Valanga Monteponi, il Guspini insegue a fatica; Senorbì e Andromeda senza sorprese, il Sadali crolla a Barumini sotto i colpi di Cotza La Fulgor ci crede, l'Escalaplano torna alla vittoria

Domenica senza particolari scossoni nel girone B: la Monteponi Iglesias annichilisce il malcapitato Gonnesa per 7 a 1 e continua la sua corsa in vetta alla classifica, confermando le tre lunghezze di vantaggio nei confronti dell'unica inseguitrice Guspini.
Apre le marcature uno scatenato Danilo Loddo, che insacca di testa un bel lancio in profondità di Giacomo Sanna; alla mezz'ora il copione si ripete, con il solito Sanna che serve Loddo, girata in rete e raddoppio.
A dieci dal riposo, Sanna timbra il cartellino con una conclusione forte e precisa.
Poco prima dell'intervallo, Broi trova il tempo per firmare la sua diciassettesima rete stagionale, ma è solo un episodio nello show della battistrada che allunga ancora con Alessio Meloni.
Nella ripresa il copione non cambia: Loddo, tripletta per lui, e Musiu e Sanna (18 reti) nel finale chiudono definitivamente l'incontro.
Da segnalare un calcio di rigore fallito da Foti per gli ospiti.

Il Guspini torna alla vittoria dopo tre pareggi consecutivi grazie al successo di misura rifilato al Tratalias a domicilio.
Partita più complicata del previsto per gli ospiti, che passano soltanto nel finale grazie ad una rete di Pisano ed evitano così di perdere ulteriore contatto nei confronti della vetta.
Importante vittoria, la quarta delle ultime cinque gare, per il Senorbì che torna a casa con il bottino pieno dal confronto con il Portoscuso, 2 a 3 il finale: le reti arrivano tutte nella ripresa, con i locali in dieci uomini per l'espulsione di Diana; tripletta clamorosa del solito Olla; reazione nel finale per il Portoscuso con Suella e Salaris ma non basta per evitare la dodicesima sconfitta in stagione.

Bene anche l'Andromeda, che supera in extremis un buon Monserrato, 1 a 0 il finale, grazie alla rete firmata da Dessì e conquista così il quarto posto in classifica ai danni del Sadali, terzo ko delle ultime cinque gare, che cade pesantemente sul campo della Libertas: i ragazzi allenati da Piga offrono una prestazione convincente contro una delle più belle rivelazione del torneo: Piredda nella ripresa apre le danze, poi sale in cattedra uno strepitoso Cotza che chiude la gara mettendo a segno una bellissima tripletta.

La Ferrini Quartu rialza la testa nel match contro il Cus Cagliari, 3 a 1 il finale: uno-due firmato Gaye e Pibiri; nella ripresa Zucca riapre i giochi ma Marcia nel finale congela le velleità di rimonta degli ospiti, penultimi con 17 punti.
Colpo grosso in chiave salvezza per l'Escalaplano che cala un clamoroso poker ai danni della Fermassenti di Maricca: doppietta di Leoni, tra primo e secondo tempo, e reti di Arba e Pitzalis; i padroni di casa balzano a quota 21, agganciando il Gonnesa.

Importantissima vittoria anche per la Fulgor che batte un coriaceo Carloforte per 3 a 1.
La partita è vivace ed entusiasmante sin dalle prime battute, con numerose occasioni da una parte e dall'altra: Grosso si supera su un tentativo di Pilia, ben servito da Moricio; la risposta del Carloforte è affidata a Ennas che con una punizione dal limite impegna severamente Ardau.
Alla mezz'ora, Fulgor in vantaggio: bolide di Moricio che dalla distanza, siamo ai 35 metri, si inventa una conclusione che termina all'incrocio dei pali.
A due dal riposo, occasionissima per il Carloforte: Mascia commette fallo di mano all'interno della propria area, per l'arbitro è rigore: dal dischetto si presenta Peloso, ma Ardau lo ipnotizza e sventa ottimamente il pericolo.
Nella ripresa, il Carloforte aumenta i ritmi alla ricerca del pari ma è ancora la Fulgor a passare con Cordeddu che scattato sul filo del fuori gioco non sbaglia battendo Grosso.
Al 70' Ennas con una prodezza dalla distanza di prima intenzione brucia Ardau, ma a ripristinare le distanze ci pensa Scioni che al termine di una bella azione personale serve al centro per Congiu che di testa non sbaglia.