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Olbia
I bianchi a segno Ragaztu, Biancu e Maffei dopo il gol dell'ex Varone

Meraviglia Olbia, sgretola in rimonta la Carrarese con una prova maiuscola

L'Olbia splende come il sole che bacia la Sardegna e la Gallura e stende la Carrarese con un tris di reti frutta di una prestazione importante e convincente al cospetto della vice-capolista demolita al Nespoli. La squadra di Filippi ha interpretato alla perfezione il match dal punto di vista dell'intensità e della qualità delle giocate con l'ispirato Peralta e il giocoliere Ragatzu autore di un gran gol al volo per il pareggio più l'assist per il vantaggio del millennial Biancu.

 

Parte bene l'Olbia che va subito a segno all'8' quando, sull'angolo di Ragatzu, il portiere Borra va in presa ma non trattiene la palla, sulla quale è pronto Iotti per scaraventarla a rete, l'arbitro però annulla per un fallo di Pisano. Dal possibile 1-0 al gol della Carrarese passano altri 8' ed è opera dell'ex Varone (mezza stagione nel 2013-14) che devia di testa sottoporta il cross da destra di Bentivegna. L'Olbia reagisce e sfiora subito il pari al 19', sulla punizione laterale di Ragatzu colpisce di testa Bellodi, la palla si stampa sulla traversa e rimbalza sulla linea e poi viene trattenuta in presa da Borra. I bianchi insistono e Peralta al 24' mette in moto Ceter che entra in area, regge il ritorno del difensore avversario e calcia in diagonale a fil di palo. Il gol arriva al 37' ed è una perla di Ragatzu che calcia al volo la palla deliziosa di Peralta dalla sinistra, Borra tocca ma non impedisce che la sfera rotoli in rete. L'Olbia è aggressiva e prima del riposo non sfrutta con Ceter una palla in verticale. 

Ad inizio ripresa arriva il sorpasso, al 2' Ragatzu vola sull'out di sinistra e mette in mezzo una palla che Biancu aggancia al volo per poi trafiggere Borra da distanza ravvicinata. L'Olbia è straripante con le discese di Ceter, nella seconda al 24' fa fuori Ricci di potenza e, sull'uscita di Borra, tenta un pallonetto che il portiere intercetta. Al 32' ancora il colombiano è dirompente nella sua discesa fermata ad un passo da Borra, arriva il neo-entrato Ogunseye che sbaglia col sinistro. Al di là di qualche tentativo della Carrarese su palla inattiva con il palo colpito di testa da Ricci, i bianchi conservano il vantaggio e poi chiudono il match al 49' quando Maffei è pronto ad insaccare la palla respinta da Borra sul tentativo di Ceter devastante sino all'ultimo.  

 

OLBIA: Van der Want, Pisano, Bellodi, Iotti, Pitzalis, Biancu (17’ st Vallocchia), Muroni, Pennington (42’ st Gemmi), Peralta (18’ st Ogunseye), Ragatzu (42' st Maffei), Ceter. A disp. Romboli, Marson, Cotali, Cusumano, Della Bernardina, Bah. All. Michele Filippi.

CARRARESE: Borra, Rosaia (22’ st Carissoni), G. Ricci, Karkalis, L. Ricci, Agyei (7’ st Valente), Varone, Tavano (17’ st Biasci), Piscopo (7’ st Cardoselli), Bentivegna, Maccarone (22’ st Latte Lath). A disp. Mazzini, Rollandi, Alari. All. Silvio Baldini. 

ARBITRO: Riccardo Annaloro di Collegno. Assistenti: Ramy Younes di Torino e Francesco Perrelli di Isernia

RETI: 16’ pt Varone, 37’ pt Ragatzu, 47’ pt Biancu, 49’ st Maffei

NOTE: Ammoniti: Karkalis, Biancu, Maffei. Recupero: 1’ + 4’. Spettatori: 850 circa.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
26ª giornata