Colpo grosso del Triei con Usai
San Vito, il copione si ripete: Padiglia in gol, Piroddi blinda la porta; Orione e Baunese perdono il passo; Giolitti rilancia il Girasole
Il San Vito inizia nel migliore dei modi l'anno nuovo, grazie al successo di misura, 1 a 0 il finale, ottenuto in casa contro il Cardedu: ai ragazzi allenati da Padiglia basta una rete del giovanissimo omonimo Luca, vera e propria sorpresa di questa prima metà di campionato, per avere la meglio di un volenteroso Cardedu, che si è opposto con grande grinta a Piccarreta e compagni ma non è riuscito ad evitare la sesta sconfitta stagionale.
Per i padroni di casa si tratta della quattordicesima vittoria su quindici gare, un vero e proprio record che vale giù una buona fetta di promozione, considerando anche i contemporanei passi falsi di Baunese ed Orione che permettono alla capolista di portarsi a +13 dalle dirette inseguitrici.
I ragazzi allenati da mister Puddu tornano a mani vuote dalla trasferta contro il Triei e sono costretti così ad interrompere una striscia di risultati utili consecutivi che durava da ben sette partite.
I padroni di casa partono subito fortissimo, trascinati da Tegas e Murru: è proprio quest'ultimo a mettere più di un brivido all'estremo difensore avversario Atzeni.
Al 38' ci prova anche Muggianu, che manca di poco il bersaglio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Sagheddu.
L'Orione non è concreto come al solito e si fa vivo in avanti soltanto con una conclusione dalla distanza di Locci.
La rete che decide l'incontro arriva nella ripresa: il solito Francesco Sagheddu mette in mezzo una palla direttamente da calcio di punizione sulla quale si avventa come un falco Federico Usai che non lascia scampo all'incolpevole Atzeni.
Per il Triei le cose si complicano quando Usai lascia i suoi in dieci uomini: l'Orione ci crede e preme sull'acceleratore e ci prova con Sarritzu e Argiolas ma Pilia si fa trovare pronto e salva il risultato.
Il finale è tutto per i bianco-verdi che sfiorano il raddoppio con Marco e Simone Monni, bravo Atzeni a sventare la minaccia.
Secondo stop consecutivo, il terzo delle ultime 5 gare, per la Baunese che cade ad Assemini contro l'Halley di Demontis con il punteggio di 2 a 1.
Mattatore dell'incontro, il bomber Diego Lugas, autore di una preziosissima doppietta: al 24' gira in rete una bella palla servita da Melis e nella ripresa porta nuovamente in avanti i suoi superando Serra con un tocco morbido.
La rete del momentaneo pareggio per gli ospiti, autori comunque di una buona prova e in partita sino all'ultimo, porta la firma di Daniele Fenude.
Il Girasole asfalta il malcapitato Capoterra con un rotondo 7 a 2 e mette nel mirino il secondo posto in classifica, che ora dista soltanto una lunghezza: grandissimo protagonista della gara è stato Giolitti, autore di ben quattro reti.
Partecipano alla festa del gol anche Insolia, Canu e Muggianu.
Il Capoterra, ultimo in classifica con 4 punti, trova le due reti della bandiera con Lucchesu e Piras.
Preziosissima vittoria per la Castor Tortolì che si aggiudica il derby con il Villagrande di misura, 2 a 1 il punteggio in favore dei padroni di casa, che passano dopo quindici minuti grazie ad una rete di Serra.
Gli ospiti non si scompongono e premono alla ricerca del pari, ma Caussi blinda la propria porta e sventa i tentativi di Staffa e Scudu, sino al raddoppio firmato Arzu.
La rete di Bonicelli a 4 minuti dal novantesimo riapre i giochi, con Caussi che risponde da campione agli ultimi assalti del Villagrande, pericolosissimo nel finale con Muggianu.
Il Barisardo cala il tris e conquista la seconda vittoria consecutiva nella sfida contro lo Jerzu, decisa da uno scatenatissimo Stefano Mameli: l'ex Girasole va a segno per ben tre volte e demolisce gli avversari, apparsi decisamente spenti sul profilo mentale.
Termina a reti inviolate, l'unico pareggio della giornata, l'incontro salvezza tra Gemini Pirri e la Decimo 07 di Pooli, al quarto pari consecutivo, con le due compagini appaiate a quota 10 al penultimo posto in classifica.
Rinviata per maltempo la sfida tra Idolo e Villasimius.