«Il pareggio con il Como ci ha dato morale e restituito forza»
Olbia, sfida da ex per Muroni contro il Tuttocuoio: «Si giocherà sul filo del rasoio, vincerà chi sarà più cattivo e avrà più fame»
È l'ex di turno e incarna lo spirito di rivalsa di quest'Olbia che, sabato scorso contro il Como, ha interrotto la lunga striscia (sette) di sconfitte. Mattia Muroni, centrocampista classe 1996 (nella foto olbiacalcio.com), ritrova il Tuttocuoio in un scontro salvezza di vitale importanza. I toscani sono tre punti dietro i galluresi e la posta in palio è alta. «Mi aspetto una partita maschia con una fase di studio iniziale - dice l'ex Cagliari sul sito ufficiale del club - si giocherà sul filo del rasoio e nessuna delle due squadre mollerà di un centimetro sino all'ultimo secondo. Come spuntarla? Penso che vincerà chi sarà più cattivo e chi avrà più fame». Muroni è reduce da un problema muscolare che gli ha fatto saltare le gare contro Alessandria e Como ma è pronto al rientro «Il mister Tiribocchi ci sta dando la giusta carica, io mi sto allenando per farmi trovare pronto. La concorrenza? È un fattore positivo, siamo un gruppo unito e chi gioca dà sempre il massimo». Il modulo adottato da due gare a questa parte, cioè da quando Tiribocchi siede in panchina al posto dell'esonerato Mignani, non è affatto sconosciuto al 21enne oristanese: «Lo scorso anno con il Tuttocuoio ho giocato spesso da interno nel 3-5-2 e mi sono trovato bene. Penso però che a fare la differenza, al di là del modulo, sarà l'atteggiamento con cui affronteremo la gara». L'Olbia è pronta al rush finale: «La parola d'ordine deve essere "salvezza" e per questo sabato giocheremo per i tre punti. Ci siamo ritrovati inaspettatamente in questa situazione e ne stiamo venendo fuori grazie anche agli stimoli del mister. Il pareggio con il Como ci ha dato morale e restituito forza». Muroni vede delle differenze tra questo e lo scorso campionato: «Se devo fare un paragone, quest'anno il campionato è molto più difficile, anche perché lo scorso anno tante squadre subirono penalizzazioni di punti in classifica. L'Olbia ha però dimostrato di avere tutte le carte in regola per centrare l'obiettivo. D'ora in poi giocheremo otto finali e non importa se in casa o in trasferta: l'obiettivo è fare sempre punti».