«Escalaplano? Squadra tosta, ma ce la giocheremo»
Andromeda, Claudio Casti rimane con i piedi per terra: «Il nostro obiettivo è salvarci, poi penseremo a tutto ciò che viene dopo»
Con la vittoria nel Derby del Trexenta contro la Fulgor Senorbì, l’Andromeda ha conquistato il suo decimo risultato utile consecutivo. Il successo sui cugini, per 2 a 0 è stato firmato da Murgia e Casti, che ha chiuso i conti nella ripresa. La compagine di Siurgus si trova sempre incollata nelle zone alte della classifica, con soli due punti in meno rispetto alla terza della classe, la Polisportiva Senorbì. La squadra del tecnico Gianluca Desogus domenica ospiterà l’Escalaplano, penultima in classifica, che nelle ultime cinque gare ha conquistato solo quattro punti. Quindi, la vittoria è d’obbligo per l’Andromeda, soprattutto se si vuole continuare ad inseguire gli spareggi promozione.
Vittoria importantissima quella nel derby contro la Fulgor Senorbì che vi tiene sempre più in corsa per la volata play-off.
«E' stata una bella partita ma soprattutto la vittoria di un derby, che è arrivata dopo l’ennesima prestazione positiva. Ci tenevamo a far bene e l’abbiamo dimostrato, non era facile dopo le due espulsione ad inizio ripresa».
Hai realizzato la rete che ha messo il punto esclamativo sulla gara: raccontaci l’azione.
«Ci siamo procurati una punizione sulla trequarti, e mentre tutti si posizionavano, Murgia ha affrettato la battuta e con un ottimo assist mi ha smarcato per l’uno contro uno con il portiere, che son riuscito a battere in scivolata; tutto molto rapido».
Segnare è sempre bello e importante per un calciatore, ma in un derby lo è sicuramente di più.
«Si è vero, poi è arrivato in un momento decisivo della gara . Al goal ho sentito il boato dei nostri tifosi che ci hanno seguito in gran numero, sembravamo quasi tra le mura amiche; in più sono stato sommerso dai miei compagni di squadra, è stata veramente una bella emozione».
Continua la vostra striscia di imbattibilità, ora sono dieci le gare senza sconfitte come la capolista Monteponi Iglesias.
«Vogliamo continuare con questo ritmo, sappiamo che sarà difficile ma ci alleneremo sempre più duramente ogni settimana. Mister Desogus è un bravo allenatore, il merito dei nostri risultati è anche suo e di una società che ha formato una rosa competitiva, ma soprattutto un gruppo di amici dove anche chi va in panchina da il proprio contributo».
Quinti in classifica e a meno due punti dal terzo posto: potete dire nascondervi che il vostro obbiettivo è la promozione tramite play-off quest’anno?
«Il nostro obiettivo è salvarci , poi penseremo a tutto ciò che viene dopo. L’Andromeda è una società sana, dove si può lavorar bene. I nostri risultati lo dimostrano, siamo umili e con molto carattere, stare nelle zone alte della classifica è uno stimolo in più».
Domenica ospiterete l’Escalaplano, penultima in classifica: come arrivate a questa sfida?
«Per entrambe sarà una partita delicata. Noi siamo in un buon momento di forma, anche se stiamo facendo a meno di giocatori importanti causa squalifiche e infortuni, sono sicuro che ci entrerà in campo darà il massimo. L’Escalaplano è una squadra tosta, credo giocheranno la gara a viso aperto».
Pietro Piga