Match tirato ma poche occasioni, bottino pieno per i maddalenini
Un lampo di Nana trafigge l'Atletico Uri, all'Ilva il derby salvezza
Un gol di Nana decide il derby sardo di giornata che l'Ilva fa suo ad un quarto d'ora dal novantesimo dando un grosso dispiacere all'Atletico Uri che sognava di regalare tre punti ai propri tifosi tornati sugli spalti del Ninetto Martinez dopo l'impegno profuso dall'amministrazione comunale per rendere nuovamente agibile l'impianto di gioco. La squadra di Paba perde il primo match interno del 2025 e l'occasione per uscire fuori dalla zona playout viste le sconfitte di Atletico Lodigiani e Anzio. Bottino pieno per i maddalenini di Acciaro che restano in terzultima posizione ma prendono il margine di 4 punti dalla retrocessione diretta e accorciano le distanze sia per le posizioni che danno il playout in casa che quelle per la salvezza diretta.
La gara. I giallorossi arrivano da tre risultati utili consecutivi mentre i biancocelesti dal successo nel derby col Latte Dolce che ha cancellato l'amarezza per il ko all'ultimo in casa della Sarnese. La sfida è sentita e riporta alla mente quella di due campionati fa che valeva la salvezza che la squadra di Paba ottenne col pareggio (2-2 il finale) nei 120' e sfruttando la miglior posizione rispetto ai maddalenini allora guidati da Gardini. I ritmi sono alti e il primo squillo lo porta Bolo per gli ospiti con una conclusione mancina che si perde oltre la traversa. La risposta dei padroni di casa passa tra i piedi di Cicarevic che, al 17′, calcia da fuori ma non imprime forza e Manis lascia che la sfera termini sul fondo. Aloia è uno dei due ex in maglia biancoceleste (l'altro è Attili) e al 23' va al tiro ma Bortoletto risponde alzando la palla sopra la traversa. Superata la mezzora si vede De Cenco con un colpo di testa su traversone di Fadda dalla fascia sinistra ma senza centrare lo specchio di porta. Si arriva all'intervallo, di fatto, senza vere occasioni da gol.
La ripresa ricalca la prima frazione, in attesa delle prime mosse dalla panchina. Dopo un quarto d'ora Paba manda in campo Piga per l'ammonito Cicarevic, poco dopo Acciaro toglie Aloia per Okitokandjo. Che subito mette sotto pressione la difesa giallorosso e la chiusura di Rosseti sulla punta olandese provoca un risentimento muscolare al forte difensore sostituito da Jah. L'equilibrio perdurante viene improvvisamente spezzato al 29' dal bolide mancino di Nana, servito da Vitelli, che fa secco Bortoletto. L'Atletico Uri prova a reagire mentre l'Ilva cerca di spezzare il ritmo ai minuti che la separano dalla vittoria. La squadra di Acciaro riesce nell'intento portandosi a casa l'intero bottino e avvicinandosi a -1 dai ragazzi di Paba e dall'Atletico Lodigiani. Dopo la sosta per il Torneo di Viareggio, l'Ilva ha un altro spareggio ancora in trasferta ad Anzio mentre l'Atletico Uri cerca il difficile riscatto a Cassino, ex capolista dopo la seconda sconfitta nelle ultime tre gare.
ATLETICO URI: Bortoletto, Ravot, Fadda, Rosseti (22' st Jah), Piacente; Animobono, Fiorelli (32' st Pisano), Melis (37' st Tuveri), Cicarevic (15' st F. Piga); De Cenco, Demarcus. A disp. Renna, Anedda, Tognoni, Scanu, Basciu. All. Massimiliano Paba
ILVAMADDALENA: Manis, Vitelli, Bonu, Di Pietro, Lobrano, Izzillo (49' st Furijan), Dessena (49' st Russo), Attili (26' st Tesija), Nana, Bolo (41' st Dominguez), Aloia (17' st Okitokandjo). A disp. Vlasceanu, Glino, Touray, Alvarez. All. Sandro Acciaro
ARBITRO: Gianluca Toselli di Gradisca d'Isonzo
RETI: 29' st Nana
NOTE: Ammoniti: Attili, Fiorelli, Cicarevic, Izzillo, Tuveri. Recupero: 0' + 7'