro compito - ammette Secchi - se contro il Berchidda avevamo vinto concedendo un tempo, contro il Pozzomaggiore siamo stati continui, affrontando l’impegno con grande determinazione e concentrazione durante tutto l’arco dei 90’. Il risultato non è mai stato in bilico - continua Secchi - eccetto due momenti, sullo 0-0 dove per noi è stato fondamentale segnare, e nella prima parte della ripresa dove siamo stati bravi a sopperire il nostro leggero calo, difendendo la rete di vantaggio giocando di puro contenimento. Come siamo partiti con il piglio giusto, altrettanto lo abbiamo fatto negli ultimi 20’ minuti di gara sfiorando a ripetizione il 2-0 che è arrivato soltanto al terzo minuto di recupero grazie a una grande giocata di Cristian Sanna. Ripeto i ragazzi sono stati tutti all’altezza della situazione. Grande la difesa che non prende gol da due partite, bene anche a centrocampo e in attacco dove sono stati di fondamentale importanza i tagli di Cocco, da uno di questi è nato anche il gol del 1-0, e la copertura di Modica sulle sovrapposizioni del loro esterno basso Cubeddu >>. Secchi ha parole di elogio per il neo acquisto Costantino Saiglia, che domenica ha esordito tra i pali della porta biancoceleste : <<Nella normale amministrazione del pacchetto arretrato, ha dimostrato tutta la sua sicurezza e reattività in occasione delle palle - gol create dal Pozzomaggiore sui calci da fermo. Il mio giudizio sulla sua prima partita con la maglia dello Stintino è stato più che sufficiente.>>

Domenica prossima il decimo impegno stagionale rappresentato dalla difficile trasferta di Tissi, per proseguire nella continuità dei risultati: << Sarà un banco di prova importante - ammette Secchi - siamo in crescita ma da questa partita mi aspetterò delle conferme. La gara contro il Calcio Tissi servirà a delineare la nostra dimensione, poiché loro sono una squadra tenace, soprattutto in casa, composta da giocatori combattivi in difesa e tecnici a centrocampo dove prevale la classe e qualità di Cuccu. Sul fronte attacco a fare la differenza sono la verve realizzativa di Marrosu e Giuseppe Sanna a cui si aggiunge l’esperienza di Corbia e Planetta. Inoltre possono contare sulla grande duttilità degli esterni sia alti che bassi, che salgono e scendono mettendo in continuità palloni dentro l’area di rigore. >>

 

QUI POZZOMAGGIORE - Sembra non avere fine il momento nero che attanaglia il Pozzomaggiore. A Stintino è arrivata l’ottava sconfitta in nove partite che il centrocampista Antonio Marinu, arrivato nel mercato estivo dal Bosa, prova ad analizzare: << Abbiamo iniziato bene la gara - dichiara Marinu - ben disposti in campo e cercando di attaccare con Fadda che arginava a ridosso delle due punte Desole e Luigi Meloni. Le vicende sono cambiate a nostro sfavore quando lo Stintino ha segnato alla nostra seconda disattenzione difensiva. Da quel momento in poi non c’è stata più partita, recuperare lo svantaggio su un campo come quello di Stintino diventa problematico, anche se nel secondo tempo, abbiamo provato a tirare in porta seppur su palle da fermo anziché con delle manovre articolate da gioco di squadra. Il 2-0 finale a mio parere sta anche stretto allo Stintino poiché negli ultimi 20’ arrivavano con facilità nella nostra area di rigore, sbagliando in diverse occasioni il colpo del ko, che poi hanno comunque trovato in pieno recupero. Ci può anche stare perdere con una squadra come quella dello Stintino, che oltre a giocare su un terreno molto insidioso, può contare su giocatori esperti e di qualità come Frau, Sannio, Santandrea, Cocco e Saiglia, ma il fatto sta che abbiamo comunque perso punti contro una diretta concorrente e la nostra situazione con il passare delle giornate si sta ulteriormente complicando>>.

