«I ragazzi dispiaciuti per il ko col Renate, vogliono rifarsi»
L'Olbia cerca il botto di fine anno, Mignani: «Ho buone sensazioni, con la Lucchese faremo una grande partita»
Se il Natale è stato trascorso con l'amarezza di una sconfitta evitabile contro il Renate, l'Olbia vuole passare un Capodanno con la soddisfazione di aver conquistato un risultato positivo in casa della Lucchese, nel match valido per la seconda giornata di ritorno che si giocherà giovedì al "Porta Elisa". Il tecnico Michele Mignani ha fiducia nel riscatto dei suoi giocatori: «Speravamo di arrivare a questo ultimo impegno del 2016 con un risultato positivo alle spalle e un Natale ancor più sereno, proveremo a rifarci per festeggiare al meglio il Capodanno. Purtroppo commettiamo ancora troppi errori che ci compromettono le partite e la ricerca della continuità, andare sotto di due reti contro il Renate e recuperare non è facile per nessuno. I ragazzi però sono dei grandi lavoratori, sono rimasti dispiaciuti ma hanno tirato su la testa reagendo bene».
Ma non sarà facile in casa della Lucchese, il tecnico genovese descrive così l'avversario: «È una squadra forte e questo lo dicono la classifica, un allenatore esperto e giocatori di grande qualità, soprattutto in attacco dove Forte e Terrani hanno fatto molto bene. Noi però ci stiamo preparando per disputare una grande partita e dopo il giorno di pausa natalizia ho visto i ragazzi concentrati e vogliosi di mettersi alle spalle l'ultimo ko. Per questo parto in trasferta con buone sensazioni».
In attesa dell'ultima gara dell'anno Mignani ripassa il suo 2016 alla guida dell'Olbia: «È stato un anno ricco di successi, con l'obiettivo raggiunto della vittoria playoff e il grande lavoro svolto dalla società per creare i presupposti del ripescaggio. Poi nei primi 6 mesi di Lega Pro abbiamo avuto sempre una classifica degna, facendo esordire tanti ragazzi alla prima esperienza con buoni risultati. L'importante è considerare questo un punto di partenza e non di arrivo».