Semaforo verde per la capolista Samugheo: Verde Isola battuto in rimonta; l'Arbus soffre ma fa festa contro il Cortoghiana

Il Samugheo supera a pieni voti anche l'ultimo esame del girone di andata, con la sfida interna contro i carlofortini della Verde Isola che si chiude con il punteggio di 2 a 1 per la compagine guidata da mister Ferraro, che in settimana aveva chiesto ai suoi massima concentrazione, ed il tecnico ha ricevuto tutte le risposte che si aspettava. A passare per primi in vantaggio sono però gli ospiti, a segno con Sartorio al 6'. Il Samugheo cerca immediatamente di rialzare la testa, ma Aste e soci si chiudono bene dietro. Ad inizio ripresa Manca trova il gol del pari, poi tutto bloccato sino agli ultimi minuti, quando gli ospiti regalano i tre punti agli avversari a causa dell'autogol dello sfortunatissimo Ayina.
Semaforo verde anche per l'Arbus, con il neo tecnico Virgilio Perra che conquista la sua prima vittoria dopo l'arrivo sulla panchina dei granata, con un sontuoso 5 a 2 finale ai danni del Cortoghiana: vantaggio flash degli ospiti, che sfondano dopo appena 3' grazie ad un calcio di rigore trasformato da Floris; al 6' il raddoppio di Samuel Concas, che poi si ripete al 10' servendo il tris. I padroni di casa non stanno a guardare e replicano grazie al calcio di rigore trasformato da Sedda e al gol, davvero molto bello, di Marreddu, in acrobazia. Il Cortoghiana ci crede, ma l'Arbus riprende in mano il controllo del match al 55', con il secondo gol di giornata di Floris, questa volta a segno con un calcio di punizione battuto magistralmente, poi Dessi piazza la classica ciliegina sulla torta.
Il Perdaxius scivola tra le proprie mura amiche al cospetto del Virtus Villamar, che strappa l'intera posta in palio grazie al successo per 2 a 1. Pronti via e Cotza porta in vantaggio gli ospiti dopo appena 3' di gara, poi ancora Cotza protagonista allo scadere della prima frazione con il punto che vale per il raddoppio. Tutto fermo sino al 75', quando Pinna trasforma un calcio di rigore. Il Perdaxius a quel punto si butta in avanti a caccia del pari, ma Cuccu e soci non concedono più nulla.
Colpo grosso, e ottavo successo in questo campionato, per la Gialeto di mister Ruggiero, che batte, con un netto 4 a 1 finale, il Gonnosfanadiga: al 21' Di Laura porta in vantaggio i serramannesi; ad inizio ripresa Perinozzi trasforma il calcio di rigore che vale per il raddoppio. Break degli ospiti con Tuveri, a segno pure lui dagli undici metri, poi Mattana e Ruggiero chiudono il discorso, siglando due reti negli ultimi 11 minuti di gioco. La Gialeto sale così a quota 27, ad una sola lunghezza dagli avversari diretti.
Splende il sereno anche per la Freccia Parte Montis di mister Noi, che si presenta in splendida forma al cospetto del Segariu e riesce a portarsi a casa i tre punti pieni: vantaggio siglato da Mandis, con una conclusione fantastica dalla lunga distanza e la sfera che si insacca dritta all'incrocio dei pali. A metà della ripresa arriva il raddoppio di Uliana, che punisce la retroguardia locali, apparsa nell'occasione poco concentrata.
Successo interno di misura per l'Antiochense, che batte la Libertas di Barumini con il risultato di 1 a 0: rete da tre punti di Podda, che al 33' scarica in fondo al sacco il bell'assist di Carboni con una conclusione di primissima intenzione.
Pari e patta, con un gol per parte, nel match tra Don Bosco e Santadi: prima grande occasione per gli ospiti al 33', con Curreli che, direttamente su punizione, chiama seriamente in causa Melis. Al 43' i locali si portano in vantaggio: da un piazzato battuto da Cancedda nasce l'assist al bacio per Urru che colpisce bene di testa e insacca. Bastano appena 7', però, a Curreli per trovare il gol del pari, che arriva grazie ad un tiro dagli undici metri per un fallo subito dallo stesso attaccante. Il finale di gara viene pesantemente condizionato dalla pioggia.
Vittoria numero quattro in stagione per l'Isili, che cala il tris nel match interno contro il Ruinas: vantaggio firmato da Casu all'11', su assist dello scatenato Casadio. Al 32' Podda realizza la seconda rete della giornata, dopo l'ottimo lavoro svolto dalla premiata ditta Casu-Laconi. Nella ripresa Casadio sfiora l'euro gol con una bella rovesciata, ma la terza rete arriva solo al 75' grazie a Demuro. Con questi tre punti l'Isili sale a quota 14, agganciando il Segariu al terzultimo posto; Ruinas sempre ultimo, con 8 punti all'attivo.