Gir A: Città di Selargius – Dolianova sempre più in alto; sorrisi per Settimo e Asseminese; scatto salvezza della Frassinetti
L'Uta non sbaglia contro l'Ulassai: vetta in cassaforte; il Cannonau Jerzu vince la sfida d'alta quota contro la Baunese e sale al secondo posto
Ennesimo colpo di scena nella corsa al primo posto per quanto riguarda il Girone A: la capolista Uta piega la resistenza dell'Ulassai, di misura, con il punteggio finale di 3 a 2, e si conferma in vetta, con 55 punti all'attivo; tutte le luci erano però puntate sul big-match tra Cannonau Jerzu e Baunese: a spuntarla sono stati i locali guidati da mister Piccarreta, che si sono aggiudicati il confronto con il punteggio finale di 2 a 1 e salgono così a quota 54, al secondo posto, con i nero-azzurri ora quarti e staccati di quattro lunghezze dal vertice.
La compagine allenata da mister Carletto Saba fa abbondantemente il proprio dovere nel match casalingo contro gli ogliastrini di Guerriero: pronti-via e dopo appena 8' Pibia porta in vantaggio i campidanesi con una bella conclusione; il pari degli ospiti si materializza al 20', quando Chillotti fa centro con un siluro dalla lunghissima distanza. Ad inizio ripresa ci pensa Suella a riportare in avanti i padroni di casa, poi 2' più tardi il terzo sigillo messo a segno dal solito Amorati. Allo scadere, Cannas accorcia il divario, ma non basta.
Il 2 a 1 dello Jerzo ai danni della Baunese matura dopo una partita avvincente: primo tempo piuttosto equilibrato, con le reti che arrivano solo nella ripresa; al 74' padroni di casa in vantaggio con la punizione carica di veleno battuta da Matteo Carta. Di Festa il raddoppio per il Cannonau Jerzu, con il bomber di casa che approfitta al massimo di una piccola disattenzione della difesa avversaria. Allo scadere, Baunese in gol con il solito Marco Nieddu, ma non basta per evitare il terzo ko in campionato.
Splende decisamente il sereno anche in casa del Città di Selargius – Dolianova, che si prende i tre punti nel match interno contro il sempre ostico Quartu 2000: la rete decisiva arriva ad inizio ripresa, quando Perra si fa trovare pronto sull'assist al bacio dello scatenato Cannas, che sfonda sulla destra. I ragazzi allenati da mister Melis agganciano il terzo posto in solitaria, a tre lunghezze dalla vetta.
Si chiude invece a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida tra il La Palma e il Sestu: nella prima frazione la compagine di mister Spini chiude bene tutti gli spazi; nella ripresa Carta calcia a botta sicura, ma il suo tentativo viene murato in extremis da un difensore della squadra di casa. Il Sestu ci prova sino all'ultimo secondo, ma il risultato non si schioda.
Punti salvezza pesantissimi per il Settimo, che batte per 4 a 2 il Vecchio Borgo Sant'Elia: partenza perfetta dei locali che al 4' si portano in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Concas, per un fallo subito da Sarritzu. Al 18' Concas trova la sua personalissima doppietta, questa volta di testa, su assist di Scano. A cavallo della mezz'ora arriva anche il terzo gol per il Settimo, con Mura che non può fallire da ottima posizione, a porta sguarnita, dopo un malinteso della difesa ospite. Allo scadere della prima frazione arriva il break firmato da Ataldi, a segno direttamente su punizione. Ci pensa Murru a ripristinare le distanze; nel finale c'è tempo solo per il secondo gol del Vecchio Borgo, firmato dal solito Limbardi.
Vittoria numero nove in stagione per l'Asseminese, che doma il San Vito con il punteggio di 3 a 2: le reti arrivano tutte nella ripresa, con i campidanesi a segno con Fanni, doppietta all'inizio e al termine della gara e Cirina; nelle ultime battute Sanna e Boi trovano il momentaneo 2 a 2, ma non basta.
Pari e patta, nel match tra Castor e Cardedu, con le due squadre che chiudono il confronto sul risultato di 3 a 3 e rimangono ad una lunghezza di distacco in classifica: vantaggio dei locali con Pili all'11, ma Angioni replica al 16'. Nuovo sorpasso dei granata con Giolitti, a cavallo della mezz'ora. Ad inizio ripresa Angioni toglie nuovamente le castagne dal fuoco per gli ospiti; poi il 3 a 2 firmato da Rubiu, ma a 5' ancora Angioni rimette tutto definitivamente in equilibrio.
Scatto decisivo in chiave salvezza per la Frassinetti di Elmas, che batte a domicilio l'Uragano Pirri di mister Chessa e complica terribilmente le cose per i nero-rossi, sempre inchiodati all'ultimo posto con 12 punti. Primo tempo praticamente perfetto per gli ospiti, che si portano in vantaggio con Mattana al 13' e poi completano il quadro con la doppietta da urlo di Sanna, in gol al 29' e al 35'. Ad inizio ripresa Matacena rimette in corsa i suoi, poi il secondo gol di Atzeni, ma la rimonta non si completa.