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Fabio Budroni, difensore, Oschirese
«Gruppo fantastico e spero di segnare ancora gol decisivi»

Oschirese, Fabio Budroni vuole la Promozione: «Ora ci aspettano undici finali, vietato sottovalutare gli avversari»

Gioca in difesa, ma segna quasi quanto un attaccante: dei 53 gol realizzati dalla capolista Oschirese, infatti, sei sono stati firmati da Fabio Budroni: un bottino di tutto rispetto, poco meno della metà di quanto ottenuto sino ad ora da un bomber di razza come Sebastiano Canu, che fanno del talentuoso classe '87 il terzo marcatore della squadra. L'ultima gioia, in questo senso, è arrivata proprio domenica scorsa, in occasione del successo casalingo, per 4 a 0, rifilato all'Ollolai, con la rete che ha sbloccato l'incontro. Dopo le importantissime esperienze con le maglie, tra l'altro, di Calangianus, San Teodoro e Tortolì, ed archiviata la breve parentesi con il S.E.F Tempio, ha sposato la causa dei granata, diventando immediatamente uno dei punti fermi nello scacchiere tattico di mister Fogu. Se la battistrada del torneo corre così forte, lasciando, almeno per il momento, soltanto le briciole alle avversarie, è anche, ovviamente, per merito suo.

«La squadra è scesa in campo con il piglio giusto e molta concentrazione — dichiara Fabio Budroni commentando il match contro Zedde e soci —; non potevamo permetterci passi falsi, alla luce del risultato ottenuto dallo Star Sport nell'anticipo. Siamo stati bravi a far pendere subito il confronto dalla nostra parte ed anche se abbiamo giocato quasi 75' in dieci uomini la differenza non si è vista, tant'è che poi abbiamo siglato altre due reti. E' andata piuttosto bene, insomma».

Anche dal punto di vista personale, considerando che hai messo a segno il tuo sesto centro in stagione. «Il merito comunque va esteso anche ai miei compagni di squadra, che mi mettono nelle condizioni ideali per poter fare gol. Quello più bello è arrivato proprio contro lo Star Sport, a cinque minuti dalla fine, che ci ha permesso di acciuffare un punto quando tutto sembrava ormai perduto. Per il resto, ho stabilito il mio record, ma spero di riuscire a migliorarlo, magari risolvendo qualche confronto decisivo». Il tempo non manca: ci sono ancora undici appuntamenti prima della conclusione della stagione. «Saranno tutte delle vere e proprie finali. Le insidie sono tante, a partire dalla prossima sfida, in cui avremo delle assenze; oltre a Davide Budroni sarò fuori anche io, perchè ho rimediato un'ammonizione ed ero diffidato. Abbiamo però una rosa abbondante, composta da 22-23 giocatori, penso dunque che non ci saranno problemi: chi scenderà in campo saprà esattamente come comportarsi».

Il campionato entra nel vivo, a partire dalla sfida con il Monti di Mola. «Penso che il prossimo mese e mezzo risulterà decisivo: ora ci aspettano due trasferte di seguito, contro il Golfo Aranci non sarà facile, poi ospiteremo il Buddusò ed andremo in casa del Siniscola; non ci sono confronti semplici; sono d'accordo con Corsi, che in un'altra intervista ha fatto un'analisi corretta: le squadre quest'anno sono tutte organizzatissime, con diversi giocatori che sono scesi dall'Eccellenza e dalla Promozione aumentando di conseguenza il livello del torneo. Proprio per questo dico che ogni appuntamento va affrontato al massimo, non ti puoi permettere neppure un minimo errore perché rischi di venire punito immediatamente. Per quanto ci riguarda, ce la metteremo tutta, è fuori discussione».
L'Oschirese ha tutte le carte in regola per scrollarsi definitvamente di dosso le dirette inseguitrici e scappare in fuga. «Ho accettato la proposta dell'Oschirese proprio perché sapevo che c'era un grande gruppo, ho ritrovato tanti compagni con cui avevo condiviso altre esperienze in passato e mi hanno sempre parlato bene di questo club. Giocano assieme già da 5-6 anni, una cosa che alla lunga fa la differenza: la società ha chiuso il cerchio piazzando un paio di innesti di qualità per colmare le lacune evidenziate nella passata stagione; assieme a me è arrivato ad esempio anche Simone Mura dal Thiesi, davvero un ottimo giocatore. Qui si respira una bella aria, siamo tutti amici ed in più c'è un bacino di giovani interessantissimi che possono crescere tanto. Io sono tra i più vecchi, ad esempio, e non ho compito ancora 30 anni: in rosa abbiamo ragazzi che vanno dalla classe '94 sino ai duemila».
Calarsi nella nuova dimensione non è stato difficile, anche se le differenze rispetto alle serie maggiori ci sono e si sono fatte sentire.
«In qualche occasione ci siamo fatti prendere un po' troppo dal nervosismo, forse a causa dell'inesperienza di qualche elemento, ma c'è da dire che la classe arbitrale non ci sta aiutando tantissimo. Abbiamo lasciato per strada qualche punto prezioso, come capitato all'andata ad Ollolai, con il mezzo parapiglia che ha coinvolto il nostro guardalinee. Comprendo che non è facile arbitrare senza un aiuto, però anche i direttori di gara ci mettono del loro: a volte sono troppo permalosi e presuntuosi, quasi non puoi manco parlarci. Ci auguriamo che possano migliorare ancora, noi invece dovremmo evitare il più possibile le polemiche».

L'Oschirese in casa sta facendo registrare un ruolino praticamente perfetto, se si esclude il passo falso nel derby con il Berchidda. «In quella circostanza abbiamo sbagliato approccio alla gara, eppure nel primo tempo potevamo passare in vantaggio almeno 3-4 volte. Poco prima del riposo c'è stato un mezzo errorino da cui è nato il calcio di rigore per il loro gol, la seconda disattenzione ci ha tagliato definitivamente le gambe. Non ci voleva, ma non si può sempre vincere, in campo scendono anche gli avversari, onore a loro dunque». Budroni traccia la rotta per la vittoria finale. «Vietato sottovalutare gli avversari, soprattutto quelli che occupano le posizioni di media e bassa classifica: nel girone di ritorno lottano alla morte quando incontrano le prime della classe, per cercare di strappare almeno un punto. Noi dovremo essere bravi ad affrontarle come se si trattasse di uno scontro al vertice».

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Prima Categoria
Girone E