Muravera risale, per il Sant'Elia altra rimonta
Nessuno a punteggio pieno, guidano Fertilia, Nuorese e Porto Corallo
Il mercoledì di campionato porta tanti gol, nessuna squadra a punteggio pieno e una prima ammucchiata in vetta con Fertilia, Nuorese e Porto Corallo a quota 7, avanti di 1 punto rispetto a Muravera, Alghero e al sorprendente Progetto Sant'Elia. In coda Castiadas e Tempio restano ancora a secco dopo 270' mentre preoccupa la situazione a Calangianus con la squadra che sciopera dopo essere andata in rotta di collisione con la società e becca sei gol col San Teodoro. Un solo 0-0 ma 32 gol segnato che ne fanno la giornata più prolifica.
L'Alghero conosce tutto nel derby, i primi gol subiti, la prima sconfitta e la perdita della vetta a vantaggio del Fertilia che si impone con 4 gol dopo essere passata in svantaggio (splendida punizione di Serra). Puddu, Masala e la doppietta di Tedde danno il reale valore della squadra di Massimiliano Paba che già nella gara contro il La Palma aveva fatto vedere un ottimo livello di gioco. Preoccupato l'allenatore-giocatore dei giallorossi Massimo Demartis per un 2-4 (il secondo gol è di Manzini) con poche attenuanti. Il sorpasso del Fertilia vale la vetta perché l'altra capolista, la Nuorese, non va oltre lo 0-0 a Gavoi. La squadra di Bernardo Mereu gioca molto bene nei primi 25', sfiora il gol con Balzano e Biscu (grande Zani) ma poi viene fuori il Taloro con Cherchi e conferma che l'equilibrio tra le due squadre già palesato in Coppa Italia. Il Taloro di Ivan Cirinà, non appena recupererà Mele, Mattiello e Piras, potrà dire la sua per il primo posto avendo già incontrato e bloccato le due favorite visto che all'esordio fece 1-1 col Porto Corallo. Proprio i sarrabesi si ritrovano in vetta dopo la sofferta vittoria in casa del La Palma. Il campo Cras annulla le disparità anche perché i cagliaritani sono un osso duro per tutti ma la squadra di Virgilio Perra ragiona da grande e bada al sodo: gol di Volpe e Porru in un primo tempo in cui i ragazzi di Bebo Antinori hanno avuto la possibilità di pareggiare con Suella (sventa Manis) e Alessandro Medda (incrocio dei pali). Da non sottovalutare i due gol annullati ai corallini e le belle occasioni avute con Arcamone, Taraschi e Vignati.
Dietro il terzetto al comando piomba il Muravera che si sbarazza del Castiadas (che recrimina per il gol annullato a Lantieri sullo 0-0) in un derby incerto fino al gol dell'ex Onano che castiga Cinus, poi beffato dal pallonetto di Nurchi per il raddoppio. Il tris è opera di Dessena a conferma del grande potenziale d'attacco della squadra di Luis Oliveira, che ora si morde le mani per aver gettato alle ortiche, nel recupero, una vittoria in casa del Sant'Elia che li avrebbe proiettati in vetta solitaria a punteggio pieno. Proprio i cagliaritani sono la rivelazione di quest'inizio di torneo, la squadra di Andrea Clarkson passa dal rischio di subire la goleada nel primo tempo a Samassi (doppietta di Mesina e legni colpiti da Curreli e Porceddu) ad una ripresa super condita dai gol di Girau, Ibba e la doppietta del capocannoniere Basciu. La squadra di Nunzio Falco prova a rientrare in gara ma segna solo un gol allo scadere con Uccheddu. Il Progetto sale a quota sei e agguanta l'Alghero.
Prima vittoria per il Sanluri dopo due pari di fila, nel derby mediocampidanese contro il Serramanna la squadra di Graziano Mannu si distingue per il pressing forsennato e tre gol grazie al giovane Frau ('95) e alla doppietta del bomber Sarritzu (l'ex Selargius era all'esordio). Per la squadra di Guido Fenza un punteggio troppo severo e il secondo stop di fila che non toglie certezze al gioco finora espresso da Usai e compagni. Primi squilli anche per Valledoria e San Teodoro che smuovono la classifica. La squadra di Giorgio Ventricini conferma il momento di difficoltà del Tempio, sepolto del secondo 4-0 di fila dopo quello col Taloro di domenica. Segnano Sanna, Fois e i bomber Ferreira e Tribuna, col brasiliano che si fa pure parare un calcio di rigore da Savinelli. I galletti di Gianni Mureddu pagano le assenze per squalifica e il cartellino rosso al portiere Brundu dopo mezzora di gioco. I viola di Giovanni Pittalis, invece, si trovano in mezzo da una "disputa" a Calangianus tra squadra e società che porta i migliori giocatori a disertare l'incontro e dare via libera ai galluresi che si fermano a sei gol (doppietta di Mascia e quaterna di Siazzu) per non infierire sui ragazzini giallorossi messi in campo da mister Scano. I giallorossi sono l'unica squadra a non aver ancora segnato e restano al penultimo posto davanti a Tempio e Castiadas.