Il presidente: Entri chi può iscrivere la squadra
Torres, l'ultimo atto d'amore di Lorenzoni: «Mi dimetto e do gratis il club»
La salvezza della Torres potrebbe passare dal passo indietro fatto da Antonello Lorenzoni. Il presidente del club neopromosso in Lega Pro ha annunciato le sue dimissioni al termine della conferenza pubblica alla quale hanno partecipato l’assessore allo sport di Sassari, Alessio Marras, e un centinaio di tifosi. A meno di due settimane dal termine ultimo per l'iscrizione al campionato di Seconda Divisione il patron rossoblù prova a smuovere le acque: «Lascia la società senza un euro di debiti e senza chiedere soldi ma dando la possibilità a chi subentrerà di poter chiedere la fideiussione bancaria necessaria per iscrivere la squadra nei professionisti». L'importo è di 400mila euro, Lorenzoni ci ha provato da settimane in tutti i modi ad ottenere quella garanzia, negli ultimi giorni è riuscito anche ad avere la disponibilità dalla Bnl e dalla Carige a rilasciare la garanzia ma solo per la metà dell'importo, cioè 200mila euro, impegnando il proprio patrimonio immobiliare e utilizzando soldi in contanti che invece sono fondamentali per avviare la nuova stagione.
L'azionariato popolare. Ma non basta, servirebbero poi altri 200mila euro entro fine mese per formalizzare l'iscrizione. La proposta dell’assessore allo sport Alessio Marras è stata quella di aprire immediatamente una campagna abbonamenti speciale per "soci sostenitori" e per "soci azionisti" che avrebbero poi rappresentanza all'interno del Cda della società. I tifosi, non c'era dubbio, farebbero la loro parte perché, dopo aver accompagnato la Torres nel doppio salto dall'Eccellenza alla Lega Pro, non vorrebbero tornare nuovamente indietro ritenendo che il campionato professionistico sia giustamente quello più adatto, per storia e blasone, al club reduce dal fallimento del 2008. Poi è arrivato il colpo di scena dall'uomo della rinascita, da colui che non vuole veder morire la Torres dopo averla riportata nel calcio che conta. Antonello Lorenzoni si tira fuori alla vigilia di un'importante riunione a Firenze con i club aventi diritto a partecipare ai campionati di Lega Pro e mercoledì consegnerà il bilancio al sindaco Ganau che potrà cedere la società a costo zero a chi sarà in grado di garantire i 400mila euro di iscrizione sapendo che la Seconda Divisione costerà in tutto 2 milioni di euro.