Prova supera dei bianchi, cancellato lo scivolone col Prato
Un'Olbia da urlo, Racing Roma strapazzata con le reti di Ragatzu, Cossu e Capello
L'Olbia riscatta lo scivolone contro il Prato e rifila un secco 3-0 al Racing Roma, già battuto ad inizio stagione in Coppa Italia. La squadra di Mignani non ha concesso nulla agli avversari sin dai primi minuti sbloccando la gara con Ragatzu, raddoppiando con Cossu già prima dell'intervallo e chiudendo i conti nella ripresa con il neo-entrato Capello, sempre più capocannoniere della squadra. Per i bianchi si tratta del più largo successo interno della stagione, prima aveva segnato 3 gol alla Giada Eriminio ma per rimontare uno svantaggio di due gol. Cossu e compagni sono nuovamente in zona playoff e si allontano dai posti caldi della classifica.
La gara. Mignani schiera Cossu dietro Ragatzu e Kouko, a centrocampo ci sono Geroni tra Piredda e Muroni, in difesa Pisano, Dametto, Miceli e Russu davanti a Carboni. I bianchi partono concentrati ed aggressivi sbloccando la gara al 10' quando Cossu cross da sinistra, palla deviata e alzata in campanile con Kouko che fa sponda per Ragatzu, pronto a trafiggere Savelloni da posizione angolata con un piatto destro. Il vantaggio scioglie i bianchi che imperversano col gioco fatto di scambi palla a terra, sovrapposizione ed inserimenti. Al 17' Kouko sfiora il raddoppio con un tiro calibrato che esce di poco, non perdona invece Cossu al 36' che firma il raddoppio con un gol dei suoi, sul cambio campo di Ragatzu stoppa la palla col destra, porta sul sinistro e poi calcia col collo sinistro, la palla si infila all'angolo alla destra di Savelloni. Nella ripresa l'Olbia non fa l'errore di calare di intensità e far rientrare l'avversario che si presenta con due cambi, Capanna e Calabrese per Selvaggio e Loglio. Subito i bianchi cercano il gol per chiudere i conti. Al 5' Cossu cerca e trova in verticale lo scatto di Ragatzu, che controlla la palla e calcia in diagonale ma il palo respinge la conclusione. Al 17' il Racing si fa pericoloso con De Sousa che non trova l'impatto con la palla da ottima posizione. Mignani richiama Pisano per Pinna e poi getta nella mischia Capello per Ragatzu. Al 28' Muroni impegna Savelloni che non trattiene la palla ma poi la recupera impedendo a Kouko di metter dentro. Il tris arriva lo stesso al 35' ed è Capello a deviare sottomisura il passaggio con l'esterno destro del solito Cossu pescato in area da una bella verticalizzazione di Geroni. Col 3-0 in tasca Mignani fa rivedere il campo anche a Feola, out da oltre due mesi, e con i romani ridotti in dieci per l'espulsione di Calabrese per una gomitata a Cossu c'è lo spazio per Kouko di sfiorare la quarta rete calciando alto mentre la conclusione di Capello viene ribattuta da un difensore avversario. L'Olbia soddisfa i propri tifosi facendo dimenticare il passo falso con il Prato.
OLBIA 1905: Carboni, Pisano (20' st Pinna), Russu, Miceli, Dametto, Geroni, Cossu, Piredda (37' st Feola), Ragatzu (27' st Capello), Muroni, Kouko. A disp. Montaperto, Deiana, Cotali, Murgia, Auriemma, Senesi, Quaranta. All. Michele Mignani.
RACING ROMA: Savelloni, Proietti, Macellari, Selvaggio (1' st Capanna), Steri, De Sousa, Vastola, Maestrelli, Ricciardi, Caputo (24' st Vona), Loglio (1' st Calabrese). A disp. Lazzari, Muzzi, Giura, Di Gioia, Shahinas. All. Giuliano Giannichedda.
ARBITRO: Detta di Mantova
RETI: 10' pt Ragatzu, 36' pt Cossu, 35' st Capello
NOTE: Espulso al 39' st Calabrese per gioco scorretto. Ammoniti: Caputo, Capello. Recupero: 0' + 4'. Spettatori: 850 circa.