Sadali: quinta vittoria, benissimo il Carloforte
Salaris, Puddu e Foti: Monteponi Iglesias in fuga; il Guspini cade a Senorbì
Il Monteponi non fallisce l'appuntamento con la settima vittoria consecutiva e conquista la vetta solitaria della classifica, complice anche il passo falso del Guspini.
La trasferta contro il Portoscuso si mette subito bene per gli ospiti, che si fanno pericolosi con il solito Giacomo Sanna, con Danilo Loddo e con Fabio Cau, ma Salis si salva.
La replica del Portoscuso è affidata a Pinna, ma la sua conclusione si spegne sul fondo; ancora Monteponi in avanti con Loddo; è il preludio alla rete del vantaggio: Giacomo Sanna si invola sulla fascia liberandosi della marcatura di Fois e mette al centro, Carrus cerca di intervenire ma la palla arriva a Daniele Salaris che di prepotenza manda la sfera in fondo al sacco.
Nella ripresa il copione non cambia, con Loddo che per due volte ha la possibilità del raddoppio ma Salis risponde da campione; ci provano poi Pittau e Foti ma la difesa del Portoscuso si salva.
Alla mezz'ora, il Portoscuso pareggia a sorpresa: Pintus lascia partire una sventola dal limite su cui Rubbiani non può nulla.
La reazione della Monteponi non si fa attendere: Davide Puddu beffa Salis con una conclusione dai trenta metri e riporta i suoi in avanti; a dieci minuti dal termine, Giacomo Sanna si procura un calcio di rigore, dal dischetto si presenta Foti che chiude la gara.
Primo passo falso per il Guspini che cade sul campo della Fulgor Senorbì, 2 a 1 il finale, e scivola al secondo posto in classifica.
Pronti via e i padroni di casa passano in vantaggio con Cordeddu; la reazione degli ospiti è immediata: il direttore di gara assegna un calcio di rigore per il Guspini, dal dischetto si presenta Congia ma Matza si supera.
La Fulgor Senorbì, scampato il pericolo, trova il raddoppio ancora con uno scatenatissimo Cordeddu.
Nel finale di tempo, Medda riapre i giochi.
Nella ripresa, la Fulgor controlla con ordine le sfuriate degli avversari e conquista la prima vittoria stagionale.
Quinta vittoria consecutiva per il Sadali che batte a domicilio la Ferrini Quartu e continua a stupire, confermandosi al terzo posto con 15 punti.
Decide l'incontro una sfortunata autorete di Cabras, che condanna i quartesi al quarto ko consecutivo, che vale l'ultimo posto in classifica.
Seconda vittoria consecutiva per il Carloforte che supera con un secco 2 a 0 l'Escalaplano, grazie alle reti messe a segno nella ripresa da Garau e nel finale da Comparetti.
Terzo pari consecutivo per la Fermassenti di Maricca che raccoglie un punto dalla delicatissima trasferta sul campo del Monserrato: alla mezz'ora, Matacena porta in vantaggio i padroni di casa direttamente su calcio di rigore; nella ripresa, la Fermassenti pareggia con Caschili.
Il Senorbì di Coraddu centra il colpo grosso in trasferta sul campo del Tratalias, al secondo ko consecutivo: ospiti in vantaggio dopo un quarto d'ora di gioco con Podda; il risultato non cambia più sino all'80', quando Cimmino, direttamente su calcio di rigore, sigla il momentaneo pareggio.
Il Senorbì non ci sta e trascinato da Lonis passa nuovamente in vantaggio; sempre Lonis sigla il tre a uno, che vale la sua personalissima doppietta.
Di Olla la rete che nel finale chiude definitivamente il conto.
Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra il Gonnesa e il Cus Cagliari: ospiti in vantaggio al 15' con Pistis, bella la sua conclusione, che beffa Granella; il pareggio dei padroni di casa non si fa attendere: lo firma Belviso, al termine di una bella azione personale.
Continua il digiuno di vittorie della Libertas Barumini, che dura ormai da cinque partite, fermata sul pari da un'ottima Andromeda.
Gli ospiti partono bene e sbloccano la gara dopo pochi minuti di gioco con una bellissima punizione di Addis che brucia Fenu; passano dieci minuti e sempre Addis firma il raddoppio; la Libertas accusa il colpo ma Piredda riapre i giochi.
Nella ripresa, la pressione dell'Andromeda non cala, con Fenu che blinda però la sua porta; ancora Piredda sigla la rete del raddoppio, direttamente su calcio di punizione.
Nel finale, l'Andromeda sbatte su un Fenu in giornata di grazia e il risultato non cambia più.