Dopo la vittoria con la Carrarese, per i bianchi c'è il recupero col Siena
L'Olbia viaggia a 2000 all'ora coi tre Millennials in campo: con Biancu e Bellodi ecco l'esordio da titolare di Pitzalis
L’Olbia viaggia a 2000 all'ora. La vittoria contro la Carrarese di Tavano e Maccarone fa crescere l'entusiasmo e aumenta l'autostima nella squadra allenata da Michele Filippi che domenica, al Nespoli, ha vinto in rimonta e convinto sul piano del gioco facendo prevalere la determinazione e la freschezza dei giovani stabilendo un piccolo primato che è quello di aver schierato dal primo minuto contemporaneamente 3 giocatori classe 2000: oltre al "veterano" Roberto Biancu - che quest'anno ha giocato in 22 delle 25 gare di campionato - e a Gabriele Bellodi - titolare in 22 gare su 25 - c'è stato l’esordio dal 1' di Mattia Pitzalis che, finora, aveva collezionato appena 9' nella gara contro la Juventus U23. A completare la festa della "Millennial Generation" gallurese c'è stato anche l'inserimento negli ultimi minuti di gioco di Claudio Maffei, attaccante classe ‘99 proveniente dal Pisa che ha bagnato l'esordio in maglia bianca con il gol del 3-1.
Domani pomeriggio l'Olbia sarà di nuovo in campo contro il Siena (ore 14.30 al Nespoli) per il recupero della gara valida per la 15ª giornata di campionato sospesa il 9 dicembre scorso a causa del forte maestrale che investì tutta la Gallura. Si riprenderà dal 15' di gioco e bisogna vedere se il tecnico Filippi schiererà ancora i tre Millennials. Da non dimenticare, inoltre, che il club gallurese non ha potuto sfruttare ancora il talento di Fabrizio Caligara, centrocampista del 2000 che il Cagliari ha prelevato dalla Juventus per poi girarlo in prestito ai bianchi coi quali non ha ancora disputato un minuto per i tormenti muscolari che stanno segnando in negativo la stagione dell’ex bianconero compromessa nel ritiro coi rossoblù con l'infortunio occorso nel test tra i rossoblù e la Virtus Bolzano.
Roberto Biancu (nella foto a sinistra) è nato a Sassari ed è cresciuto nella Lanteri finendo al Cagliari dopo che Roma, Sampdoria ed Entella avevano messo gli occhi sul trequartista-play che a 16 anni giocava nella Primavera rossoblù e che il 28 marzo 2017 fece l'esordio in serie A sostituendo Deiola all'80' nella vittoria casalinga per 2-1 sul Milan. Nell'estate di due anni fa il passaggio in prestito all'Olbia, nello scorso campionato ha sommato 23 presenze, 2 gol e 3 assist sotto la guida di Bernardo Mereu che si affrettò a definire l'azzurrino un "predestinato". Il Cagliari lo ha blindato con un contratto fino al 2023 rinnovando il prestito all'Olbia per un'altra stagione. Per il club di Giulini sarà presto il "nuovo" Barella.
Gabriele Bellodi è nato a Mantova ed è figlio d'arte (il padre Mirko, portiere, ha giocato 62 gare in serie B con le maglie di Pistoiese e Mantova), fa il difensore centrale ed è cresciuto nel settore giovanile del Milan dal quale è andato via lo scorso agosto, dopo 10 anni di militanza, passando all'Olbia in prestito, via Cagliari, che lo preleverà a giugno (ma il Diavolo può esercitare il diritto di “recompra” nel 2020). In Gallura è diventato maggiorenne il 2 settembre. Non utilizzato nelle prime due gare contro Albissola e Pro Patria, il 18enne virgiliano ha poi conquistato la maglia da titolare saltando solo la gara contro il Pisa in quanto impegnato con la nazionale azzurra U19 del ct Federico Guidi.
Mattia Pitzalis (nella foto a destra) è nato a Cagliari e sta facendo i primi passi in Lega Pro dopo l’ottimo campionato con la Primavera rossoblù contribuendo alla promozione della squadra di Canzi nella categoria "elite" giocando 19 gare con 3 gol messi a segno. Il terzino sinistro sta completando la sua crescita avendo davanti a sé Matteo Cotali che gli ha ceduto la maglia da titolare nella gara contro la Carrarese.