L'Anglona Laerru costretta al pari dalla Stella
Monti di Mola, tris che vale la vetta; Canu spinge l'Oschirese, che non molla la presa; c'è anche il Trinità
Il Monti di Mola non sbaglia e si aggiudica il big-match contro la San Giorgio Perfugas, e si conferma saldamente al comando della classifica, salendo a quota 34 punti, grazie all'undicesima vittoria stagionale, la terza delle ultime cinque gare: gli ospiti partono bene e passano con Casu, ma alla mezz'ora Canu ripristina gli equilibri.
La San Giorgio tiene sino a metà ripresa, ma Canu prima, doppietta, e Cosseddu poi ribaltano completamente il risultato.
L'Oschirese infligge la prima sconfitta dopo 8 vittorie consecutive all'Atletico Maddalena, con il match che si chiude con il punteggio di 3 a 0 per i padroni di casa: mattatore dell'incontro il solito Cano, che apre e chiude le marcature; nel mezzo, la rete di Ciaffiu.
I padroni di casa mantengono a 3 le lunghezze di svantaggio nei confronti della capolista.
Torna alla vittoria anche il Trinità che supera di misura, 2 a 1, la Mediterranea: Serra e Santoni firmano un uno-due da applausi in favore dei padroni di casa, nel finale Sias firma, su calcio di rigore, la rete della bandiera.
L'Anglona Laerru si inceppa: dopo il passo falso rimediato nove giorni fa, i locali si devono accontentare di un punto dalla difficile sfida contro l'ostica Stella Smeralda, al secondo punto delle ultime 4 gare, che ha chiuso l'incontro in nove uomini, discutibili le decisioni arbitrali in questo senso: Giagheddu porta in vantaggio i padroni di casa, ma Pisanu salva i suoi, autori di una partita entusiasmante sul piano della grinta e della determinazione.
L'Erula torna alla vittoria dopo quattro pareggi ed una sconfitta nel match interno contro la Frassati, 2 a 1 il finale: Fogarizzu illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio, ma una doppietta di Habib tra primo e secondo tempo ribalta completamente il risultato.
Quarta vittoria consecutiva per la Palaese di mister Lilliu che si aggiudica il confronto salvezza contro il Chiaramonti, 1 a 0 in favore degli ospiti: i padroni di casa partono fortissimo ma Esposito è in giornata super e blinda la propria porta, salvando i suoi in almeno tre circostanze.
Al 25' l'episodio che potrebbe cambiare la gara: Kieser viene espulso per fallo da ultimo uomo e lascia la Palaese in dieci uomini.
La reazione degli ospiti è esemplare, sul piano della grinta e della concentrazione, con il Chiaramonti che non passa.
Nella ripresa il copione non cambia, con i locali che cercano di fare la partita e sbloccare il risultato, ma dopo dieci minuti di gioco Bitti inventa per Moore che in area pesca Asara: controllo e staffilata di sinistro che non lascia scampo a Mossa.
I padroni di casa, colpiti a caldo, cercano di reagire, ma la Palaese si difende con ordine e riparte, sfiorando il raddoppio, con il punteggio che non cambia più.
Terza vittoria consecutiva, la quarta delle ultime cinque gare, per l'Andrea Doria che batte a domicilio il Football Biasì, in vantaggio sino a dieci minuti dalla fine e per l'ennesima volta superata sul filo di lana.
Costaggiu al 5' porta in vantaggio i locali, l'Andrea Doria però acciuffa il pari con Meloni.
Occasionissima per Cubeddu che sotto porta perde il duello con uno strepitoso Acaccia che tiene a galla i suoi, con la compagine di Sedini che trova il clamoroso colpo grosso in pieno tempo di recupero con Meloni.
Il Biasì, 4 punti nelle ultime 5 gare, occupa il penultimo posto a quota 11.
Il Santa Teresa ottiene la prima vittoria stagionale nel match interno contro il Badesi e conquista tre punti d'oro in ottica salvezza, rinvigorendo le speranze per il proseguo del campionato: Muntoni sblocca il punteggio in apertura, con Salvatori che raddoppia poco prima del riposo.
Nella ripresa Tellier riapre i giochi su rigore ma è troppo tardi e il risultato non cambia più.