Tissi Li Punti, l'entusiasmo è al massimo; Salis: «Contro il Bonorva a caccia dei tre punti»

Grazie al poker servito nel match interno contro l'Ozieri, il Tissi Li Punti ottiene la quarta vittoria stagionale e difende il terzo posto in classifica, mantenendo inalterate, tre lunghezze, dal Tergu capolista.
Mister Salis ha più di un motivo per essere soddisfatto: per sua stessa ammissione, la squadra, nuova di zecca, sta inaspettatamente bruciando le tappe e sta già raccogliendo i primi frutti del grande lavoro svolto da staff tecnico e giocatori.

«La squadra è nuovissima, su diciannove elementi infatti solo alcuni hanno giocato insieme nella passata stagione, è normale che per prendere adeguata confidenza con determinate situazioni di gioco ci voglia molto tempo; secondo me stiamo addirittura anticipando i tempi che avevamo previsto, visto che abbiamo comunque ottenuto, almeno sotto il profilo dei risultati, già delle belle soddisfazioni».

Tra gli aspetti più positivi evidenziati dalla squadra in queste prime uscite c'è una grandissima compattezza, frutto dell'affiatamento che si è creato dentro e fuori dallo spogliatoio.
«Lo spirito di squadra è la nostra arma migliore al momento: ho a disposizione un collettivo di ragazzi splendidi, che prima di essere dei giocatori sono delle grandi persone; sanno stare in gruppo e interagire tra di loro in maniera intelligente e positiva. E' un discorso che riguarda ovviamente non solo gli undici che scendono in campo, ma tutti gli elementi, nessuno escluso; c'è un rispetto e una coesione incredibile».

Con 15 reti realizzate nelle prime sei gare, il Tissi è la squadra più prolifica del torneo dopo la corazzata Tergu.
«Ribadendo il fatto che stiamo partendo da un'intelaiatura di squadra completamente nuova, ancora non è stato raggiunto il massimo di quelle che sono le nostre potenzialità, quindi sono molto ottimista per il futuro.
L'attacco attualmente è il vero punto di forza di questa squadra, un reparto ben assortito, composto da un ragazzo esperto come Carmelo Ortu e un ragazzo molto giovane come Andrea Pischedda, formano un mix importante, decisamente buono per la categoria».

In un cammino praticamente perfetto, spiccano però il pareggio rimediato all'esordio e soprattutto la sconfitta di misura incassata nella delicatissima trasferta di Uri.
«Quella con il Berchidda è stata la prima partita di una squadra completamente nuova che si è messa al lavoro il 19 agosto; nonostante tutto abbiamo fatto una bella gara, dobbiamo mettere in conto anche il peso dell'esordio.
Non ci sta per niente invece la sconfitta contro l'Uri: scondo alcuni addetti ai lavori, i nostri avversari in quell'occasione hanno centrato una vera e propria impresa, dato che il migliore in campo è stato il loro portiere, anche io gli ho fatto i complimenti, perchè è stato eccezionale, ma ti fa capire che tipo di partita sia stata; abbiamo perso veramente tre punti, al cospetto di un squadra che senza mezzi termini punta a vincere il campionato; abbiamo giocato la miglior partita in assoluto quindi non ho potuto far altro che complimentarmi con i miei ragazzi».

Mister Salis, al momento occupate il terzo gradino della classifica, a pari punti con il Pattada: pensa che la sua squadra abbia le potenzialità per ritagliarsi un ruolo importante nella lotta al vertice?
«È ancora prestissimo per parlare di obbiettivi: è sicuramente vero che chi ben comincia è a metà dell'opera, però il campionato è ancora tutto da giocare; una prima analisi sufficientemente obbiettiva si potrebbe fare solo alla fine del girone di andata, quando si vedranno tutti i valori in campo, soprattutto dopo il mercato di riparazione.
Fare un analisi adesso è molto rischioso, anche se posso dire che il nostro obbiettivo rimane la salvezza; lungo il nostro cammino, ci faremo un'idea più precisa su dove si potrà arrivare».

Una tappa fondamentale nel percorso di crescita intrapreso dal Tissi è rappresentata sicuramente dalla trasferta di Bonorva: il Tissi scenderà in campo per tentare il colpaccio.
«A me piace giocare sempre all'attacco, è inutile dire che a Bonorva andremo per cercare di conquistare i tre punti; i pareggi non servono a niente e se arrivano le sconfitte non dobbiamo fasciarci la testa, significa soltanto che la squadra avversaria è stata nettamente superiore.
Mi aspetto una partita impegnativa dal punto di vista caratteriale; siamo consapevoli che ci troveremo davanti una squadra che ha un organico importante, che merita tutto il nostro rispetto».