Macomerese, Cuscusa ammette: «Abbiamo sbagliato l'approccio alla gara»

Prima battuta d'arresto per la Macomerese, che nel derby contro il Bosa non è riuscito ad andare oltre lo 0 a 0: una partita che i padroni di casa, per stessa ammissione del tecnico Cuscusa, non sono riusciti ad affrontare con la giusta determinazione e con la giusta tranquillità.
Con l'Abbasanta già in fuga e con la Montalbo ad una sola lunghezza di distacco, la Macomerese non può permettersi altri passi falsi, soprattutto di fronte al proprio pubblico: domenica è in programma la sfida delicatissima con il Santa Giusta, che nell'ultimo turno ha reso la vita difficile ai cugini del Macomer.

Cuscusa analizza il pareggio ottenuto contro il Bosa:
«È stata un gara un po' particolare: l'abbiamo impostata con il chiaro intento di fare punti, visto che era un turno favorevole, dato che giocavamo in casa.
Volevamo ottenere l'intera posta in palio, per continuare con la nostra serie positiva, ma non è stato così, anzi, l'approccio alla gara non è stato quello giusto, specialmente nel primo tempo, dove ha giocato meglio il Bosa, sopratutto per quanto riguarda il possesso della palla.
Se andiamo a vedere le azioni da gol, si può dire che non hanno quasi mai tirato in porta però avevano un atteggiamento migliore, erano più in partita di noi, anche se abbiamo avuto le nostre occasioni, sopratutto nel finale del primo tempo, con Roberto Carboni, che sfortunatamente ha preso il palo.
Resta il fatto che nel primo tempo e parte del secondo la squadra non mi ha convinto, non ha giocato come invece dovremmo fare.
È una squadra nuova, sono convinto che piano piano troveremo il sistema giusto.
Il pareggio potrebbe essere giusto anche se le occasioni da gol le abbiamo avute noi; non dimentichiamo che si trattava di un derby, era una gara molto sentita, con molti ex e numerosissime insidie, non era sicuramente facile, in sostanza è stato giusto così».

Il pareggio ottenuto domenica potrebbe essere interpretato come un passo indietro rispetto a quanto visto nei primi due turni.
«Si effettivamente si, anche se con l'Arborea abbiamo vinto 2 a 0 ma il risultato è stato un po' bugiardo: in quell'occasione hanno giocato meglio i nostri avversari, hanno fatto benissimo, come è normale per un gruppo che gioca insieme da diversi anni; è una buona squadra, una delle pretendenti alla vittoria finale.
Abbiamo preso il risultato positivo, come positivo è stato l'atteggiamento della squadra.
A Siniscola invece abbiamo fatto un'ottima gara, anche se in inferiorità numerica nell'ultima parte: abbiamo vinto meritatamente contro un'altra candidata per il titolo».

Il tecnico è consapevole che non sarà un campionato facile per la Macomerese, e replica con decisione alle voci che vorrebbero la sua squadra tra le favorite.
«Quello che si dice in giro è che io sto facendo il pompiere ma, giustamente, non mi sento di dire falsità: la squadra è decisamente rinnovata, ma sulla carta ci sono compagioni più attrezzate di noi: se si esclude Robi Carboni, che ha un passato importantissimo in Eccellenza, gli altri sono tutti buoni giocatori, ma che rientrano nella normalità in questa categoria.
Stiamo cercando di sviluppare il nostro gioco, di impostarlo in una certa maniera: secondo me se lavoriamo tanto si può arrivare a fare un campionato di media-alta classifica, però non possiamo parlare di vittoria del campionato; possiamo entrare in questo grande gruppo, composto da tante squadre buone, sarà un po' difficile tenere il passo ma noi ci proveremo, abbiamo tutte le carte in regola, soprattutto perché abbiamo una rosa molto ampia, che è una cosa assolutamente positiva: ho tantissime alternative, da questo punto di vista sono molto contento».

La Macomerese è chiamata al riscatto già dal prossimo turno, anche se il Santa Giusta sarà un avversario tutt'altro che facile.
«Dobbiamo stare molto attenti per quanto riguarda l'approccio alla gara; domenica ho visto i ragazzi un po' contratti, dovrebbero essere molto più tranquilli, molto più sereni, perché hanno delle buone capacità e se giocano tranquilli abbiamo i mezzi e le possibilità per fare un'ottima partita contro un avversario difficile, che ha dato filo da torcere ai nostri cugini del Macomer.
Il Santa Giusta domenica ha fatto la sua partita , è un avversario che è già leggeremente in difficoltà in classifica, quindi sarà una partita molto combattuta, ma se giochiamo più serenamente, più tranquillamente, possiamo vincerla, considerando che avremo la fortuna di giocare in casa».