Salta la sfida del Decimoputzu, la Gialeto sfonda con quattro reti in casa della Monreale e schizza in fuga; Vecchio Borgo S. Elia secondo

Salta per un problema accusato dall'arbitro la sfida tra Decimoputzu e l'Antiochense, con le due squadre che ora sono in attesa di sapere quando verrà recuperato il match.
Nel frattempo la Gialeto fa ampiamente il proprio dovere nella delicatissima sfida in casa della Monreale, con i serramannesi allenati da mister Ruggiero che calano il poker e schizzano in fuga, con ben dieci lunghezze di vantaggio nei confronti dei diretti inseguitori. Il punteggio si sblocca alla mezz'ora, quando Pilloni si libera con un colpo di alta classe di un difensore avversario e trova il tempo per battere il portiere avversario. Ad inizio ripresa arriva anche il raddoppio degli ospiti, con Ladu, che ribadisce in rete la corta respinta di Pomarè sul tiro in diagonale di Medda. I padroni di casa si scoprono a caccia del punto del riscatto e offrono pericolosamente il fianco per le ripartenze degli ospiti, che trovano la via del gol con Ena, che appoggia in rete dopo la splendida punizione battuta da Pilloni. Chiude il quadro la bellissima rete, dal limite, siglata da Zaidi. Nel finale occasionissima per Medda, che sciupa la palla del cinque a zero.
Al secondo posto sale il Vecchio Borgo Sant'Elia, che passa in casa della Virtus di Villamar con un sontuoso 4 a 2 finale: pronti-via e Stefano Murgia fa tremare il palo della porta difesa da Mereu; al 39' Ataldi sblocca il punteggio con una conclusione dalla distanza; pari di Enis ad inizio ripresa, a segno di testa, sugli sviluppi di un corner; ancora Ataldi sugli scudi, con il giocatore che trova la sua personalissima doppietta. Tutto fermo sino all'83', quando Pisano aumenta il divario, ma Lonis tiene in vita il discorso, siglando il 3 a 2 allo scadere In pieno tempo di recupero Floris mette definitivamente al sicuro il bottino.
Semaforo verde e domenica da incorniciare per il Sestu, che in casa si sbarazza della concorrenza dell'Atletico Masainas, travolto con un netto 3 a 0 finale: le due squadre, tartassate dalle assenze, danno vita ad un primo tempo decisamente equilibrato. Nella ripresa arrivano anche le reti, con Carollo che apre le danze e sfrutta al massimo l'ottimo lavoro di Baldussi e Matza; gli ospiti potrebbero pareggiare poco dopo, ma Asunis sventa il tiro dagli undici metri di Loddo. Al 62' il raddoppio firmato da Locci, con un bel tiro in diagonale; chiude tutto la rete di Murgia.
Si chiude invece in parità, con il punteggio di 1 a 1, il match tra Virtus Furtei e Capoterra: onore agli ospiti, che giocano una delle più belle partite dall'inizio della stagione. Vantaggio firmato da Cardia a cavallo della mezz'ora, che realizza, di testa, su bel suggerimenti di Liccardi. La reazione della Virtus tarda a materializzarsi, il Capoterra sfiora il raddoppio con Cardia; le due squadre rimangono in dieci uomini, espulsi Marras, due gialli per lui, e Conde. La Virtus evita la sconfitta allo scadere, grazie al guizzo di Abdourahamane.
Giornata felice anche per il Segariu, che travolge con un sontuoso 4 a 0 finale la Libertas di Barumini, con gli ospiti pesantemente rimaneggiati. Il vantaggio dei ragazzi di Congia arriva al 25' grazie a Fenu; poi ci pensa Pusceddu a chiudere la porta in faccia a Piga. Il Segariu spinge forte a caccia del raddoppio, che arriva solo al 60' quando Tronci innesca la corsa di El Youni che trafigge il portiere avversario in uscita. La Libertas non ha le risorse per reagire e finisce ancora sotto i gol di Cinus e Caddia.
Si chiude in parità, con ben quattro reti, la sfida tra Don Bosco Guspini e Fermassenti: vantaggio dei medio-campidanesi con Corda, che al decimo ribadisce in rete la corta respinta di Di Meglio su botta di punizione, dal limite, di Pilloni. Il portiere ospite ci mette una pezza poco dopo, sul tiro ravvicinato di Mocci. Al 23', la Fermassenti impatta grazie al calcio di rigore trasformato da Cosa. Al 47', però, padroni di casa di nuovo in avanti: Pilloni si libera elegantemente di un avversario e trafigge inesorabilmente l'incolpevole Di Meglio. La Fermassenti non si arrende e a 9' dal termine supera Manca per il 2 a 2 finale.