Un solo punto totalizzato in nove gare , penultimo posto in classifica, con appena tre reti all’attivo e ben diciotto subiti. L’ambiente calcistico di Pozzomaggiore non si aspettava una partenza così sconcertante e la salvezza tranquilla, obiettivo prefissato a inizio stagione, al momento rimane un’utopia: << L’impegno da nostra non è mai mancato - prosegue Marinu - eccetto il Lauras, che abbiamo affrontato alla prima di campionato, nessun’altra squadra ci ha messo sotto. In questi casi lottare non basta, serve anche l’esperienza soprattutto quando ti trovi di fronte squadre come Ploaghe o Palau che puntualmente ti puniscono al minimo errore. Il torneo di quest’anno è molto livellato, la regola dei tre - quattro fuoriquota in campo imposta nei campionati di promozione ed eccellenza, ha permesso a sei - sette squadre del nostro girone di rinforzarsi ingaggiando giocatori di spessore. Noi siamo partiti prefissando come obiettivo principale una salvezza tranquilla pur avendo una rosa con un età media molto bassa. Ma purtroppo, la nostra squadra sta evidenziando dei problemi e se vorremmo tirarci fuori dalle sabbie mobili della classifica sarà necessario qualche ritocco al mercato di dicembre, facendo delle scelte giuste e ponderate, per esempio in difesa dove pecchiamo di inesperienza, venendo puntualmente puniti alla prima o seconda disattenzione. A centrocampo siamo messi bene mentre in attacco segniamo poco, poiché Desole deve sbloccarsi mentre Luigi Meloni sta pagando lo scotto di un anno di inattività dai campi di gioco e perciò ha bisogno di tempo per ritrovare la condizione giusta >>. Domenica prossima arriva al Comunale Matteotti l’Ittiri, un’altra protagonista di questo torneo: <<E’un impegno proibitivo sulla carta, ma sul campo speriamo di ottenere un risultato positivo. Nonostante dovremmo fare a meno di giocatori importanti come Cossu il nostro difensore più esperto e Fadda, servirà lo stesso Pozzomaggiore che è sceso in campo contro il Ploaghe, come si dice in gergo calcistico con il coltello tra i denti e pronto a vendere cara la pelle. L’Ittiri è una squadra solida e ben organizzata che avrà bisogno di punti per non perdere contatto dalle dirette concorrenti, ma noi, anche se abbiamo una classifica diversa dalla loro,vorremmo la vittoria e perciò saremmo pronti a dare battaglia. AMARCORD STINTINO - POZZOMAGGIORE. Con il confronto giocato domenica al Tore Pippia, sono saliti a sette i precedenti tra Stintino e Pozzomaggiore nel campionato di prima categoria. Nonostante abbia perso l’ultimo match con i biancocelesti, il bilancio resta a favore del Pozzomaggiore con tre vittorie, due pareggi e due sconfitte. Il primo incontro tra le due squadre risale alla stagione 1982 - 83. L’andata del 7 novembre 1982 giocata al Tore Pippia si chiuse a reti inviolate mentre il ritorno giocato al Comunale di Pozzomaggiore il 20 marzo 1983 vide la squadra di casa imporsi con un netto 5-0. I destini di Stintino e Pozzomaggiore tornarono ad incrociarsi nella stagione 2005 - 2006 che vide a sua volta il ritorno in prima dei biancocelesti a ventitré anni di distanza. Gara di andata disputata al Tore Pippia il 9 ottobre con vittoria dello Stintino per 1-0 grazie all’acuto al 22’ di Alfonso Glino. Pronta la replica del Pozzomaggiore nel ritorno del 22 gennaio 2006. Il primo tempo si chiuse con una rete per parte: vantaggio stintinese di Schintu al 13’ e pari pozzomaggiorese di Chessa al 32’. Nella ripresa i rossoblù dilagarono andando a segno per altre tre volte ancora con Chessa, Oppes e Mulas. Il sigillo di Cabras a pochi minuti dal termine per lo Stintino, servì soltanto a rendere meno amaro il passivo che si chiuse a favore del Pozzomaggiore con il risultato di 4-2. Nella passata stagione fu il Pozzomaggiore a prevalere nel match di andata giocato al Comunale di via Matteotti il 10 ottobre 2010: a decidere la contesa fu un guizzo di Fabio Sias al 54’. Finì in parità l’ultimo confronto, giocato al Tore Pippia lo scorso 23 Gennaio: ai biancocelesti non bastò la doppietta di Modica al 22’ e al 75’ poiché furono raggiunti una prima volta da Pani al 70’ e una seconda al 85’da una magistrale punizione di Roberto Carboni che a sua volta siglò il 2-2 definitivo. Andrea Benenati

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
9 Andata
Girone D