Olbia, la firma di Vallocchia: «Il gol me lo tengo stretto, faccio il mea culpa per l'espulsione»
Una ripresa super, una rimonta incredibile su un Livorno convinto di avere in tasca la vittoria. Se l'Olbia ha costruito l'impresa nei secondi 45' il merito è anche della scintilla accesa da Andrea Vallocchia, con un fendente imparabile dopo appena 6'. Peccato che la gara del centrocampista sia durata solo altri 15' per essere incappato in un cartellino rosso apparso eccessivo: «Faccio subito mea culpa per essere caduto nella trappola di Luci, subito dopo la reazione mi sono reso conto di quello che avevo fatto, ma era troppo tardi. Per fortuna i compagni hanno continuato a giocare una grande partita che con merito abbiamo vinto e che ci apprestiamo ad archiviare subito per guardare alla sfida di martedì con l'Arezzo. Vogliamo fare ancora risultato pieno».
Il centrocampista contende a Senesi il gol più bello della partita. «Quello di Yuri, sicuramente. Per come l'ha creato e per come ho visto che il portiere era certo di non prenderlo prima ancora di tuffarsi. E poi è stato il gol del sorpasso. Il mio? Certamente me lo tengo stretto». L'Olbia ormai ha la salvezza in pugno e può regalarsi i playoff. «Sarebbe sicuramente molto bello - dice Vallocchia - e inevitabilmente un pensiero ce lo stiamo facendo, ma credo che il modo migliore per centrare questo fantastico risultato sia quello di ragionare partita per partita».