L'Olbia fa la festa al Cagliari, l'ex Ragatzu decide l'amichevole di Aritzo

L'Olbia formato maxi si toglie la soddisfazione di battere il Cagliari 1-0 in amichevole. La squadra di Bernardo Mereu annulla le due categorie di differenza e sforna una prova superlativa allo stadio del vento di Aritzo di fronte ad una grande cornice di pubblico. A metà ripresa decide l'incontro Daniele Ragatzu, uno dei tanti ex in campo specie dalla parte dei bianchi, sebbene tra i rossoblù Andrea Cossu sia rimasto in panchina avendo giocato il giorno prima contro la Primavera. I galluresi hanno mostrato una buona tenuta fisica, una manovra fluida e a proprio agio con le misure del campo, senza dare spazio ai ragazzi di Rastelli meno brillanti e probabilmente con le gambe pesanti. 

Nel primo tempo Ogunseye si fa pericoloso all'8′ ma la conclusione dell’attaccante è alta. Poi è Aresti a fermare Sau sul cross dalla sinistra di Miangue con il destro. E se Cigarini calcia sulla barriera una punizione, Piredda spedisce alta una palla calciata dal limite. Ancora Ogunseye in evidenza al 24' quando colpisce di testa Ogunseye, ma senza imprimere forza, una palla da sinistra di Cotali, per Rafael è facile bloccare. Il Cagliari sfiora il gol al 25' sul tiro di Sau, respinge Aresti in tuffo, ci arriva Borriello che manda alto. Passano 3' e ancora Aresti si oppone a Sau ben servito da Cigarini. I bianchi si rendono pericolosi al 38' con il diagonale di Kouko di poco al lato. Prima del duplice fischio ancora Aresti in evidenza quando respinge col piede il diagonale di Joao Pedro. 

Nella ripresa Mereu fa entrare Bizzi, Muroni e Ragatzu per Aresti, Piredda e Kouko. Nessun cambio per Rastelli. Al 6' bello spunto sulla sinistra di Ragatzu che ci accentra per far esplodere il destro, Andreolli si oppone col corpo. E se il Cagliari al 15' costringe Bizzi ad allungare la palla in angolo sul tiro di Barella, anche l'Olbia sfiora il gol con Ragatzu che costringe Rafael alla respinta coi piedi. L'attaccante quartese si fa applaudire in occasione del gol-partita: lancio di Murgia, bel controllo e tiro volante a battere Rafael. Primo cambio per Rastelli con Giannetti al posto di Sau. Il Cagliari non vuole perdere ma è l'Olbia a legittimare il gol del vantaggio andando vicino al raddoppio al 38' con Arras il cui tiro, deviato da Salamon, si infrange sulla traversa. L'Olbia controlla e nemmeno nel recupero rischia sul tiro di Cigarini che Bizzi para con facilità. Una vittoria di buon auspicio in vista del derby di Coppa Italia di domenica prossima contro l'Arzachena al Nespoli.

CAGLIARI: Rafael, Padoin, Andreolli, Pisacane (31' st Salamon), Miangue, Dessena (35' st Han), Cigarini, Barella, Joao Pedro, Borriello, Sau (23' st Giannetti). A disp. Cragno, Balzano, Capuano, Ceppitelli, Romagna, Antonini Lui, Colombatto, Faragò, Tetteh, Cop, Cossu, Han. All. Rastelli. 

OLBIA 1905: Aresti (1' st Bizzi), Pisano (16' st Iotti), Vasco Oliveira (10' st Pinna), Dametto, Cotali, Feola (31' st Senesi), Piredda (1' st Muroni), Geroni (39' st Vispo), Biancu (10' st Murgia), Ogunseye (30' st Arras), Kouko (1' st Ragatzu). A disp. Idrissi. All. Bernardo Mereu.

ARBITRO: Giuseppe Collu di Cagliari. Assitenti: Bahri di Sassari e Di Maggio di Ozieri

RETI: 22' st Ragatzu